I ricercatori di sicurezza hanno ancora una volta preso di mira il bus CAN (Controller Area Network), standard di interconnessione pensato per facilitare la comunicazione dei singoli microcontroller su un veicolo non dotato di un computer centralizzato. Una tecnologia implementata nelle auto di recente costruzione, e che a quanto pare non offre (ancora?) protezioni contro un problema strutturale difficile ma non impossibile da sfruttare per fare danni.
L’abuso del bus CAN da parte dei ricercatori alla ricerca di falle di sicurezza non è certo una novità assoluta , ma l’attacco ideato dagli analisti è stato progettato per abusare del modo in cui la tecnologia funziona normalmente piuttosto che di una vulnerabilità nel software dei chip di controllo.
In pratica, il nuovo attacco sfrutta il meccanismo di reazione standard del bus CAN ai “frame” di comunicazione che rappresentano messaggi di errori provenienti da un dispositivo connesso alla rete: quando recepisce troppi errori, il bus disconnette il dispositivo responsabile considerandolo come malfunzionante ed evitando di mettere a repentaglio gli altri sistemi dell’automobile.
Il messaggio di errore inviato dai ricercatori è ovviamente fasullo, ma la reiterazione dell’invio funziona come un vero e proprio attacco DoS contro il sistema CAN che può, almeno in teoria, portare alla disabilitazione dei sistemi di sicurezza vitali come airbag, freni ABS, servosterzo e altri apparati a controllo digitale implementati sul veicolo.
Secondo i ricercatori l’attacco DoS a base di frame corrotti è molto difficile da individuare o da distinguere rispetto a una comunicazione di errore legittima, anche se la pericolosità del problema è calmierata dal fatto che un malintenzionato dovrebbe avere un accesso fisico diretto al veicolo da compromettere per collegare un dongle contenente il software malevolo.
Alfonso Maruccia
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Aziendfa buona
Ma per favore, ad una multinazionale non gli frega un tubo chi finanzia, l'unica cosa che gli interessa è se una cosa è conveniente per lei o meno, per il resto può sempre dire "Noi non ne sapevamo nulla"E' ridicola quest'aurea di rettitudine che tanto vogliono far credere per marketing.FtypeRe: Aziendfa buona
Cercano come possono di lavarsi la faccia distraendo le persone:Fresco, fresco ... :Dhttps://www.itechmania.it/2017/08/foxconn-la-triste-realta-dietro-ad-iphone.html/prova123Re: Aziendfa buona
- Scritto da: prova123> Cercano come possono di lavarsi la faccia> distraendo le> persone:> > Fresco, fresco ... :D> > https://www.itechmania.it/2017/08/foxconn-la-tristLi il problema non è Foxconn ,un'altra azienda da quelle parti farebbe lo stesso, è il mondo del consumismo e delle multinazionali che voglinono fare soldi ad ogni costi e questo è il risultato. Non più persone ma numeri che devono lavorare anche oltre 12 ore, in pratica un automa, l'alienazione del lavoratore, ci credo che poi alcuni di loro si suicidano, non lavori per vivere, vivi unicamente per lavorare e sopravvivere.FtypeRe: Aziendfa buona
- Scritto da: Ftype> - Scritto da: prova123> > Cercano come possono di lavarsi la faccia> > distraendo le> > persone:> > > > Fresco, fresco ... :D> > > >> https://www.itechmania.it/2017/08/foxconn-la-trist> > Li il problema non è Foxconn ,un'altra azienda da> quelle parti farebbe lo stesso, è il mondo del> consumismo e delle multinazionali che voglinono> fare soldi ad ogni costi e questo è il risultato.> Non più persone ma numeri che devono lavorare> anche oltre 12 ore, in pratica un automa,> l'alienazione del lavoratore, ci credo che poi> alcuni di loro si suicidano, non lavori per> vivere, vivi unicamente per lavorare e> sopravvivere.Finchè il lavarsi la 'faccia' permetterà a queste multi di continuare ad essere 'enti' per bene, tutto restera così com'è!oracoloRe: Aziendfa buona
- Scritto da: Ftype> - Scritto da: prova123> > Cercano come possono di lavarsi la faccia> > distraendo le> > persone:> > > > Fresco, fresco ... :D> > > >> https://www.itechmania.it/2017/08/foxconn-la-trist> > Li il problema non è Foxconn ,un'altra azienda dache fa il paio con questo https://www.reuters.com/article/us-foxconn-wisconsin-idUSKCN1AX101bubbone cinese + ritardati trumpiani .. una gran coppia :DbubbaRe: Aziendfa buona
- Scritto da: Ftype> Ma per favore, ad una multinazionale non gli> frega un tubo chi finanziaNon è necessariamente cinismo. Le aziende sono fatte di persone. Capita TALVOLTA che persone con buone intenzioni promuovano buone iniziative... che passano perché i "piani alti" le giudicano innoque.Il mondo non è fatto solo di diavoli neri ;)jackRe: Aziendfa buona
... innocue ... :$jackRe: Aziendfa buona
- Scritto da: jack> Capita TALVOLTA che persone con> buone intenzioni promuovano buone iniziative...Il problema è che di buone intenzioni è lastricata la strada per l'inferno.Premesso che si questi neonazisti se ne può fare assolutamente a meno, chi decide quale limite applicare e a chi? Una compagnia o un giudice che si appella alle leggi?In futuro Apple potrebbe decidere di bloccare tutti i mancini perché tengono male l'iPhone e quindi bloccano l'antenna. O di bloccare tutti quelli con i capelli bianchi perché troppo chiari e quindi razzisti. Sto usando esempi volutamente estremi ma spero di aver fatto passare il concetto.Il discorso vale anche per altre aziende, ovviamente. E qui vedo una grande ipocrisia. Quando gli fa comodo loro non entrano nel merito del contenuto, invece, quando gli fa comodo, sì. Mah...Comunque i nazi possono anche sparire...Zucca VuotaRe: Aziendfa buona
- Scritto da: Zucca Vuota> - Scritto da: jack> > Capita TALVOLTA che persone con> > buone intenzioni promuovano buone> iniziative...> > Il problema è che di buone intenzioni è> lastricata la strada per> l'inferno.eggia'.... non a caso lo zio Bill, dopo averlo esportato in tutto il mondo l'Inferno, si da' alle megadonazioni 'benefiche'... :P comunque... c'est la vie...> Mah...> > Comunque i nazi possono anche sparire...questo sicuro. anzi fanno pure un po' ridere per il loro anacronismo :PbubbaGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 21 ago 2017Ti potrebbe interessare