Arch Linux 2025.07.01 aggiorna il kernel e Archinstall

Arch Linux 2025.07.01 aggiorna il kernel e Archinstall

Arch Linux 2025.07.01 aggiorna la distribuzione con il kernel Linux 6.15 e l'ultima versione di Archinstall.
Arch Linux 2025.07.01 aggiorna il kernel e Archinstall
Arch Linux 2025.07.01 aggiorna la distribuzione con il kernel Linux 6.15 e l'ultima versione di Archinstall.

Arch Linux 2025.07.01 è la nuova versione del sistema, da poco disponibile per il download dal sito ufficiale. Si tratta della prima a passare al kernel Linux 6.15, insieme a tante altre novità, come l’aggiornamento di archinstall e molto altro.

Arch Linux 2025.07.01: cosa cambia nella nuova versione

Le principali novità di Arch Linux si concentrano sul kernel e sull’installatore. Eccole elencate di seguito:

  • Kernel Linux 6.15: la nuova versione migliora il supporto hardware, con un rilevamento migliore per dispositivi vecchi e nuovi.
  • Archinstall 3.0.8: la nuova versione dell’installatore che si aggiorna con novità come un indicatore di versione nel menu principale, creazione ottimizzata dei sottovolumi Btrfs, passaggio al servizio “grub-btrfsd.service” per una gestione più efficiente, supporto alla sincronizzazione post-installazione per prevenire problemi in caso di spegnimenti improvvisi, supporto al montaggio delle partizioni in script minimi prima dell’installazione e rimozione del supporto per xf86-video-vmware.

Tutte modifiche che contribuiscono a rendere Arch Linux più fluido e accessibile, che si tratti di utenti esperti oppure nuovi utenti che decidono di installare la prima volta questo sistema nei loro PC.

Come installare Arch Linux 2025.07.01

La nuova ISO di Arch Linux è pensata soltanto per le nuove installazioni. Chi fa già uso del sistema può ricevere la nuova versione attraverso il comando da inserire nel terminale

sudo pacman -Syu

Per scaricare la iso basta visitare il sito ufficiale e recarsi nella sezione download.

Nel frattempo, il kernel Linux 6.16, giunto ormai alla versione RC4, è vicino al rilascio della versione stabile. L’ultima versione anteprima ha introdotto patch per il filesystem Bcachefs, miglioramenti per SMB, Btrfs e il supporto ottimizzato per le GPU AMD GFX9/CDNA Instinct, con focus sulla sicurezza nella gestione degli shader.

Sono stati aggiornati i driver, in particolare il device mapper, con revert per migliorare le prestazioni, insieme a correzioni per architetture come LoongArch, UM e x86, documentazione e test automatici. Tutte le novità possono essere approfondite in dettaglio nel nostro articolo.

Fonte: 9to5linux
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Pubblicato il
3 lug 2025
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