Come utilizzare DALL-E 3 gratuitamente con Microsoft Bing

Come utilizzare DALL-E 3 gratuitamente con Microsoft Bing

Sfruttare la potenza di DALL-E 3 direttamente su Bing, ecco come utilizzare lo strumento di generazione di immagini gratuitamente.
Come utilizzare DALL-E 3 gratuitamente con Microsoft Bing
Sfruttare la potenza di DALL-E 3 direttamente su Bing, ecco come utilizzare lo strumento di generazione di immagini gratuitamente.

Con l’avvento dell’intelligenza artificiale, l’aspirazione è quella di ottenere risultati di livello professionale attraverso piattaforme intuitive e semplici. Numerosi strumenti, dotati di diverse funzionalità basate sull’intelligenza artificiale, riescono a soddisfare questa esigenza. Tuttavia, in alcuni casi, questi strumenti sono a pagamento come per DALL-E 3. Nonostante ciò, esiste una soluzione, è infatti possibile utilizzare DALL-E 3 gratuitamente attraverso Microsoft Bing.

Cos’è DALL-E 3 presente su ChatGPT plus

Dall-E 3 è un nuovo modello AI che permette di generare qualsiasi tipo d’immagine inserendo un testo scritto, ora disponibile per gli abbonati a ChatGPT plus. Infatti, per gli abbonati è ora presente, dal menu in alto a sinistra, la voce Dall-E 3 Beta. Per procedere basterà selezionarla e inserire la richiesta per la generazione di una qualsiasi immagini che sia una foto realistica, un disegno, una grafica o un’illustrazione. Fortunatamente è però possibile testare Dall-E 3 in modo gratuito, attraverso Microsoft Bing.

Come utilizzare Dall-E 3 su Microsoft Bing

Bing è un motore di ricerca che ha integrato l’intelligenza artificiale attraverso la chat AI. Oltre a fornire risposte tramite testo scritto e ricerche, Bing funge anche da generatore di immagini, grazie all’integrazione di DALL-E 3. Questo è stato reso possibile grazie alla partnership con OpenAI. Infatti, Microsoft è stata la prima azienda a integrare DALL-E 3 nei propri prodotti.

Cos’è DALL-E 3 presente su ChatGPT plus

Per testare DALL-E, è sufficiente aprire Bing Chat o Bing Image Creator e iniziare a generare immagini. Ad esempio, con Bing Image Creator, basterà inserire nella barra di ricerca all’interno della piattaforma il testo con le specifiche per la generazione dell’immagine, quindi premere invio e attendere qualche secondo. Bing Image Creator, in base alla richiesta, crea una varietà di immagini per permettere all’utente di scegliere l’immagine migliore. Una volta scelta l’immagine preferita, è possibile salvarla e scaricarla. Inoltre, su Bing Image Creator è presente la categoria “Raccolte” per visualizzare le immagini generate e salvate in precedenza.

Il potenziale di DALL-E 3

DALL-E 3, grazie alla sua integrazione con GPT-4, il grande modello linguistico che alimenta ChatGPT e Microsoft Bing, è molto più facile da utilizzare. Inoltre, il nuovo DALL-E 3, rispetto alle versioni precedenti, ha subito un’evoluzione significativa in termini di precisione, fotorealismo e generazione di immagini più creative. Anche con un prompt poco preciso o dettagliato, DALL-E 3 offre risultati ottimali. Questo miglioramento facilita notevolmente l’esperienza per gli utenti meno esperti o che non sanno come formulare la richiesta nel prompt da inserire.

Infatti, spesso, il problema con l’intelligenza artificiale risiede nell’inserire una richiesta adeguata a ottenere la risposta corretta. Tuttavia, con DALL-E 3, questo problema è quasi inesistente, poiché è in grado di comprendere e generare immagini anche da un prompt vago o non chiaro.

Come creare un buon prompt DALLE-3 utilizzando Bing

Come anticipato, i prompt sono fondamentali per guidare l’intelligenza artificiale nella direzione corretta, ma con l’evoluzione degli strumenti AI si sta colmando anche questa lacuna. In quanto i prompt potrebbero non essere più un problema. Per essere chiari, DALL-E 3, come qualsiasi altro strumento di intelligenza artificiale, ha comunque bisogno di sapere cosa generare. Tuttavia, se in passato era importante essere precisi, attenti e dettagliati, ora DALL-E 3 sa interpretare qualsiasi tipo di testo scritto, creando un prompt personale per realizzare al meglio l’immagine finale.

Cos’è DALL-E 3 presente su ChatGPT plus

Oltre alla facilità d’uso, ciò consente anche di continuare ad aggiungere nuove richieste senza dover ripetere ogni volta la descrizione originale. È come se ora avesse una memoria migliore, in grado di farlo ragionare e comprendere meglio. Rispetto ai suoi predecessori, riesce a migliorare un’immagine senza dover riprendere o riscrivere da capo nel dettaglio tutta la situazione. Basterà, per fare un esempio, chiedergli di migliorare un’immagine già generata con l’aggiunta di un dettaglio specifico. Questo permette di ridurre i tempi di realizzazione, ottenendo però un’immagine finale migliore e specifica.

Limitazioni di DALL-E 3

Un limite iniziale riguarda prettamente l’utilizzo gratuito di DALL-E 3, non le sue funzionalità nello specifico. Infatti, l’utilizzo di DALL-E 3 in modo gratuito su Bing comporta ovviamente dei limiti, dato che la versione è disponibile a pagamento per gli abbonati a ChatGPT Plus. Utilizzando DALL-E 3 senza costi di abbonamento, è presente un limite di 25 “crediti boost” gratuiti che si rinnovano ogni settimana. I potenziamenti servono per generare un’immagine in modo tempestivo, circa 30 secondi, ma in caso di esaurimento, questo tempo può aumentare fino a 5 minuti.

Cos’è DALL-E 3 presente su ChatGPT plus

Invece, per quanto riguarda le limitazioni specifiche per DALL-E 3, indipendentemente da dove si utilizza, sono state integrate delle misure più rigide per la moderazione e la sicurezza. Per molti, più che una limitazione, questo è un processo importante e necessario, mentre per altri potrebbe rappresentare un vero e proprio limite a livello creativo. Non per tutte le limitazioni, ma per alcune, come la scelta di “rimuovere i nomi di personaggi pubblici” dal prompt, come menzionato nel documento di ricerca DALL-E 3. Sicuramente per una parte di utenti, come gli artisti stessi, questa è una scelta decisa e importante, in quanto non sarà possibile sfruttare le loro immagini con DALL-E. Ma non solo, è possibile anche compilare il modulo di rinuncia OpenAI per assicurarsi che la propria immagine non entri nel pool di formazione.

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Pubblicato il
19 nov 2023
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