Esiste un conto corrente per minorenni? No, poiché per possederne uno è necessario essere maggiorenni. Però, i genitori potrebbero decidere di aprirlo per loro conto, con il minore che sarà il titolare del conto.
Non stiamo parlando di cointestare il conto a un minore e al genitore. La legge italiana lo vieta per tutelarlo. Sarà poi lui a decidere se eventualmente farlo.
Quindi è possibile farlo, ma non in senso assoluto, poiché c’è una sostanziale differenza tra minori e maggiori di 12 anni.
I genitori con bambini che hanno 12 anni o meno non possono aprire loro un vero conto corrente, ma soltanto un libretto di risparmio.
È una soluzione praticabile, in quanto consente di ottenere un tasso di interesse per fare crescere nel corso degli anni la somma di denaro depositata.
Un’alternativa molto interessante la offre Banca Sella con la carta Sella Junior. Vediamo di cosa si tratta.
Carta Sella Junior, una valida alternativa al conto corrente per minorenni
Banca Sella offre soluzioni di conto corrente pensati per chiunque. Si tratta di Conto Start e Conto Premium, a cui sono legati tanti servizi e carte di debito e credito.
Chiunque aprirà un conto Sella accedendo QUI, potrà successivamente richiedere per il proprio figlio minorenne di età compresa tra i 12 e i 17 anni Carta Sella Junior.
Si tratta di una validissima alternativa a un conto corrente per minorenni e realizzata con il cosiddetto “Parley Ocean Plastice”, materiale che viene ricavato dai rifiuti raccolti sulle spiagge e nei fondali degli oceani.
La carta viene gestita direttamente dall’app dedicata, con i genitori che ne avranno pieno controllo poiché la carta è collegata al loro conto corrente. Ecco cosa posso fare:
- ricaricare istantaneamente la carta prepagata tramite la funzione “Ricarica Junior” oppure bonifico bancario;
- monitorare le spese effettuate dal minore e il saldo;
- bloccare temporaneamente la carta.
Carta Sella Junior rappresenta un ottimo modo per insegnare ai ragazzi a gestire autonomamente le proprie spese.