Tra meno di un’ora è previsto lo splashdown (ammaraggio) della Orion al largo dell’isola di Guadalupe nell’Oceano Pacifico. Dopo un viaggio di circa 25 giorni, la navicella tornerà sulla Terra e completerà quindi la missione Artemis I, durante la quale sono stati effettuati numerosi test. I risultati serviranno per programmare Artemis II, la prima con equipaggio a bordo. Lo storico evento può essere seguito in live streaming su YouTube.
Splashdown della Orion in diretta
La Orion è stata lanciata verso la Luna con il razzo SLS (Space Launch System) lo scorso 16 novembre, dopo una serie di inconvenienti tecnici e atmosferici. La navicella ha effettuato due sorvoli ravvicinati della Luna (prima di entrare nell’orbita retrograda distante e prima di dirigersi verso la Terra) e raggiunto la massima distanza (432.210 Km) dal nostro pianeta.
In questo video è possibile seguire l’avvicinamento della Orion con le spettacolari immagini della Terra:
Questo video mostra invece la diretta streaming dallo spazio, dal centro di controllo della missione e dalla zona di ammaraggio:
La navicella effettuerà lo splashdown intorno alle 18:39. Prima di entrare nell’atmosfera terrestre (intorno alle 18:20) avverrà la separazione del modulo dell’equipaggio dal modulo di servizio (intorno alle 18:00). Orion viaggerà ad una velocità di circa 40.233 Km/h, mentre lo scudo termico raggiungerà una temperatura superiore a 2.760° C. Verranno successivamente aperti 11 paracadute in sequenza per rallentare la discesa. L’ammaraggio avverrà ad una velocità di circa 32 Km/h.
La navicella verrà recuperata da un team di esperti e portata a bordo della nave USS Portland. Utilizzando un particolare software, denominato Sasquatch, gli ingegneri della NASA cercheranno di individuare il maggior numero possibile di componenti hardware di Orion, tra cui i tre paracadute principali.
Aggiornamento: Orion ha completato con successo la procedura di rientro nell’atmosfera, toccando la superficie dell’Oceano Pacifico alle 18:40. La navicella è stata portata a bordo della USS Portland e successivamente verrà trasportata al Kennedy Space Center in Florida.