Brain.ai: lo smartphone del futuro non avrà bisogno di app

Brain AI: lo smartphone del futuro non avrà bisogno di app

Brain AI sta sviluppando uno smartphone che esegue i comandi vocali grazie all'intelligenza artificiale integrata, senza bisogno di installare app.
Brain AI: lo smartphone del futuro non avrà bisogno di app
Brain AI sta sviluppando uno smartphone che esegue i comandi vocali grazie all'intelligenza artificiale integrata, senza bisogno di installare app.

Brain Technologies è un’azienda nata nel 2015 con l’obiettivo di creare un’interfaccia AI innovativa. Al Mobile World Congress ha svelato il suo nuovo smartphone, Brain.ai, che non usa applicazioni ma si basa sull’AI generativa per offrire un’esperienza software unica.

Come funziona Brain.ai

Brain.ai ha come sistema operativo Android, ma non ha nessuna applicazione installata. Non ha nemmeno bisogno di app store o di un’interfaccia utente tradizionale. Al suo posto, c’è Natural AI, “la prima interfaccia AI generativa al mondo”. Questa interfaccia permette agli utenti di esprimere le loro richieste a voce e di ottenere come risposta un’app ad hoc, creata dall’AI in tempo reale.

Gli utenti quindi, possono interagire con lo smartphone come se stessero parlando con una persona reale, anziché dover aprire specifiche app. L’obiettivo è rendere l’interazione vocale con lo smartphone più naturale e intelligente.

Cosa può fare Brain.ai

Il sito web di Brain.ai mostra alcuni esempi di ciò che lo smartphone può fare. Può prenotare un Uber, un volo, un alloggio Airbnb e molto altro, semplicemente ascoltando le richieste degli utenti. Può anche mostrare risultati di e-commerce personalizzati, in base alle preferenze e alle esigenze degli utenti. TechCrunch ha testato lo smartphone e ha confermato che l’interfaccia è molto diversa da quella di Android o iOS.

L’azienda non ha fornito molte informazioni sulla fotocamera di Brain.ai, ma ha rivelato a TechCrunch che ha delle funzioni AI integrate. Quando gli utenti scattano una foto, l’interfaccia è capace di tradurre il testo, riconoscere gli oggetti, interpretare le scene e molto altro.

Brain Technologies sostiene che Natural AI elimina il disordine sullo schermo e permette agli utenti di concentrarsi su ciò che vogliono, non su come arrivarci. L’azienda afferma anche che l’AI è il cuore del suo software e che, grazie al feedback degli utenti, le sue capacità si espanderanno sempre di più.

I limiti e le incognite di Brain.ai

Non si sa ancora quante funzioni abbia lo smartphone e quali siano i suoi requisiti tecnici. Si sa solo che le funzioni AI sono eseguite in cloud, quindi senza una connessione a Internet, Brain.ai non funziona. Inoltre, l’azienda non ha comunicato il prezzo, la data di lancio e i mercati di riferimento di Brain.ai. Infine, non è chiaro se ci sia una domanda per uno smartphone Android senza applicazioni, ma sicuramente Brain.ai è un prodotto innovativo che cerca di fondere la tecnologia mobile e l’intelligenza artificiale.

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Pubblicato il
1 mar 2024
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