Gli utenti che hanno a cuore la privacy dei loro dati personali dovrebbero prendere le giuste misure anche in vacanza, dove i rischi sono maggiori. Tutta colpa di due elementi: la dipendenza da Internet per svolgere anche le operazioni di una facilità disarmante, come controllare le previsioni meteo per il giorno seguente, e la necessità di collegarsi alla rete Wi-Fi dell’aeroporto o dell’hotel per conservare i Giga della propria offerta mobile o eSIM, così come risparmiare la batteria per non dover ricaricare più volte il telefono nell’arco della stessa giornata.
La rete Wi-Fi di aeroporti e strutture ricettive rappresenta un problema non secondario, dal momento che si tratta di una connessione non protetta. Nel caso si abbia la sfortuna di imbattersi in un hacker, ad esempio, i propri dati personali sarebbero in serio pericolo, con tutte le conseguenze del caso: dal furto dell’identità online agli attacchi phishing più sofisticati, senza dimenticare i ransomware.
Come fare dunque per conservare la privacy dei propri dati personali anche in vacanza all’estero? Il rimedio più efficace oggi disponibile sul mercato è una VPN, il servizio che permette di nascondere l’indirizzo IP e, contemporaneamente, l’attività svolta sul web, sia agli occhi dei provider di rete che, soprattutto, di hacker e utenti malintenzionati.
Tra le VPN di riferimento a livello internazionale si annovera NordVPN, che può contare su un protocollo VPN tra i più interessanti sia dal punto di vista della velocità di connessione che sul fronte della sicurezza. Ne è un esempio la funzionalità proprietaria Threat Protection Pro, in grado di bloccare la pubblicità invasiva dei siti web, il tracciamento dei dati e l’accesso a siti web pericolosi.
Al momento, grazie alla nuova promozione estiva, NordVPN è in offerta a partire da 3,09 euro al mese per due anni. Su tutti i piani di due anni è inoltre possibile beneficiare di 3 mesi extra in regalo e una garanzia di rimborso di 30 giorni.