Web – “Venticinque anni fa, con i miei amici abbiamo iniziato senza avere nulla se non un’idea, quella che, sfruttando il personal computer, la qualità della vita sarebbe migliorata. Da allora, il PC è diventato uno strumento che ha trasformato la nostra economia ed ha avuto un effetto profondo su come viviamo, e su come i nostri figli imparano”. Inizia così il racconto di Bill Gates in uno spot televisivo che sta girando in questi giorni sulle reti americane. Uno spot che vede Gates protagonista all’interno di un campus universitario, in una operazione pensata per controbattere, di fronte al pubblico, le accuse rivolte a Microsoft al processo antitrust in questi mesi.
“Ora, dice Gates nello spot, il nostro obiettivo in Microsoft è realizzare la nuova generazione del software, continuare ad innovare e migliorare quello che possiamo fare per voi. Il meglio deve ancora venire”.
Gates nello spot non accenna mai al processo antitrust e, come ha spiegato il COO (Chief operating officer) Microsoft Bob Herbold, l’idea dello spot “è di consentire agli americani di ascoltare direttamente Bill e Microsoft. La gente ne ha sentite troppe sul processo. Volevamo consentire ai nostri clienti di sapere che Microsoft punta tutto sull’innovazione”.