I Carabinieri hanno lanciato un nuovo allarme in merito a un raggiro particolarmente pericoloso che pochi conoscono, ma che sta mietendo molte vittime. Si tratta della truffa con il cosiddetto metodo “alla nigeriana”. Una trappola particolarmente ostica che gli utenti meno esperti potrebbero non riconoscere e quindi subirne le tristi conseguenze.
Questa fa parte delle truffe a cui prestare attenzione quando si pubblica un annuncio online, ad esempio per vendere un articolo nuovo o usato. I cybercriminali apprezzano molto le piattaforme come Subito.it, Vinted, Wallapop e altre del settore. Bazzicandole spesso, sono sempre alla ricerca dell’annuncio dalle “uova d’oro”.
Gli esperti di sicurezza informatica dell’Arma dei Carabinieri hanno spiegato la truffa “alla nigeriana”: “Il truffatore contatta la vittima mostrando un particolare interesse per il suo annuncio. Dopo aver ottenuto la fiducia della vittima, spiega che effettuerà il pagamento tramite bonifico bancario dall’estero, aggiungendo che per confermare la transazione è necessario pagare una tassa nazionale, pari a una percentuale sul valore del bonifico”.
L’obiettivo è quello di sottrarre alla vittima denaro in modo facile e veloce, tramite questo metodo insidioso. Come è possibile riconoscere questa truffa ed evitare di cadere nella sua trappola, smascherando così i truffatori?
Come riconoscere e difendersi dalla truffa “alla nigeriana”
Come può un utente medio riconoscere la truffa “alla nigeriana” e così difendersi da questa minaccia? Prima di tutto dobbiamo contestualizzarla, spendendo due parole in merito all’habitat nel quale nasce e si sviluppa, le piattaforme di vendita online o sui social network che integrano la possibilità di pubblicare annunci di vendita.
Quando l’utente viene contattato da un potenziale acquirente è importantissimo comunicare rimanendo all’interno della piattaforma, utilizzando la sua chat integrata. Questo consente all’assistenza della piattaforma stessa di intervenire e comprendere l’accaduto analizzando lo scambio di messaggi.
Inoltre, quando si vende un articolo a distanza è meglio farlo utilizzando i metodi di pagamento proposti dalla piattaforma. In questo modo l’acquirente paga nelle modalità richieste e la somma viene congelata fino a che il destinatario non riceve l’articolo acquistato. Questo è una garanzia sia per il venditore che per l’acquirente.
Infine, è importantissimo non fornire mai i propri contatti personali e le proprie informazioni sensibili. Questo garantisce all’utente di proteggere dettagli bancari, numero di telefono e altre informazioni. Spesso i truffatori sfruttano queste situazioni per appropriarsi di dati per il furto di identità oltre che di denaro.