Basta con i software da scaricare o i servizi online a pagamento. Ora con ChatGPT si possono trasformare le immagini in GIF animate con effetti personalizzati in modo semplice e veloce. Basta caricare un’immagine, aggiungere un prompt che descriva l’animazione desiderata e voilà, il gioco è fatto. L’intero processo richiede solo pochi minuti dall’inizio alla fine.
ChatGPT per creare GIF animate
Le GIF sono quelle piccole animazioni che spopolano sui social, spesso usate come succedaneo di un commento ben assestato. Sono brevi clip che si ripetono all’infinito, catturando un momento, un’emozione o una battuta in pochi secondi di movimento. A differenza dei video, non hanno audio. Si animano automaticamente e trasmettono un messaggio immediato. È proprio questa immediatezza che le rende così versatili.
Sui social media, funzionano come una sorta di linguaggio visivo condiviso. Una GIF in risposta a un commento può comunicare più di tante parole. Chi non ha mai risposto con un gattino che applaude?… In ambito professionale, possono trasformare presentazioni statiche in esperienze più coinvolgenti. Per esempio, una GIF che mostra il funzionamento di un’interfaccia, è più efficace rispetto a una serie di schermate statiche.
Anche per i creatori di contenuti, le GIF sono un formato leggero per mostrare il “prima e dopo” di un progetto, ad esempio. E naturalmente, a volte servono semplicemente a strappare un sorriso.
ChatGPT, creare GIF animate in poche mosse
Ecco come creare le proprie GIF personalizzate con ChatGPT.
1. Accedere a ChatGPT e caricare la foto
Prima di tutto, bisogna loggarsi su ChatGPT. Chi non ha ancora un account, chiaramente deve crearne uno. Ora è il momento di scegliere l’immagine che si vuole animare. Basta cliccare sull’icona “+” e poi su “Carica dal computer”. Per chi usa ChatGPT da mobile, i passaggi sono gli stessi, con l’unica differenza che si può scegliere un’immagine da Foto, Fotocamera o File.
2. Scrivere il prompt
Prima di generare la GIF con ChatGPT, è importante avere chiaro cosa si vuole comunicare. Una GIF è un breve contenuto visivo, quindi per renderla davvero accattivante serve un’idea precisa. Bisogna pensare al messaggio o al testo che si vuole visualizzare, può essere un semplice saluto, un augurio o qualcosa di più elaborato. Anche lo stile dell’animazione è importante: il testo deve brillare, rimbalzare, dissolversi o altro? L’aggiunta di elementi decorativi come coriandoli, icone o grafiche a tema possono valorizzare ulteriormente la composizione.
La palette cromatica non è un dettaglio secondario, ma un elemento che deve armonizzarsi con l’intento comunicativo della GIF. Anche la durata del ciclo di ripetizione influisce sull’efficacia: un intervallo tra i 3 e i 10 secondi di solito funziona bene. Infine, bisogna definire il tono generale, che può essere giocoso, formale, elegante o audace.
3. Creare la GIF
Una volta caricata l’immagine e scritto il prompt, è il momento di creare. Basta cliccare sul pulsante a forma di freccia e ChatGPT farà tutto il resto. Quando ha finito, si vedrà la propria GIF completa visualizzata nella chat. Per salvare la GIF sul proprio dispositivo, è sufficiente cliccare sul pulsante di download che appare sotto di essa.
Se non si è soddisfatti del risultato, si può chiedere a ChatGPT di modificare aspetti specifici, ad esempio “fai uno zoom più lento” o “rendi la GIF più lunga“. Una volta ottenute le immagini create, basta andare su un sito come GIPHY.com per trasformarle in una GIF condivisibile.
4. Creare una GIF da zero
Se non si ha una foto di partenza, non è un problema. Si può sempre generare un’immagine ex novo con il chatbot di OpenAI. E forse questa è anche la soluzione migliore, se si vuole creare qualcosa di veramente originale. Basta descrivere nel prompt ciò che si vuole vedere nella GIF. Ad esempio “Crea una GIF animata con un gatto che insegue un topolino“, oppure “Crea una GIF animata con un cucciolo di cane che cerca di acchiappare la propria coda girando su sé stesso.” ChatGPT genererà una sequenza di immagini che si possono poi convertire in GIF.
Consigli per ottenere GIF memorabili con ChatGPT
Ecco alcuni suggerimenti per ottenere risultati ancora più sorprendenti:
- Essere specifici nel prompt: Più dettagli si forniscono, più la GIF corrisponderà alle proprie aspettative. Bisogna descrivere l’azione, i colori, lo stile e l’atmosfera che si vuole trasmettere.
- Sperimentare con diversi effetti: ChatGPT può applicare una vasta gamma di animazioni alle immagini, dal classico lampeggio ai movimenti più complessi. È possibile provare varianti diverse per vedere cosa funziona meglio.
- Usare immagini di alta qualità: Più nitida e definita è l’immagine di partenza, migliore sarà la GI. Meglio evitare foto sfocate o sgranate.
- Scegliere la giusta durata del loop: Una GIF troppo corta può sembrare frettolosa, mentre una troppo lunga può diventare noiosa. È importante trovare il giusto equilibrio in base al messaggio e al contesto d’uso.
- Aggiungere un tocco personale: Per rendere le GIF uniche, può bastare messaggio divertente, un simbolo ricorrente o i colori distintivi che raccontano l’identità del brand.
Con ChatGPT inoltre, si possono creare immagini in stile Ghibli o sperimentare altri stili alternativi!