Ci sarebbe all’orizzonte un’altra acquisizione importante per la milanese Bending Spoons, quella di AOL. Il marchio, che ha segnato la storia e l’evoluzione del mondo online, oggi è nelle mani di Yahoo, a sua volta controllata da Apollo Global Management. Stando a quanto riportato da Reuters, la trattativa tra le parti sarebbe già in una fase avanzata. L’esperienza di insegna che a pochi giorni di distanza da questi rumor arriva solitamente un annuncio ufficiale.
AOL nelle mani dell’italiana Bending Spoons?
È trapelata anche la cifra che l’azienda italiana sarebbe pronta a mettere sul tavolo per concludere l’operazione: circa 1,4 miliardi di dollari. Le indiscrezioni sono frutto di quanto riferito da quattro fonti diverse ritenute a conoscenza della negoziazione, ma per ovvie ragioni rimaste anonime. Non sono giunte conferme o smentite ufficiali.
Ricordiamo che AOL è stata ceduta da Verizon ad Apollo Global Management (insieme a Yahoo) nel maggio 2021, per un totale pari a 5 miliardi di dollari.
Le altre acquisizioni messe a segno di recente da Bending Spoons sono quelle di Vimeo (settembre 2025), Brightcove (novembre 2024), WeTranfer (agosto 2024) ed Evernote (novembre 2022). In passato la società ha sviluppato l’app Immuni impiegata per il tracciamento dei contatti durante la pandemia.
Dalle origini del mondo online a oggi
La storia di AOL ha inizio nel lontano 1983, quando venne fondata a Dulles (Virginia) con il nome Control Video Corporation. È stata poi ribattezzata America on Line, prima di conquistare un ruolo da protagonista agli albori di internet. Tra i servizi offerti in origine anche quello di accesso alla rete in qualità di ISP.
Oggi fonda il proprio modello di business soprattutto sulla pubblicità e sulle formule di abbonamento fornite tramite partnership a prodotti come LifeLock per la tutela dell’identità, LastPass per la gestione delle credenziali di accesso agli account e McAfee Multi Access per la protezione dai malware.