Apple: 800 milioni per costi associati ai dazi

Apple: 800 milioni per costi associati ai dazi

Il CEO Tim Cook ha comunicato che i costi associati ai dazi ammontano a 800 milioni di dollari, ma potrebbero aumentare nel prossimo trimestre fiscale.
Apple: 800 milioni per costi associati ai dazi
Il CEO Tim Cook ha comunicato che i costi associati ai dazi ammontano a 800 milioni di dollari, ma potrebbero aumentare nel prossimo trimestre fiscale.

Apple ha pubblicato ieri sera i risultati finanziari relativi al terzo trimestre fiscale 2025 (PDF). Rispetto allo stesso periodo del 2024 sono aumentate le entrate, ma sono cresciuti anche i costi. Quelli associati ai dazi ammontano a circa 800 milioni di dollari.

iPhone prodotti più in India che in Cina

Apple ha registrato entrate per 94 miliardi di dollari nel terzo trimestre fiscale 2025 (66,6 per prodotti e 27,4 per servizi), un netto incremento rispetto ai circa 85,8 miliardi del terzo trimestre 2024 (61,6 per prodotti e 24,2 per servizi). Sono però aumentati anche i costi, soprattutto per i prodotti: 43,6 miliardi contro i 39,8 miliardi dell’anno scorso.

Durante la tradizionale chiamata sugli utili, il CEO Tim Cook ha comunicato agli investitori che i costi associati ai dazi ammontano a circa 800 milioni di dollari (meno dei 900 milioni stimati a maggio). La maggioranza di essi deriva dai dazi applicati dall’amministrazione Trump alle importazioni dei prodotti Apple negli Stati Uniti da Cina, India e Vietnam.

Per il quarto trimestre fiscale del 2025 sono previsti costi fino a 1,1 miliardi di dollari. I dispositivi che subiranno le maggiori conseguenze sono ovviamente gli iPhone (oltre tre miliardi di unità vendute dal 2007 ad oggi). Attualmente è in corso una tregua commerciale tra Stati Uniti e Cina (terminerà il 12 agosto) che prevede un’aliquota reciproca del 10%.

In India viene prodotto un quinto degli iPhone venduti nel mondo e la maggioranza di quelli venduti negli Stati Uniti arriva dal paese dell’Asia meridionale. Trump ha imposto un dazio del 25%, ma le importazioni di smartphone sono esentati (per adesso). Il Presidente USA aveva minacciato di applicare un’aliquota maggiore agli iPhone, se Apple continuerà a produrre gli smartphone in India.

L’esenzione verrà eliminata al termine dell’indagine avviata dal Dipartimento del Commercio sul mercato dei semiconduttori. Se verrà confermata l’aliquota del 25% o se verrà aumentata, Apple sarà probabilmente costretta ad aumentare i prezzi degli iPhone.

Fonte: TechCrunch
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Pubblicato il
1 ago 2025
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