Oltre ad aver ipotizzato l’impiego di una doppia versione di visionOS per gli occhiali smart della mela morsicata, Mark Gurman ha anticipato l’arrivo del chip Apple M5 e di alcuni prodotti che lo integreranno. Andiamo con ordine, per capire cosa ha scritto nella sua newsletter Power On di Bloomberg.
iPad Pro, MacBook Pro e Vision Pro con Apple M5?
Già entro questa settimana, il gruppo di Cupertino potrebbe presentare tre nuovi dispositivi basati su questa piattaforma hardware. Non ci sarà un vero e proprio evento keynote, ma un annuncio online. Occhi puntati dunque verso i canali social e il sito ufficiale. Ne daremo notizia anche qui.
Il primo sarebbe un iPad Pro (già protagonista di rumor), il secondo invece un MacBook Pro. Gurman fa inoltre riferimento a una versione evoluta di Vision Pro. Non esattamente un modello 2, ma un’edizione comunque migliorata sul fronte delle prestazioni, basata proprio su M5 e con alcune modifiche apportate al design.
Come quasi sempre avviene con Apple, i nuovi prodotti dovrebbero avere disponibilità immediata, dunque un preordine aperto fin da subito e un lancio sul mercato entro poche settimane. Nessuna informazione è invece trapelata in merito ai prezzi.
La versione base del chip dovrebbe fare il suo debutto subito. Per le varianti Pro e Max, più potenti, bisognerà invece attendere l’inizio del 2026. Il motivo? I ritmi di realizzazione si sarebbero rivelati più lenti del previsto, costringendo l’azienda a posticiparne il debutto.
Sempre guardando avanti al prossimo anno, più precisamente al primo semestre, Apple dovrebbe lanciare un nuovo modello di iPad con unità A18, un iPad Air con M4, due monitor esterni dedicati alle configurazioni Mac e iPhone 17e. Non è da escludere nemmeno l’arrivo di un HomePod mini inedito e di un set-top box Apple TV riprogettato, senza dimenticare la seconda generazione del tracker AirTag, a lungo oggetto di indiscrezioni.