L’esperto di sicurezza Mark Burnett ha distribuito un torrent con 10 milioni di password e nomi utente, una mossa che a suo dire favorirà la ricerca sulle minacce informatiche. Per quanto riguarda la sua, di sicurezza, ci sono ancora dubbi su come si muoverà l’FBI o chi per essa.
Il ricercatore spiega di aver recuperato una così grande mole di dati accedendo a risorse di rete già pubblicamente accessibili a chiunque altro, tutto in formato perfettamente leggibile (senza traccia di hash o cifratura) e a disposizione di potenziali criminali interessati a perpetrare frodi o compromettere i sistemi connessi.
La stragrande maggioranza degli account può oramai essere considerata “morta” e non più attiva, spiega Burnett, ma come ulteriore misura di sicurezza il ricercatore ha revisionato buona parte del materiale (eliminando ad esempio riferimenti diretti ai domini aziendali) prima di pubblicare il torrent.
Burnett dice di aver avuto intenzione di condividere un dataset “pulito” e ben sistemato delle sue password da molto tempo, e ora questi dati permetteranno di svolgere nuove ricerche sul comportamento degli utenti e sulla sicurezza delle password.
Burnett ha dovuto affrontare più di un dubbio prima di pubblicare i dati riguardo le potenziali conseguenze legali dell’iniziativa, dubbi non del tutto risolti soprattutto dopo l’ arresto di Barrett Brown nell’ambito delle indagini su Anonymous.
Chi invece non si è fatto alcuno scrupolo a rilasciare un ebook delle sue comunicazioni da governatore della Florida è stato Jeb Bush, fratello di cotanto presidente (George Bush Jr.) che ha assemblato email personali assieme a quelle ufficiali mettendo a rischio la riservatezza di un gran numero di persone.
Alfonso Maruccia
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Progetto italiano, e quindi...
Chissà perché mi son tornate in mente le parole di Rudyard Kipling a proposito degli italiani:"Un italiano: un bel tipo. Due italiani: un litigio. Tre italiani: tre partiti politici".LeguleioRe: Progetto italiano, e quindi...
- Scritto da: Leguleio> Chissà perché mi son tornate in mente le parole> di Rudyard Kipling a proposito degli> italiani:> > "Un italiano: un bel tipo. Due italiani: un> litigio. Tre italiani: tre partiti> politici".- Scritto da: Leguleio> Chissà perché mi son tornate in mente le parole> di Rudyard Kipling a proposito degli> italiani:> > "Un italiano: un bel tipo. Due italiani: un> litigio. Tre italiani: tre partiti> politici".ehehe carina. Cmq in effetti il litigante fastidioso dovrebbe essere Musto ... arduino.cc e' il sito storico, non arduino.org [curiosamente 'ownato' da lui e 'ritoccato' a fine dicembre], idem lotta arduino srl vs Arduino, LLC. Con cio NON VOGLIO certo dire che musto e la (fu?) Smart Projects srl siano estranee.... tutt'altro, credo fossero proprio i manufacturer... cmq non ne so abbastanza dei dettagli... questo non vuol dire pero' poter spendere e spandere "arduino" a buffo... Adesso penso che benzi & co siano nella nuova location Officine Arduino / FabLab Torino....bubbaRe: Progetto italiano, e quindi...
mi aggiungo da solo questo link http://www.corrierecomunicazioni.it/it-world/32505_arduino-si-spacca-in-due-e-guerra-tra-la-neonata-srl-e-lo-storico-founder-banzi.htm che potrebbe avere un senso (ancorche' parziale)....bubbaRe: Progetto italiano, e quindi...
> Se si intende tirar giù da internet un reference> design della ATMEL (che italiana non è), far fare> uno stampatino da qualche euro e rivendere il> tutto a 10 volte il suo valore, si può definire> un perfetto "progetto> italiano".>Non ho mai capito infatti come mai costasse così tanto, carino si, a il packaging così curato, pure gli adesi dentro... un po' di markettaro l'ho sempre respirato ed il prezzo mai compreso.ArterioRe: Progetto italiano, e quindi...
- Scritto da: bubba> ghhg ma che altarini... e' una specie di invidia> del pene.... anche i sassi sanno che l'IC AVR in> se' costa molto meno che prendere una board> arduino dotata di quel tal AVR.> > Perche' quindi ne hanno vendute molte e fatte> nascere di tante forme e colori (non solo in> italia. basta non usare il brand)? semplice...> comodita' di gestione ed uso e conseguente> effetto valanga (molti shield e molto sw, piu'> gente li addotta> ecc)Si, il fatto è che il compilatore GCC non è stato sviluppato dal team di arduino.La ATMEL è entrata a gamba tesa in un mercato che prima era monopolio esclusivo della Microchip (la produttrice dei PIC) e si è messa a realizzare microproXXXXXri RISC estremamente competitivi che si potevano considerare veri e propri microcomputer.Per favorire la vendita, ha puntato fin dall'inizio sull'open source (furbi loro che producono hardware e non software), contribuendo a realizzare il GCC.Lavorare con il GCC e con le loro librerie è bellissimo, io le ho sempre usate, su prodotti come gli ATTiny, che costano meno di 1$.Quando sono usciti i primi Arduino e tutti si sono messi a parlare di questo miracolo italiano, ho guardato le specifiche e mi è venuto da ridere.Poi mi è venuto da piangere, tutte le volte che ho dovuto combattere, con qualche commerciale che ci voleva sostituire il parco macchine, perché a Report gli avevano detto che ci potevi fare tutto quando il chip non ha manco l'USB perchè è emulato sulla seriale con FTD (tra l'altro costoso), come fosse la stessa cosa.La mia quindi non è invidia ma un leggero rancore, per il fatto che da allora, tutti gli "ignoranti", parlano di Arduino e ci si vanno a impelagare e gente come me dice le cose come stanno e ci fa pure una brutta figura.LuppoloRe: Progetto italiano, e quindi...
> Ci sarebbe parecchio da discutere anche su cosa> si intenda per "Progetto Italiano".Bah, mi sembra un commento totalmente fuoriluogo e classicamente da italiano autolesionista, in un settore dove una votla tanto è stato fatto qualcosa ch il mondo riconosce essere stato fatto in Italia.Del resto quando è nato il PC IBM e poi i cloni del PC IBM aveva un chip Intel 8088 e mica per questo no nera un progetto IBM.LolloRe: Progetto italiano, e quindi...
- Scritto da: Lollo> > Ci sarebbe parecchio da discutere anche su> cosa> > si intenda per "Progetto Italiano".> > Bah, mi sembra un commento totalmente fuoriluogo> e classicamente da italiano autolesionista,No, perchè se fossi veramente un autolsionista cercherei di argomentare sul tuo commento, invece non lo faccio.LuppoloRe: Progetto italiano, e quindi...
Uhm... io sarò di parte ma do ragione a lui.I vari cloni in giro per il mondo però andavano bene?JaguaroRe: Progetto italiano, e quindi...
- Scritto da: Leguleio> Hai svelato altarini che non conoscevo.> (anonimo)Speriamo che i responsabili del progetto> Arduino non passino di qui.> :PE ma gli "altarini" che non conosci sono tanti e nonostante questo non manca mai la tua opinione (di nessun valore) ma non manca mai... questo è sicuro...Come sta Magda?e i bambini?(rotfl)(rotfl)Leo KeyboardMa c'e' acnora chi compra arduino?
Ci sono microcontroller meno costosi e piu' potenti se si vuole qualcosa di semplice.Poi per il resto c'e' raspberryPiOgekuryRe: Ma c'e' acnora chi compra arduino?
- Scritto da: Ogekury> Ci sono microcontroller meno costosi e piu'> potenti se si vuole qualcosa di> semplice.> Poi per il resto c'e' raspberryPiMa c'e' ancora chi compra raspberry? ci sono board meno costose e piu' potenti.[cit.]bubbaRe: Ma c'e' acnora chi compra arduino?
- Scritto da: bubba> Ma c'e' ancora chi compra raspberry? ci sono> board meno costose e piu'> potenti.Scherzi? rPi vende come le ciliegie. Le altre board sono introvabili o hanno un pessimo supporto, quando non sono solo sulla carta... o costano molto di più.Ah, forse ti è sfuggita la notizia dell'uscita della Raspberry Pi 2. Un simpatico ARMv7 quad core a 900 MHz con 1 GB di RAM, sempre a 30 . Dubito trovi di meglio a quel prezzo, e poi non si sono lanciati in mirabolanti annunci di prodotti fantasma: l'ho comprato il giorno stesso dell'annuncio e mi è arrivato in tre giorni, e le distro sono già perfettamente compatibili (anche se non ottimizzate... diamogli qualche giorno per ricompilare e testare il tutto). Mi ci sto divertendo un mondo!Nonriescoaf areilloginRe: Ma c'e' acnora chi compra arduino?
Fammi indovinare... tu quando c'era Arduino compravi i cloni cinesi per risparmiare 10 vero? :DJaguaroRe: Ma c'e' acnora chi compra arduino?
- Scritto da: Jaguaro> Fammi indovinare... tu quando c'era Arduino> compravi i cloni cinesi per risparmiare 10 > vero?> :DAHAHHAGHAHAHA, NO.Sto parlando del presente e del fatto che non vedo grandi vantaggi a comprare arduino a quel prezzo, quando le alternative piu' "succulente" non mancano.ogekuryGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiAlfonso Maruccia 12 02 2015
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