Cos'hanno in comune Del Piero, Amadeus e Lino Banfi?

Cos'hanno in comune Del Piero, Amadeus e Lino Banfi?

Lo storico numero 10 bianconero va forte come password, confermando una pessima abitudine dura a morire: gravi rischi per account e dati.
Cos'hanno in comune Del Piero, Amadeus e Lino Banfi?
Lo storico numero 10 bianconero va forte come password, confermando una pessima abitudine dura a morire: gravi rischi per account e dati.

Ormai da parecchi anni, 123456 è la password più utilizzata in Italia. Il fatto che sia lo stesso in tutto il mondo rappresenta una magra consolazione: è anche la più violata, poiché molto (troppo) semplice da indovinare. Oggi segnaliamo il risultato di uno studio curioso e inquietante al tempo stesso, condotto da Truffa.net, che svela quali sono i codici segreti degli italiani violati con maggiore frequenza nel 2025. Sì, avete capito bene, c’entrano Del Piero, Amadeus e Lino Banfi.

Password violate: fan di Del Piero ne abbiamo?

Tre celebrità, appartenenti ad ambiti diversi, unite dal fatto di essere una fonte di ispirazione quando è il momento di scegliere una password. Si tratta ovviamente di una pratica fortemente sconsigliata, che mette a repentaglio la sicurezza degli account e dei dati.

Gli autori dello studio sono partiti da un elenco composto dalle 100 password più comuni (secondo NordPass), utilizzando poi il portale Have I Been Pwned per determinare quante volte ciascuna è stata rilevata in una violazione dei dati. Questa la Top 10 che mostra tutte le nostre fragilità sul fronte della cybersecurity.

  1. 123456;
  2. 123456789;
  3. 12345678;
  4. password;
  5. 12345;
  6. qwerty;
  7. 000000;
  8. qwerty123;
  9. Abcd1234;
  10. qwerty1.

Nelle posizioni immediatamente successive nomi propri come andrea, antonio e alessandro, ma anche juventus. Da qui, il collegamento con Pinturicchio è quasi scontato. E proprio Del Piero è in cima alla poco invidiabile classifica delle celebrità scelte come codice segreto.

  1. delpiero;
  2. amadeus;
  3. linobanfi;
  4. maldini;
  5. mina;
  6. mahmood;
  7. pippobaudo;
  8. cannavaro;
  9. valentinorossi.

Curiosità a parte, lo studio conferma una volta di più quanto ci sia da lavorare per spiegare l’importanza della cybersecurity, concetto estraneo a molti. Scegliere una password semplice da violare come quelle appena elencate, o ancor peggio il proprio nome o la propria data di nascita, significa esporsi a gravi rischi, soprattutto se non si abilitano protezioni aggiuntive come l’autenticazione a più fattori. Riusciranno le passkey a risolvere il problema?

Fonte: Truffa.net
Link copiato negli appunti

Ti potrebbe interessare

Pubblicato il
23 set 2025
Link copiato negli appunti