Bitcoin potrebbe essere una soluzione contro l'inflazione turca

Bitcoin potrebbe essere una soluzione contro l'inflazione turca

L'inflazione turca sta mettendo in ginocchio tutti in Turchia e Bitcoin potrebbe essere la soluzione giusta per risolvere questo problema.
Bitcoin potrebbe essere una soluzione contro l'inflazione turca
L'inflazione turca sta mettendo in ginocchio tutti in Turchia e Bitcoin potrebbe essere la soluzione giusta per risolvere questo problema.

Quest’anno e fino ad oggi, la lira turca è caduta di quasi il 45% rispetto al dollaro con un crollo importante del 20% solo in una settimana. Sono molti gli economisti che vedono avvicinarsi l’iperinflazione in Turchia proprio perché i prezzi potrebbero subire un aumento più del 30% nei prossimi mesi. Una soluzione ci sarebbe e potrebbe essere proprio Bitcoin. Un monito, forse, anche per altri Paesi che hanno una valuta debole come quella turca.

Molti pensano che Bitcoin sia la soluzione all’inflazione turca

Sono ormai in molti a pensare che Bitcoin possa davvero essere la soluzione giusta contro l’inflazione turca. In Turchia sono circa 5.000 le persone che hanno deciso di investire nella regina delle criptovalute. Molte di più comunque credono che la soluzione migliore a questa crisi economica sia proprio lei.

Basti pensare che i generi alimentari di prima necessità come pane, pomodoro, yogurt ecc… sono aumentati a dismisura costando oltre 46 lire. In media, una famiglia che guadagna circa 2.500 lire al mese non riesce nemmeno a comprarsi il necessario per vivere. Addirittura i panifici minacciano la chiusura perché produrre il pane costa troppo e le materie prime sono diventate, oltre che care, difficili da ottenere. Inoltre, proprio in questo periodo si stanno verificando pericolose carenze di medicinali fondamentali e salvavita, oltre ad apparecchiature mediche ed elettroniche.

Intanto Erdogan non solo non dà retta al mondo delle crypto e a Bitcoin, ma ha anche provveduto a rimuovere il ministro delle finanze e del tesoro in quanto si opponeva alla sua politica dei tassi di interesse più bassi. Una soluzione alquanto discutibile che getta ancora ombre su questa politica. Inoltre, durante un’intervista a un’emittente statale ha dichiarato:

Stiamo rifiutando la politica di attirare flussi di denaro caldo con alti tassi di interesse. La Turchia non sottoporrà mai più il suo futuro politico ed economico alle prescrizioni delle istituzioni di tutela economica globale, come l’FMI e istituzioni simili. I tassi di interesse sono la ragione, l’inflazione è il risultato.

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Pubblicato il
21 dic 2021
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