Tutti coloro che si servono di Chrome per navigare in Rete farebbero bene ad assicurarsi che il browser abbia effettuato l’aggiornamento alla versione 101, rilasciata nel corso delle ultime ore e indispensabile per correggere 29 problemi di sicurezza.
Chrome: la relase 101.0.4951.41 risolve 29 falle, 6 sono molto gravi
Più precisamente, la versione di Chrome che va a fare da correttivo alle vulnerabilità è quella siglata come 101.0.4951.41, successiva alla tanto chiacchierata relase 100.
L’update avviene in maniera del tutto automatica, ma è comunque possibile verificare che la versione del browser in uso sia quella più aggiornata e in caso contrario procedere manualmente, cliccando sul tasto “Menu” in alto a destra nella finestra del navigatore, quindi sulla voce “Impostazioni” che si trova nel menu che compare e sulla dicitura “Informazioni su Chrome” nella barra laterale di sinistra.
Di tutte le falle individuate, 6 sono critiche e per 4 di esse “big G” ha pagato 29.900 dollari a coloro che le hanno segnalate, mentre le altre 2 sono state individuate internamente. I bug in oggetto sono i seguenti: CVE-2022-1477, CVE-2022-1478, CVE-2022-1479, CVE-2022-1481, CVE-2022-1482 e CVE-2022.
Per il momento, Google non ha fornito maggiori dettagli in merito alle vulnerabilità in questione. Il colosso di Mountain View, infatti, ha dichiarato di voler attendere che la maggior parte degli utenti esegua l’aggiornamento del browser prima di rendere noto in cosa consistono esattamente i bug, al fine di evitare che possano essere facilmente sfruttati da eventuali malintenzionati. Per il medesimo motivo, non sono stati forniti neppure i dettagli relativi alle librerie di terze parti.
Google ha poi etichettato le restanti 23 falle come di media gravità, eccezion fatta per 4 di esse il cui livello di pericolosità viene segnalato come basso.