Una recente notizia ha annunciato che entro la fine di agosto 2024 diversi canali del digitale terrestre passeranno definitivamente alla tecnologia DVB-T2. Una novità che tutti sapevano sarebbe arrivata e che, secondo la tabella di marcia iniziale, è anche in ritardo. Eppure questo non ha fermato l’indignazione di molti che reputano un affronto alle famiglie questa decisione.
Infatti, secondo dati alla mano, pare proprio che siano oltre 10 milioni i televisori non compatibili a questa tecnologia trasmissiva. Questo comporterebbe la completa esclusione di tali famiglie dalle trasmissioni dei canali gratuiti della radiotelevisione nazionale a meno che non si proceda all’acquisto di nuovi televisori compatibili o decoder in grado di dare nuova vita alle televisioni datate.
Proprio per questo motivo alcune associazioni hanno chiesto nuovi bonus e incentivi per il digitale terrestre a favore di tutti i cittadini che ancora non si sono adeguati al DVB-T2. In merito a quanto dichiarato sarebbero troppe le spese che le famiglie devono affrontare visto il periodo già difficile a livello economico dove tutto è in aumento e molte faticano già ad arrivare a fine mese.
Digitale terrestre: l’elenco completo dei canali che passeranno al DVB-T2
Polemiche e denunce a parte, salvo rallentamenti promossi delle stesse, il digitale terrestre affronterà una rivoluzione entro la fine di agosto 2024. Oggetto di questa novità, per quanto comunicato in questi giorni, probabilmente sono tutti i canali facenti parte del MUX B. Vediamo quindi l’elenco completo di chi passerà definitivamente al DVB-T2, oscurando tutti i televisori non compatibili con questa tecnologia:
- Rai 1 HD;
- Rai 2 HD;
- Rai 3 HD;
- Rai 4 SD;
- Rai 5 SD;
- Rai Scuola SD;
- Rai Storia HD;
- Premium HD;
- Gulp HD;
- Yoyo HD;
- Rai Radio 2 Visual;
- RaiPlay Sound;
- Sport HD Test HEVC;
- RTV San Marino SD.
Come dicevamo, questo passaggio al nuovo digitale terrestre sta avvenendo con un certo ritardo visto che si pensava a gennaio 2024. Sembra che ad aver posticipato tutto siano stati i prossimi Europei di Calcio e le Olimpiadi di Parigi. Questo per evitare possibili problemi dovuti alla transizione. Ovviamente anche altri canali Rai saranno protagonisti dello switch-off tanto atteso, ma sembra entro qualche mese dalla data del primo.