Ad aprile OpenAI ha aggiornato la funzione di memoria di ChatGPT, per fare riferimento alle chat passate degli utenti e fornire risposte più personalizzate, pertinenti e utili. Finora, la memoria migliorata era disponibile solo per gli utenti di ChatGPT Plus e Pro. Ora la funzione è disponibile anche per gli utenti gratuiti, ma non è esattamente la stessa cosa.
La memoria di ChatGPT arriva anche per gli utenti gratuiti
OpenAI ha chiarito che gli utenti gratuiti ottengono una “versione leggera” della memoria, non quella completa riservata a chi paga. La differenza, è che la versione gratuita ricorda le cose per un po’ di tempo tra una chat e l’altra. Quella a pagamento ha una memoria molto più lunga e capisce meglio quello che ci piace davvero.
Ad esempio, se usiamo la versione gratis, ChatGPT si ricorderà ci piace il cibo indiano per qualche giorno, ma se usiamo quella a pagamento se lo ricorderà per settimane e magari la prossima volta che chiediamo cosa potremmo mangiare a pranzo, potrebbe ricordarselo e suggerire piatti indiani. Non male per un servizio gratuito. Sam Altman, il CEO di OpenAI, ha twittato che la memoria è probabilmente diventata la sua funzione preferita di ChatGPT. E considerando quanto sia importante per un assistente AI ricordare chi siamo e le nostre preferenze, non è difficile capire perché.
also, today we are making a lightweight version of memory available to the free tier of chatgpt!
memory has probably become my favorite feature in chatgpt; excited for us to improve this a lot over time.
— Sam Altman (@sama) June 3, 2025
Come attivare la memoria di ChatGPT
Per attivare questa funzione, gli utenti gratuiti in Europa (più Svizzera, Norvegia, Islanda e Liechtenstein) devono andare in Impostazioni > Personalizzazione > Memoria > Riferimento cronologia chat e attivare l’opzione. OpenAI mostrerà anche un prompt per abilitare questa impostazione. Per tutti gli altri utenti gratuiti nel resto del mondo, la memoria sarà attivata automaticamente. Un approccio diverso, che probabilmente riflette le diverse normative sulla privacy tra Europa e altri Paesi.
OpenAI ha diviso la funzione memoria in due categorie che si possono gestire separatamente:
- Riferimento memorie salvate: Sono i dettagli che abbiamo chiesto esplicitamente a ChatGPT di ricordare, come il nome, il colore preferito o le preferenze alimentari. È la memoria “su richiesta”.
- Riferimento cronologia chat: ChatGPT può usare informazioni dalle nostre conversazioni precedenti per rendere quelle future più utili. È la memoria “automatica” che raccoglie pezzi di informazioni mentre chattiamo.