ChatGPT ora ha una memoria di ferro. Oltre ai ricordi che gli chiediamo esplicitamente di conservare, può attingere a tutte le tue chat precedenti per rispondere in modo più pertinente e personalizzato. In pratica, la sua memoria funziona su due livelli: la “Memoria” che gli abbiamo chiesto di tenere a mente, e la “Cronologia delle chat” che usa per contestualizzare meglio le nuove interazioni.
La memoria di ChatGPT migliora
L’utente ha comunque il pieno controllo su ciò che ChatGPT può ricordare. Nelle Impostazioni è possibile disattivare in qualsiasi momento, sia la “Memoria” che la “Cronologia delle chat”. Per chi hai già scelto di non usare la memoria, ChatGPT non terrà conto delle conversazioni precedenti. Si può anche modificare ciò il chatbot che sa di noi direttamente durante la chat o usare la Chat temporanea per conversazioni che non utilizzano né aggiornano la memoria. Per vedere cosa ricorda di noi, basta chiederglielo.
Chiaramente, più si usa ChatGPT, più la memoria diventa utile. Le nuove conversazioni si basano su ciò che già conosce dell’utente per creare interazioni più fluide e personalizzate nel tempo. Il CEO di OpenAI, Sam Altman, è molto entusiasta di questa novità. Ha definito la nuova funzione “sorprendentemente fantastica“, sottolineando quanto sia promettente l’idea di un’AI che, nel tempo, impara a conoscerci davvero.
we have greatly improved memory in chatgpt–it can now reference all your past conversations!
this is a surprisingly great feature imo, and it points at something we are excited about: ai systems that get to know you over your life, and become extremely useful and personalized.
— Sam Altman (@sama) April 10, 2025
Chi può usare la nuova memoria?
La nuova funzione di memoria è in fase di rilascio per tutti gli utenti ChatGPT Plus e Pro, tranne che in alcune zone d’Europa. Gli abbonati a ChatGPT Team, Enterprise e Edu dovranno aspettare qualche settimana. Si saprà di avere accesso a questa novità quando si vedrà un messaggio pop-up in ChatGPT intitolato “Introducing new, improved memory”. Gli utenti di ChatGPT Free, invece, avranno accesso solo alla funzione “Memoria”.
OpenAI assicura che non userà i nostri ricordi per addestrare i suoi prossimi modelli, ma bisogna aver disattivato l’impostazione “Migliora il modello per tutti”. Quindi, si può chattare serenamente sapendo che le proprie conversazioni non finiranno nel training del prossimo GPT.