Tre per la cena, cinque pizzerie che sembrano interessanti, dieci serie TV nella watchlist. Quattro libri da leggere, tredici cose sulla lista delle cose da fare… Di fronte a tanta scelta (troppa), è normale sentirsi paralizzato. E allora, perché non provare a delegare alcune decisioni a ChatGPT?
Viviamo nell’era dell’abbondanza di opzioni, ma questo non ci rende più felici. Anzi. Ogni giorno dobbiamo scegliere tra decine di ristoranti su delivery, centinaia di serie TV, migliaia di playlist. Il risultato? Paralisi decisionale e la sensazione di aver fatto – in ogni caso – la scelta sbagliata.
L’intelligenza artificiale non ha di queste paturnie. Non sa cosa sono i rimpianti, non perde tempo a rivalutare decisioni già prese e non vive nella paura di perdere l’occasione migliore. Tutto sommato, non sarebbe poi così folle sfruttare questa sua “freddezza” per liberarsi dal peso delle scelte quotidiane.
Come trasformare ChatGPT in un consulente personale
L’idea di far decidere un’intelligenza artificiale al posto nostro può sembrare strana, ma non si tratta di rinunciare al controllo. Attenzione.
Il trucco è non fare domande troppo vaghe tipo Aiutami a scegliere
. ChatGPT ha bisogno di informazioni precise per dare consigli sensati: luogo, budget, preferenze, vincoli temporali, obiettivi. Più contesto si dà, più la decisione di ChatGPT sarà utile. Ecco una formula che funziona quasi sempre:
- Situazione attuale;
- Opzioni disponibili (se si conoscono);
- Criteri di scelta importanti;
- Vincoli pratici (tempo, soldi, logistica);
- Risultato desiderato.
Invece di Che film guardo?
diventa Suggerisci un film su Netflix, genere thriller o drammatico, durata massima 2 ore, che non richieda troppa concentrazione perché sono stanco dal lavoro.
1. Scegliere il ristorante
A volte decidere dove andare mangiare può diventare un loop infinito di non lo so, scegli tu
, no dai scegli tu
. Con ChatGPT il processo diventa lineare. Basta dirgli la zona, il tipo di cucina, il budget e se è per un’occasione speciale. In pochi secondi si ottengo 3-4 suggerimenti con tanto di motivazioni specifiche.
La cosa interessante, è che ChatGPT non si limita a elencare ristoranti. Spiega perché li ha scelti: X per l’atmosfera intima
, Y per la cucina innovativa
, Z per il rapporto qualità-prezzo
. Questo può aiutare a capire quale criterio è più importante in quel momento. Un esempio di prompt potrebbe essere: Ristorante indiano zona Isola Milano, budget 80 euro, cena romantica
.
Il bello è che ChatGPT non ha pregiudizi. Se un posto in periferia ha ottime recensioni e rientra nei criteri, lo propone senza problemi. Un buon modo per scoprire ristoranti fantastici che magari passerebbero inosservati.
2. Pianificare i viaggi
Pianificare viaggi, diciamolo, è quasi sempre uno stress. Bello sì, ma ansiogeno. Anziché perdersi tra mille destinazioni e recensioni contrastanti, basta descrivere il tipo di esperienza che si vuole. Ad esempio: Aiutami a scegliere tra Vienna, Budapest e Cracovia per un weekend di 3 giorni. Budget 800 euro totali per due persone. Siamo interessati ad architettura e cibo locale. Preferiamo camminare piuttosto che usare trasporti pubblici. Spiega quale città sceglieresti e perché.
Ma il vero valore aggiunto è nella pianificazione. Una volta scelta la destinazione, ChatGPT può strutturare l’itinerario giorno per giorno, bilanciando i luoghi da non perdere con le scoperte nascoste, tenendo conto di distanze e orari di apertura.
3. Organizzare la to-do list
Quando si hanno troppe cose da fare e non si sa da dove iniziare, basta copiare la lista completa su ChatGPT. Non solo riordina per urgenza e importanza, ma raggruppa task simili per ottimizzare l’efficienza. Ad esempio, può suggerire: Se devi andare in banca, fai anche la spesa visto che il supermercato è vicino.
Oppure: Questi tre compiti richiedono concentrazione, raggruppali al mattino.
ChatGPT nota collegamenti e modi per risparmiare tempo che a volte non vengono in mente.
4. Cambiare lavoro
Le decisioni di carriera sono forse le più difficili perché coinvolgono identità, sicurezza economica e felicità personale. ChatGPT non può decidere se cambiare lavoro è la scelta giusta, ma può aiutare a vederci chiaro.
Basta descrivere la propria situazione attuale, competenze, interessi, vincoli familiari, e obiettivi a lungo termine. Il chatbot è in grado di buttare giù una lista di opzioni con pro e contro per ciascuna, compreso i fattori che non si erano presi in considerazione. Ma la cosa più importante, è che aiuta a farsi le domande giuste, come Quanto è importante la stabilità vs. la crescita professionale?
, Sei disposto a ricominciare da zero in un campo nuovo?
.
5. Quale film guardare
Una decisione apparentemente banale ma che in realtà impatta significativamente sulla qualità del tempo libero: quale film guardare. Con una watchlist di decine di titoli e solo due ore libere la sera, saper scegliere è fondamentale.
ChatGPT eccelle in questo perché può considerare simultaneamente diversi fattori: durata del film, genere preferito, umore attuale, tempo disponibile. Ecco un esempio di prompt: Ho 90 minuti liberi, sono stanco dopo una giornata pesante di lavoro. Scegli tra questi film della mia lista: Dune, La La Land, John Wick, Her, The Menu. Voglio qualcosa che mi rilassi ma che mi tenga comunque coinvolto.
Il sistema funziona anche per decidere quando cassare un film già iniziato. Basta descrivere cosa non funziona, ad esempio, Sono a metà di questo thriller ma mi sta annoiando, la trama è prevedibile
e ChatGPT valuta se vale la pena insistere o passare ad altro.
No, ChatGPT non può prendere le decisioni al posto nostro
Non sempre va tutto liscio come l’olio, ogni tanto anche il chatbot di OpenAI inciampa. Ma delegare le decisioni non significa delegare la responsabilità. ChatGPT non può e non deve sostituire completamente il giudizio umano. L’ultima parola spetta sempre a noi.
Ma osservare il modo in cui “pensa” può migliorare il proprio processo decisionale. ChatGPT ha un metodo: non si fa prendere dalle emozioni del momento, non rimanda le scelte scomode, non si fa influenzare dall’ultima cosa che ha sentito. E queste caratteristiche, anche se a volte possono essere limitanti, offrono un punto di vista alternativo.