Se sei un utente Windows e vuoi estrarre un fotogramma da un video hai due possibilità: affidarti agli strumenti integrati nel sistema operativo Microsoft o scegliere un software di terze parti. Le opzioni offerte da Windows sono facili da usare e garantiscono buoni risultati, ma se hai bisogno di immagini di alta qualità e di maggiori opzioni di editing, dovrai usare software di terze parti.
In questa guida illustreremo tre soluzioni efficaci per estrarre immagini dai video: VLC Media Player, Snipping Tool e Shotcut. Nella parte finale della guida vedremo quali sono i migliori formati da utilizzare in base all’utilizzo delle immagini.
Strumento di cattura Windows
Iniziamo da Snipping Tool, ovvero lo strumento di cattura integrato su Windows che consente di acquisire porzioni o intere immagini riprodotte sul display. Questo software è estremamente facile da usare ma anche molto basilare e non consente di modificare le immagini dopo l’acquisizione.
Ecco come usarlo:
- Avvia Snipping Tool digitando “Strumento di cattura” nella barra di ricerca del menu Start.
- Apri il video da cui vuoi estrarre l’immagine con un lettore multimediale (Windows Media Player, VLC, ecc.).
- Metti in pausa il video nel punto desiderato e premi Windows + Shift + S (o seleziona “Nuovo”) per avviare l’acquisizione.
- Seleziona l’area del video con il cursore e rilascia per catturare l’immagine.
Troverai l’immagine nella cartella predefinita di Windows (Pictures > Screenshots).
Snipping Tool è utile per catturare velocemente un fotogramma, ma non garantisce la stessa qualità di un software dedicato e offre meno opzioni avanzate.
Come estrarre un’immagine con VLC Media Player
VLC Media Player è uno dei player multimediali più diffusi tra gli utenti Windows. Oltre ad essere compatibile con un’ampia gamma di file audio e video, questo pratico strumento open source consente di catturare fotogrammi di buona qualità grazie alla sua funzione integrata.
Vediamo come si usa:
- Per prima cosa, se non lo hai già, scarica VLC dal sito ufficiale a questo indirizzo e procedi con l’installazione.
- Apri il video con VLC e portalo fino al fotogramma desiderato. Se non riesci ad ottenere il fotogramma esatto scorrendo manualmente sul cursore, premi il tasto “E” per avanzare un frame alla volta.
- Una volta individuato, cattura il fotogramma premendo Shift + S oppure selezionando Video > Cattura schermata dal menu in alto.
- Troverai l’immagine salvata nella cartella “Immagini” del tuo computer. (Al momento della cattura il software mostra a schermo la cartella di destinazione).
Personalizzare il formato e la cartella di salvataggio
VLC salva gli screenshot in formato PNG (qualità massima) per impostazione predefinita, ma puoi modificarlo andando su Strumenti > Preferenze > Video e scegliere tra JPG, PNG o TIFF. Qui puoi anche cambiare la cartella di destinazione, selezionando un percorso personalizzato.
Migliorare la qualità dello screenshot
Se l’immagine appare sfocata, puoi ottenere un risultato migliore accedendo al menù Strumenti > Preferenze > Ingresso/Codificatori e disabilitando la decodifica hardware. Per ottenere screenshot più definiti puoi impostare l’output video su OpenGL.
Come ottenere immagini in alta risoluzione con Shotcut
Shotcut permette di estrarre fotogrammi senza perdita di qualità, offrendo un controllo avanzato sulla risoluzione e il formato.. Questo editor video open-source consente di catturare fotogrammi in modo semplice e offre un’ampia gamma di funzioni extra.
- Scarica Shotcut dal sito ufficiale a questo indirizzo assicurandoti di scegliere la versione adatta al tuo PC (ARM / Intel / AMD – Windows 10/11) e procedi con l’installazione.
- Apri Shotcut e importa il video dal quale desideri estrarre il fotogramma cliccando su “Apri file”.
- Riproduci il video fino al fotogramma desiderato e usa le frecce della tastiera per navigare la timeline.
- Salva il fotogramma andando su File > Esporta > Fotogramma o premendo Ctrl + Shift + E.
Shotcut è particolarmente utile poiché, oltre a estrarre fotogrammi in alta risoluzione, permette anche di modificare il video.
Quale formato scegliere per salvare un fotogramma?
Il formato che sceglierai al momento dell’estrazione del fotogramma ne determinerà qualità e dimensioni, quindi va ponderato in base all’utilizzo che farai dell’immagine.
Se hai bisogno di un’immagine da editare o stampare in alta definizione dovresti optare per un formato pieno, evitando i formati compressi che riducono i dettagli. Se invece vuoi condividere velocemente un’immagine su un social o via email, potresti scegliere un formato più leggero.
Per sintetizzare possiamo dire che esistono tre formati tra cui scegliere: PNG, JPG e TIFF, ognuno con caratteristiche specifiche. Di seguito andremo ad approfondire le differenze e tra i diversi formati e i casi d’uso di ciascuno.
1. PNG – Qualità massima
Questo formato è ideale per estrarre immagini di alta qualità da post produrre.
Vantaggi:
- Lossless (senza perdita di qualità): mantiene tutti i dettagli del fotogramma.
- Ottimo per l’editing: perfetto se devi modificare l’immagine senza degradarne la qualità.
- Supporta la trasparenza: utile se il frame estratto deve essere usato in grafiche o composizioni.
Svantaggi:
- File di dimensioni più grandi rispetto ad altri formati, soprattutto per immagini complesse.
Quando usarlo?
Se vuoi salvare il fotogramma con la massima qualità possibile e non ti preoccupa la dimensione del file. È la scelta migliore per chi vuole mantenere tutti i dettagli originali o modificare l’immagine successivamente.
2. JPG – Dimensioni ridotte
Il JPG è un formato Ideale se vuoi condividere l’immagine estratta online, ad esempio sui social media, e non hai bisogno di editare il file.
Vantaggi:
- Compressione elevata: riduce notevolmente la dimensione del file rispetto a PNG.
- Ottimo per il web: perfetto se vuoi condividere rapidamente l’immagine su social o email.
- Compatibilità universale: supportato da qualsiasi dispositivo e software.
Svantaggi:
- Lossy (perdita di qualità): ogni salvataggio riduce leggermente la qualità dell’immagine.
- Compressione visibile: possono comparire artefatti in dettagli complessi (testo, linee sottili).
Quando usarlo?
Se hai bisogno di un file più leggero e non devi fare modifiche avanzate. È la scelta giusta per chi vuole estrarre un frame da un video e condividerlo rapidamente online.
3. TIFF – Formato professionale per stampa e archiviazione
Ideale per: stampa professionale, archiviazione di immagini di altissima qualità
Vantaggi:
- Lossless (senza perdita di qualità): simile a PNG, ma con supporto a più livelli di colore.
- Formato professionale: usato in fotografia, grafica e stampa.
- Supporta immagini a 16 bit: per chi ha bisogno della massima profondità cromatica.
Svantaggi:
- File molto pesanti: molto più grandi di PNG e JPG, non adatti alla condivisione online.
- Supporto limitato: non tutti i programmi lo gestiscono facilmente.
Estrarre immagini dai video è facile, se sai come farlo
Estrarre un fotogramma da un video è molto semplice se si utilizzano gli strumenti giusti. In questa guida, oltre ad offrire una panoramica dei software più accessibili per ottenere immagini dai video, abbiamo approfondito i formati e i loro casi d’uso in modo da fornirti tutte le conoscenze di cui hai bisogno per ottenere subito il risultato che desideri.
Ora non ti rimane che scegliere il software e il formato più adatto alle tue esigenze e metterti all’opera!