Come velocizzare Windows 11: trucchi efficaci per un PC più rapido

Come velocizzare Windows 11: 10 trucchi efficaci per un PC più rapido

Scopri come rendere Windows 11 più veloce con questi 10 trucchi facili da applicare anche senza competenze tecniche.
Come velocizzare Windows 11: 10 trucchi efficaci per un PC più rapido
Scopri come rendere Windows 11 più veloce con questi 10 trucchi facili da applicare anche senza competenze tecniche.

Il vostro PC con Windows 11 inizia a perdere colpi? No preoccupatevi, non è ancora arrivato il momento di cambiarlo! Quando si acquista un nuovo PC il sistema operativo funziona sempre alla perfezione. Le app si aprono in un baleno, l’accensione è fulminea e gira tutto alla grande, senza intoppi o tempi di attesa biblici. Purtroppo, dopo un certo periodo di tempo, l’avvio si fa sempre più lento, le app diventano scattose e persino aprire troppe finestre del browser può mandare in blocco il sistema operativo.

Ma da cosa dipende questo rallentamento progressivo e come si può fare ad evitarlo?

Nella gran parte dei casi, i rallentamenti sono dovuti a impostazioni di sistema sbagliate e facilmente correggibili. In questa guida pratica vedremo quali sono i principali fattori di rallentamento del sistema operativo Microsoft e scopriremo come velocizzare Windows 11 senza investire su un nuovo hardware.

Siete pronti? Iniziamo!

1. Avvio automatico delle app

Il rallentamento del sistema operativo può dipendere da un’eccessiva presenza di applicazioni impostate per avviarsi automaticamente. Facendo una rapida analisi scoprirete che ci sono più app sul vostro PC di quante ricordiate. Non preoccupatevi, è un errore comune, vediamo come risolverlo.

Gli installer delle app vi chiedono se impostare una procedura di avvio automatico a ogni accensione. Molte volte capita di ignorare completamente questa notifica, accettando l’avvio automatico a ogni accensione (opzione predefinita). Così facendo, ogni volta che avviamo il sistema operativo il notebook o PC dovrà caricare una serie infinita di app, prolungando notevolmente il tempo di avvio del dispositivo.

Per fortuna risolvere il problema è molto semplice:

  • Premete i tasti Ctrl + Shift + Esc per aprire il Task Manager.
  • Aprite la scheda “App di avvio”.
  • Disabilitate l’avvio automatico delle applicazioni non necessarie selezionandole e cliccando sul tasto “Disattiva” che trovate nella parte alta del menù.

Il consiglio è di disabilitare quante più app possibili e consentire l’avvio automatico solo a quelle che si usano regolarmente a ogni avvio. Ad esempio, se non usate frequentemente Spotify o OneDrive, potete disabilitare caricamento automatico. Questo ridurrà considerevolmente il tempo di avvio del sistema operativo liberando risorse per altre attività.

2. Modalità massime prestazioni (per notebook)

Windows 11 consente di scegliere tra diverse modalità di alimentazione pensate per adattarsi al meglio ai casi d’uso. La modalità “Massime prestazioni” è ideale per migliorare la velocità quando il notebook è connesso alla rete elettrica, al contrario delle opzioni per il risparmio energetico che sacrificano le prestazioni per incrementare l’autonomia.

Per impostare la modalità prestazioni:

  • Digitate “risparmio energia” nella barra di ricerca.
  • Tra le variabili che compaiono nel menù “Opzioni risparmio energia” selezionate “Prestazioni elevate” o create un piano energetico personalizzato impostando le prestazioni al massimo.

Così facendo potrete sfruttare a pieno le prestazioni della CPU e della GPU dei laptop collegati alla presa di corrente.

3. Disabilitate gli effetti visivi superflui

L’interfaccia di Windows 11 si è molto evoluta a livello grafico rispetto ai precedenti sistemi operativi Microsoft. Questa nuova veste moderna, oltre a essere più bella da vedere, ha un certo impatto sulle prestazioni. Per fortuna è possibile disabilitare gli effetti grafici superflui per alleggerire il sistema:

  • Recatevi nella sezione Home di Windows. Nel menù verticale posto a sinistra della schermata, selezionate con il tasto destro del mouse “Questo PC” e cliccate sulla voce “Proprietà” che compare nel menù a tendina.
  • Digitate “prestazioni” nella barra di ricerca in alto a sinistra e aprite il menu “Modifica l’aspetto e le prestazioni di Windows”.
  • A questo punto potete selezionare “scelta automatica delle impostazioni migliori” oppure scegliete “personalizzate” per disattivare manualmente effetti come animazioni e trasparenze.

La corretta regolazione di queste impostazioni può migliorare significativamente le prestazioni del sistema, in particolare se avete un PC di fascia bassa.

4. Effettuate la pulizia del disco

Come accade per le app, anche i file che memorizziamo all’interno del disco rigido tendono ad accumularsi e, alla lunga, saturano lo spazio disponibile rallentando visibilmente il sistema. Anche se non volete cancellare le vostre foto o i file musicali che avete accumulato nel tempo, i file temporanei, la cache e altri elementi inutili si possono rimuovere facilmente senza perdere alcun dato.

Ecco come:

  • Digitate “Pulizia disco” nella barra di ricerca.
  • Selezionate l’unità principale (di solito C:) e cliccate su OK.
  • Spuntate le categorie di file da eliminare (File temporanei di sistema) e confermate.

Questa operazione va eseguita almeno una volta al mese per evitare accumuli di file inutili e liberare spazio sul disco. Inoltre, è buona norma acquistare dei moduli di memoria esterni (SSD o HDD) oppure caricare una parte dei file presenti in memoria sul cloud in modo da conservare più spazio possibile sul disco.

5. Gestione delle operazioni in background

Molte funzioni di Windows operano in background, ovvero a nostra insaputa. Nella gran parte dei casi, questi processi servono a garantire il funzionamento del sistema operativo. Tuttavia, alcuni di essi non sono essenziali e disabilitandoli si può togliere un po’ di peso dalla RAM migliorando le prestazioni generali:

  • Premete Win + R, digitate services.msc e selezionate Invio.
  • Identificate i processi che non ritenete necessari, come Fax o Servizio di segnalazione errori Windows.
  • Selezionate la voce che intendete disabilitare, poi cliccate su Proprietà. All’interno del menù “Generale” selezionate la voce “Tipo di avvio” e scegliete “disabilitato”.

Attenzione: evitate accuratamente di disabilitare servizi essenziali per il sistema, come Windows Update.

6. Aggiornate il sistema operativo

In molti casi gli aggiornamenti non servono solo a migliorare la sicurezza e aggiungere nuove funzionalità, ma anche ad ottimizzare le performance del sistema. Per questo è molto importante assicurarsi di avere un sistema operativo sempre aggiornato. Se non avete impostato l’update automatico del sistema potete controllare manualmente la presenza di aggiornamenti, scaricarli e procedere all’installazione. Ecco come fare:

  • Andate su Impostazioni (potete accedere a questo menù digitando impostazioni nella barra di ricerca. Ora selezionate la voce Windows Update.
  • Una volta aperto il menù degli aggiornamenti di Windows dovreste visualizzare l’ultima versione disponibile per il download. Se è presente una nuova versione di Windows cliccate su “Scarica e installa”, attendete la fine dell’aggiornamento e riavviate il PC.
  • Se aprendo il menù degli aggiornamenti compare la scritta “Gli ultimi aggiornamenti sono stati installati”, il vostro OS è già aggiornato.

7. Disinstallate le app in disuso

Come abbiamo visto le app possono appesantire il sistema all’avvio, ma non è tutto. Avere tante applicazioni installate sul PC e non usarle crea solo un rallentamento al sistema, oltre a limitare lo spazio disponibile sul disco. Per questo motivo è consigliabile effettuare un controllo periodico delle app e disinstallare quelle che non utilizziamo più:

  • Aprite Impostazioni > App > App e funzionalità.
  • Scorrete l’elenco e disinstallate i programmi che non utilizzate.

In questo menù troverete numerosi giochi preinstallati e software che non avete mai usato. Fate una bella pulizia, il vostro sistema ne gioverà.

8. Effettuate una scansione anti-malware

La presenza di virus come malware o adware può compromettere seriamente le prestazioni. Se volete verificare lo stato di salute del sistema senza scaricare software di terze parti potete usare Windows Security, l’antivirus integrato nel sistema operativo Microsoft:

  • Digitate “Sicurezza di Windows” nella barra di ricerca.
  • Selezionate “Protezione da virus e minacce” > “Analisi veloce”.

Il software antivirus di Windows 11 funziona benone, ma se vi serve una protezione aggiuntiva potresti considerare l’acquisto di uno dei migliori antivirus a pagamento.

9. Ottimizzate il registro di sistema

Anche il registro di sistema tende ad accumulare dati obsoleti nel tempo. Se volete eliminarli potete usare software gratuiti come CCleaner stando attendi a non cancellare dati importanti per il corretto funzionamento del sistema operativo. In alternativa:

  • Scrivete “Regedit” nella barra di ricerca e premi Invio.
  • Navigate con attenzione ed eliminate solo le voci relative a programmi disinstallati.

Questa opzione è consigliata agli utenti avanzati che sanno riconoscere i file di sistema associati alle app. Sconsigliamo vivamente di procedere se non si conosce la natura dei file che verranno eliminati.

10. Disattivate i suggerimenti di Windows

Anche se in misura maggiore rispetto ad altre voci presenti in questa lista, anche le notifiche e i suggerimenti contestuali di Windows 11 consumano risorse. Se sai già come usare l’OS e li ritieni superflui puoi disattivarli:

  • Recatevi nel menù Impostazioni > Sistema > Notifiche.
  • Scorrete in basso fino a trovare la voce “impostazioni aggiuntive” e disattivate tutte le opzioni presenti nell’elenco.

Inoltre, all’interno della sezione notifiche potrete disattivare singolarmente gli avvisi delle app più intrusive.

Il segreto è la costanza

Applicando questi piccoli accorgimenti noterete subito un miglioramento delle prestazioni. Del resto, ottimizzare un OS è un po’ come prendersi cura di un’auto: una manutenzione regolare migliora performance e durevolezza. Per questo, il consiglio è di programmare ciclicamente gli interventi in modo da avere un sistema operativo sempre snello e reattivo.

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Pubblicato il
4 feb 2025
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