Atlas VPN è disponibile su computer Linux

Atlas VPN è disponibile su computer Linux

Gli utenti Linux possono contare, da oggi, sull'affidabilità di Atlas VPN: la Virtual Private Network è accessibile da dispositivi Ubuntu.
Atlas VPN è disponibile su computer Linux
Gli utenti Linux possono contare, da oggi, sull'affidabilità di Atlas VPN: la Virtual Private Network è accessibile da dispositivi Ubuntu.

Il team di Atlas VPN annuncia oggi la disponibilità del proprio servizio su Linux. In un primo momento, la possibilità di accesso alla Virtual Private Network è limitata a coloro che impiegano computer basati su Ubuntu, ma l’introduzione del supporto per altre distribuzioni è già stata messa in cantiere e arriverà presto.

VPN su Linux: ora è possibile scegliere Atlas VPN

Sono incluse tutte le più importanti funzionalità ben note e che hanno reso Atlas VPN una delle migliori alternative sul mercato, molto apprezzata da utenti e addetti ai lavori. Tra queste citiamo SafeSwap per il passaggio automatico tra diversi indirizzi IP durante la navigazione. C’è poi MultiHop+ per la selezione della location migliore a cui connettersi per una velocità ottimale. Si aggiungono il blocco automatico di malware e inserzioni pubblicitarie e il monitoraggio dei data breach che avvisa tempestivamente quando i propri dati finiscono sul Dark Web.

La nostra VPN per Linux appena introdotta è dorata del protocollo innovativo WireGuard e di server speciali. In aggiunta a quelli regolari, gli utenti Linux possono trarre vantaggio da altri ottimizzati per lo streaming così come di quelli per SafeSwafe e MultiHop+ così da contare su una privacy online aggiuntiva.

In questo momento, si ha la possibilità di sottoscrivere un abbonamento biennale ad Atlas VPN con l’81% di sconto sul prezzo di listino. Chi è indeciso può far leva sulla garanzia soddisfatti o rimborsati che permette di riottenere per intero la cifra versata entro 30 giorni.

Il numero complessivo di server che compongono la Virtual Private Network ammonta a oltre 750, distribuiti in 42 paesi di tutto il mondo. In questo modo è possibile far transitare il traffico dati da qualsiasi location, aggirando blocchi e censure oltre che incrementando la tutela della privacy.

Fonte: Atlas VPN
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Pubblicato il
12 set 2022
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