San Diego (USA) – Dal varo della prima versione commerciale del proprio codec, avvenuta due anni or sono, DivXNetworks si è lasciata alle spalle i “torbidi trascorsi” della versione DivX 3.x (quella con la memorabile emoticon che strizza l’occhio) per sviluppare da zero una tecnologia che le consentisse di ritagliarsi una fetta del lucroso mercato della distribuzione e dello streaming di contenuti audio/video. Sebbene DivX sia infatti molto celebre fra gli utenti della Rete, sul mercato rappresenta una quota del tutto marginale rispetto alle tecnologie di Microsoft, RealNetworks ed Apple.
DivXNetworks ha ora annunciato un accordo con il più grande centro di ricerca taiwanese, l’Industrial Technology Research Institute ( ITRI ), che potrebbe avere un ruolo molto importante nel rendere più interessante, agli occhi dell’industria, il formato DivX.
In base all’accordo, infatti, l’ITRI darà vita ad un laboratorio ufficiale per lo sviluppo e il testing, in Taiwan, di dispositivi elettronici di consumo certificati per supportare DivX. Tali dispositivi spazieranno dai personal video recorder (PVR) ai lettori di DVD, dalle fotocamere e videocamere digitali alle set-top box. Oltre a questo, DivXNetworks e ITRI lavoreranno insieme per creare un design di riferimento per i lettori video portatili certificati DivX e svilupperanno tecnologie video di nuova generazione.
Per la mamma del DivX questa partnership potrebbe rappresentare un trampolino di lancio nel settore consumer visto che a Taiwan hanno sede alcuni fra i maggiori produttori di dispositivi elettronici di consumo.
“Taiwan è il centro dell’innovazione e dello sviluppo della nuova generazione di prodotti per l’elettronica di consumo e l’ITRI è la culla di tutte le maggiori industrie hi-tech di Taiwan”, ha commentato James Lee, DivXNetworks special advisor per l’Asia. “Lavorando a stretto contatto con l’ITRI, DivXNetworks può migliorare i propri servizi di certificazione per i clienti della regione e fornire nuovi e innovativi prodotti consumer sviluppati congiuntamente dalle due organizzazioni per il mercato mondiale”.
E’ interessante notare come l’ITRI sia uno dei maggiori fautori dell’ Enhanced Versatile Disc (EVD), un formato che Taiwan e Cina stanno congiuntamente sviluppando come alternativa al DVD . C’è dunque la possibilità che in base agli accordi stretti con DivXNetworks l’ITRI possa spingere il consorzio che sviluppa EVD verso il formato DivX.
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Altro che open sorce...
...viva il closed e il secure computing.AnonimoRe: Altro che open sorce...
se è questo di cui hai bisogno, accomodati!:D :D :D- Scritto da: Anonimo> ...viva il closed e il secure computing.AnonimoRe: Altro che open sorce...
- Scritto da: Anonimo> ...viva il closed e il secure computing.si, la prossima versione di questo bios sarà dotata di un manganello estraibile dal pc che provvederà alla sodomizzazione di chi ha tentato di infrangere il diritto d'autore...contento tu....AnonimoRe: Altro che open sorcio shysorcio
qui i sorci sono sempre gli stessi e come al solito i sorci della microsoft appaiono sempre e come sorci sparisconoAnonimoRe: Altro che open sorce...
- Scritto da: Anonimo> > - Scritto da: Anonimo> > ...viva il closed e il secure computing.> > si, la prossima versione di questo bios sarà> dotata di un manganello estraibile dal pc> che provvederà alla sodomizzazione di chi ha> tentato di infrangere il diritto d'autore...> > contento tu....sono tutte balle e FUD... in poche parole hai detto delle gran minchiate.AnonimoRe: Altro che open sorce...
povero pirla mentecatto nn sa cosa dice scusateloAnonimoRe: Altro che open sorce...
- Scritto da: Anonimo> ...viva il closed e il secure computing.Closed per menti closed e open per menti open(linux)AnonimoRe: Altro che open sorce...
- Scritto da: Anonimo> > - Scritto da: Anonimo> > ...viva il closed e il secure computing.> Closed per menti closed e open per menti open> > (win)W il closed W lo sviluppoAnonimoRe: Altro che open sorce...
> W il closed W lo sviluppoè una contraddizione di termini(linux)AnonimoRe: Altro che open sorce...
- Scritto da: Anonimo> ...viva il closed e il secure computing.Guardano la Xbos non sembra che la cosa funzioni......Guardando windows invece hai la certezza che almeno il closed source sia una cazzata immane, che non protegge gli investimenti, ma serve solo a nascondere le fesserie.Anonimose sta sull'hd...
se sta sull'hd, può essere letto e scritto con l'apposito software, non può essere altrimenti. al massimo, potrebbe essere criptato, ma anche così... mi sembra più un'opzione, attivabile a richiesta dall'utente che ha bisogno di "tranquillità", che una vera protezione per lo smaliziato.AnonimoRe: se sta sull'hd...
Anche le key per leggere i settori dei DVD stanno sul DVD peccato che non siano leggibili, l'unico modo per scoprirle è un attacco crittografico (o attraverso la validazione).Se gli hard disk hanno una funzione apposita c'è poco da fare, se non ce l'hanno qualsiasi driver a 16 o 32 bit riuscirà a scavalcare il problema.Detto questo conserverò un 486 in modo che appena mi trovo sottomano un hard disk del genere metto un PC con un BIOS "del 15-18" e in quella partizione ci comincio a scrivere quel che mi pare.Se poi le produttrici di hard disk metteranno funzioni DRM allora vedremo chi comprerà queste "meraviglie" tecnologiche.AnonimoE' l'inizio...
...della fine.Si sono appropriati di quel poco di libertà che ci eravamo faticosamente guadagnati in tanti anni di sviluppo tecnico dei PC.I computer si apprestano a diventare degli stupidi frigoriferi, potremo al massimo aprire, consumare e chiudere.Questa è la fine, vendo il PC e mi compro un motorino....AnonimoRe: E' l'inizio...
non è così. leggi il post "se sta sull'hd...".AnonimoRe: E' l'inizio...
- Scritto da: Anonimo> non è così. leggi il post "se sta> sull'hd...".e 'se NON sta sull'hd' ?AnonimoRe: E' l'inizio...
- Scritto da: Anonimo> > - Scritto da: Anonimo> > non è così. leggi il post "se sta> > sull'hd...".> > e 'se NON sta sull'hd' ?leggi l'articolo !AnonimoRe: E' l'inizio...
- Scritto da: Anonimo> ...della fine.> > Si sono appropriati di quel poco di libertà> che ci eravamo faticosamente guadagnati in> tanti anni di sviluppo tecnico dei PC.> > I computer si apprestano a diventare degli> stupidi frigoriferi, potremo al massimo> aprire, consumare e chiudere.> > Questa è la fine, vendo il PC e mi compro un> motorino....e soprattutto butti via quella cacca epidemica di un pinguino(win)AnonimoRe: E' l'inizio...
- Scritto da: Anonimo> ...della fine.> > Si sono appropriati di quel poco di libertà> che ci eravamo faticosamente guadagnati in> tanti anni di sviluppo tecnico dei PC.> > I computer si apprestano a diventare degli> stupidi frigoriferi, potremo al massimo> aprire, consumare e chiudere.> > Questa è la fine, vendo il PC e mi compro un> motorino....> Hey, pensa che questa cosa *verrà* implementata ... ti fa venire niente in mente questo?Un suggerimento: "scorta".SalutiProsperoAnonimoSi puo sempre...
...riprogrammare il BIOS... ;-)HotEngineAnonimoRe: Si puo sempre...
- Scritto da: Anonimo> ...riprogrammare il BIOS... ;-)> > HotEngineNon risolvi il problema. Tutti i file accessibili tramite chiave di cifratura te li scordi.AnonimoRe: Si puo sempre...
E allora? Chi se ne fotte dei file cifrati! Anche oggi, se mi mandi un file cifrato non lo posso leggere, se non ho la chiave! L'importante è che possa farci girare quello che pare a me! E questo mi sembra impossibile da impedire... Altrimenti perchè dovrei cacciare i SOLDI per un tale pc? a chi lo vendono? Solo alle imprese? Abbandonando il mercato consumer? Ma via...AnonimoRe: Si puo sempre...
- Scritto da: Anonimo> E allora? Chi se ne fotte dei file cifrati!> Anche oggi, se mi mandi un file cifrato non> lo posso leggere, se non ho la chiave!> L'importante è che possa farci girare quello> che pare a me! E questo mi sembra> impossibile da impedire... Altrimenti perchè> dovrei cacciare i SOLDI per un tale pc? a> chi lo vendono? Solo alle imprese?> Abbandonando il mercato consumer? Ma via...Per te e' fantascenza una dll di widows cifrata?Niente "pc blindato", niente Windows.Come ho detto in un altro post, l'elenco dei produttori hardware che supporta tale tecnologia e' lunga 3 km, in pratica tutti hanno aderito.Quindi sei COSTRETTO ad acquistarlo, perche' di alternative non ce ne saranno.Spero solo si possa installare un OS alternativo, anche se ho molti dubbi.CiaoAnonimoBene!
Bene, anzi Benissimo... strada aperta a un GNU/BIOS!C'e' gia' un progetto "Open" portato avanti daun gruppo di lavoro in rete.Per chi fosse interessato;http://www.openbios.info/SimplexVuol dire che il mercato è in netto calo
Credo che con questa nuova impostazione che si vogliono dare:Discografici, Moviemanager, Grandi Software House e ChipMakers hanno posche possibilità di garantirsi il mercato; a meno che non vendano i loro chip spioni e blocca software a qualche utonto, che poverino non sa nemmeno dove mettere le mani, e quando cercherà di installare l'enciclopedia per il proprio figlio, il pc gl risponderà picche, magari avvertendolo che sta commettendo un reato e che oltre ai 200 ? di sistema deve sborsarne altrettanti se il proprio figliolo non diventi una zucca vuota.Morale, il mercato siamo noi...difendiamoci da ogni abuso;Oggi, sarà palladium, domani perderemo libertà più prezioseAnonimoRe: Bene!
in effetti, sembra la soluzione più logica, quella che garantisce da brutte soprese...AnonimoRe: Bene!
> Bene, anzi Benissimo... strada aperta a un> GNU/BIOS!Mah! Non ci vuole molto ad impedire il cambio di BIOS.Basta mettere un check nella parte non flashabile, che faccia partire un BIOS solo se è autorizzato (ad es. facendo il checksum di certi bytes che sa solo lui).Visto che i BIOS son tarati sulla singola scheda madre, dovresti avere un "crack" (già di per sè difficile) per ogni singolo modello sul mercato, cosa totalmente impossibile.EklepticalRe: Bene!
- Scritto da: Ekleptical> Mah! Non ci vuole molto ad impedire il> cambio di BIOS.> Basta mettere un check nella parte non> flashabile, che faccia partire un BIOS solo> se è autorizzato (ad es. facendo il checksum> di certi bytes che sa solo lui).Il bios risiede su una normalissima flash eeprom. Se proprio vuol fare la str..a la si stacca dallo zoccolo e la si riprogramma esternamente.HotEngine.AnonimoRe: Bene!
- Scritto da: Ekleptical> > Bene, anzi Benissimo... strada aperta a un> > GNU/BIOS!> > Mah! Non ci vuole molto ad impedire il> cambio di BIOS.> Basta mettere un check nella parte non> flashabile, che faccia partire un BIOS solo> se è autorizzato (ad es. facendo il checksum> di certi bytes che sa solo lui).> Visto che i BIOS son tarati sulla singola> scheda madre, dovresti avere un "crack" (già> di per sè difficile) per ogni singolo> modello sul mercato, cosa totalmente> impossibile.e perche' mai un produttore di matherboard di Taiwan dovrebbe impediremi di cambiare bios?tanto per cominciare e' gia' probabile che finiranno LORO con metterci direttamente il bios GPL.........Perche' dovrebbero pagare phoenix per una cosa che la gente non vuole, quando ne hanno una AGRATIS, che la gente vuole?AnonimoRe: Bene!
Caro Ekle, ma tu pensi veramente che i produttori taiwanesi di schede madri si lascino sfuggire la vasta fetta di mercato di chi non vuol saperne di orrori simili. Un po' di realismo, suvvia! Se c'è la domanda, l'offerta segue... (non è questo il capitalismo?)- Scritto da: Ekleptical> > Bene, anzi Benissimo... strada aperta a un> > GNU/BIOS!> > Mah! Non ci vuole molto ad impedire il> cambio di BIOS.> Basta mettere un check nella parte non> flashabile, che faccia partire un BIOS solo> se è autorizzato (ad es. facendo il checksum> di certi bytes che sa solo lui).> Visto che i BIOS son tarati sulla singola> scheda madre, dovresti avere un "crack" (già> di per sè difficile) per ogni singolo> modello sul mercato, cosa totalmente> impossibile.AnonimoRe: Bene!
> Caro Ekle, ma tu pensi veramente che i> produttori taiwanesi di schede madri si> lascino sfuggire la vasta fetta di mercato> di chi non vuol saperne di orrori simili. Un> po' di realismo, suvvia! Se c'è la domanda,> l'offerta segue... (non è questo il> capitalismo?)Caro anonimo i produttori taiwanesi non hanno nessuna forza contrattuale rispetto ai fornitori USA.Se Intel e AMD impongono che o usi il BIOS "chiuso" o non ti danno il chip, il taiwanese non può fare altro che star zitto e subire, altrimenti cambia mestiere.Semplicissimo.Eklepticalil mostro
permettere che gente decida liberamente di che file possiamo o non possiamo fruire è pericolosissimo.le case discografiche sono come un mostro affamato il cui padrone, con queste tecnologie, sarà capace di cose ben più gravi che cancellare l'mp3 scaricato da internet (magari perché avevo già la cassetta ma desideravo una qualità maggiore). Chi controlla l'informazione ha il potere.comunque con tutta la censura che abbiamo oggidì, rischiamo di non accorgerci che il mostro è affamato della nostra libertà... rischiamo di non accorgerci che il mostro impedirà alle informazioni di fluire liberamente (e quindi di scoprire le porcate che i governi macchinano dietro di noi!)a noi ci faranno avere solo media proveniente da fonti sicure .oh ma non siete felici? tengono alla nostra sicurezza!! avvelenato che si rende conto di come Orwell sia stato genialeavvelenatoDa linux si può accedere al disco diret.
Da linux si può accedere al disco scavalcando il bios (tant'è che c'è gente che vede dischi da 2 giga sui 486 dove più di 256 mb non vanno). Potrebbe essere utile?AnonimoDa linux si può accedere al disco diret.
Da linux si può accedere al disco scavalcando il bios (tant'è che c'è gente che vede dischi da 2 giga sui 486 dove più di 512 mb non vanno). Potrebbe essere utile?AnonimoRe: potenziale bacino d'utenza.
credo che non valuti le dimensioni del potenziale bacino d'utenza.così grande da giustificare anche il progetto ex-novo di processore e chipsetavvelenatoRe: Da linux si può accedere al disco di
no. se il controller ide della mobo decide di "filtrare" le richieste d'interrupt x l'hdd, sei fregato.oh puoi sempre prendere l'hdd, inserirlo in una mobo non tarocca, taroccargli la partizione protetta (con molta perizia da cracker), e rimetterlo al suo posto. avvelenato che i cracker li mangia(va) all'intervalloavvelenatoRe: potenziale bacino d'utenza.
> così grande da giustificare anche il> progetto ex-novo di processore e> chipsetCredo tu non abbia la più pallida idea di cosa voglia dire riprogettare da zero un processore performante! Sono anni e anni di lavoro, studio, prototipazione e testing.EklepticalRe: Bene!
guarda che il mondo non va così! non hai letto che perfino la "mite" Philips si sta incazzando? Taiwan, Cina, Giappone, India e anche altri non sono proprio servi sciocchi! del resto, per fare un BIOS è sufficiente rispettare le specifiche... ma non è neanche questo il problema! la tua visione dell'economia moderna è "borbonica". oggi, come spira un piccolo vento di domanda, tutti si affrettano a cercare di soddisfarla! Il capitalismo "postmoderno" ha anche i suoi lati buoni (e le sue debolezze). è la libertà, fratello, la libertà!:D :D :D- Scritto da: Ekleptical> > Caro Ekle, ma tu pensi veramente che i> > produttori taiwanesi di schede madri si> > lascino sfuggire la vasta fetta di mercato> > di chi non vuol saperne di orrori simili.> Un> > po' di realismo, suvvia! Se c'è la> domanda,> > l'offerta segue... (non è questo il> > capitalismo?)> > Caro anonimo i produttori taiwanesi non> hanno nessuna forza contrattuale rispetto ai> fornitori USA.> Se Intel e AMD impongono che o usi il BIOS> "chiuso" o non ti danno il chip, il> taiwanese non può fare altro che star zitto> e subire, altrimenti cambia mestiere.> Semplicissimo.AnonimoRe: Bene!
> anche altri non sono proprio servi sciocchi!> del resto, per fare un BIOS è sufficiente> rispettare le specifiche...Per fare un BIOS può essere. SE le specifiche te le danno!Per fare un chip a livello di Pentium 4 e Athlon, campa cavallo!!!> debolezze). è la libertà, fratello, la> libertà!La libertà non rimpiazza decenni e miliardi di dollari in ricerca e sviluppo.Non è un giudizio morale. E' semplice realismo.Nel momento in cui l'alleanza Trust Computing deciderà che è venuto il momento di renderlo obbligatorio, non ci saranno alternative. Poi sognate pure.EklepticalRe: Bene!
A Ekle, sai che ti dico? Se ti piace vivere fra le sbarre (già ora) vivici! Ma fraternamente ti assicuro che sei in preda ad una paranoia! IL MONDO NON E' COME TE LO IMMAGINI! E te lo dice un cinico, non un ragazzino ingenuo. Dove non ci salva il bene, a volte ci salva il male (l'avidità). Così diceva il grande Adam Smith...AnonimoRe: Bene!
> ragazzino ingenuo. Dove non ci salva il> bene, a volte ci salva il male (l'avidità).> Così diceva il grande Adam Smith...Ripeto. L'avidità non può salvarti quando i produttori del principale ed irrinunciabile componente sono solo 2!!!Dove cavolo le compri le CPU se AMD e Intel non te le danno???? Metti su un clonazzo VIA o un Transmeta con performance drasticamente inferiori? Che te ne fai?EklepticalRe: Da linux si può accedere al disco diret.
> Da linux si può accedere al disco> scavalcando il bios (tant'è che c'è gente> che vede dischi da 2 giga sui 486 dove più> di 512 mb non vanno). Potrebbe essere utile?Banale considerazione: senza il BIOS il PC non parte!Puoi saltarlo DOPO, ma non durante l'avvio!Se fa il controllo durante l'avvio non c'è nessun modo di aggirarlo via software.EklepticalRe: potenziale bacino d'utenza.
di chipset ce ne sono tanti... perchè un produttore dovrebbe rifiutare un prodotto richiesto? sarà mica scemo?AnonimoRe: potenziale bacino d'utenza.
> di chipset ce ne sono tanti... perchè un> produttore dovrebbe rifiutare un prodotto> richiesto? sarà mica scemo?Perchè senza CPU un computer non serve a molto?(Ricordo: l'ipotesi, tutt'altro che irrealistica, è che Intel e AMD impongano il BIOS protetto o non ti vendano la CPU. Ribadisco che in questo caso vie di fuga nel mondo reale non ce ne sono.)EklepticalRe: Da linux si può accedere al disco diret.
mi pare che si sta pazziando! perchè il BIOS non dovrebbe far partire il sistema? che ora i BIOS hanno opinioni politiche? se ci serve un BIOS o una scheda madre ci sarà sempre qualcuno che la fabbricherà e ce la venderà. poco ma sicuro...AnonimoRe: Bene!
- Scritto da: Ekleptical> > Bene, anzi Benissimo... strada aperta a un> > GNU/BIOS!> > Mah! Non ci vuole molto ad impedire il> cambio di BIOS.> Basta mettere un check nella parte non> flashabile, che faccia partire un BIOS solo> se è autorizzato (ad es. facendo il checksum> di certi bytes che sa solo lui).> Visto che i BIOS son tarati sulla singola> scheda madre, dovresti avere un "crack" (già> di per sè difficile) per ogni singolo> modello sul mercato, cosa totalmente> impossibile.Si Ok, concordo con te. ;DMa io non intendevo l'inserimento di un Bios Openal posto di quello Custom su una mainboard progettataa priori per funzionare con , o meglio solo con, quellodi un produttore tipo Phoenix, Award, Ami, ecc.Dunque Maiboard che sposano in tutto e per tutto, edunque non solo ne bios, tecnologie per il "digital rights management".Intendevo un Bios Open montato di "serie" su mainboarddi produttori che adottino questa scelta a priori.Ovvero Mainboard progettate per supportare un Biosche non permetta limite alcuno all'uso tipo di softwaredi qualsiasi provenienza od origine esso sia.SimplexRe: Bene!
> Intendevo un Bios Open montato di "serie" su> mainboard> di produttori che adottino questa scelta a> priori.Io intendevo far notare che i famosi "produttori" taiwanesi in realtà, in buona parte, non "producono" proprio un tubo! Sono semplici assemblatori di parti altrui.Quindi se chi gli fornisce le parti impone degli obblighi, gli assemblatori sono costretti a seguirli.Il BIOS da solo non serve a un tubo, se non hai il resto dell'hardware.E' di una semplicità lapalissiana, no?EklepticalRe: Bene!
non è vero, ormai hanno una produzione parzialmente indipendente, e comunque chi a bisogno di componenti li compra sul mercato mondiale! (ormai ci stiamo ripetendo, ognuno ha capito come la pensa l'altro).AnonimoRe: Bene!
- Scritto da: Ekleptical> Io intendevo far notare che i famosi> "produttori" taiwanesi in realtà, in buona> parte, non "producono" proprio un tubo! Sono> semplici assemblatori di parti altrui.> Quindi se chi gli fornisce le parti impone> degli obblighi, gli assemblatori sono> costretti a seguirli.> Il BIOS da solo non serve a un tubo, se non> hai il resto dell'hardware.> E' di una semplicità lapalissiana, no?Si concordo al 100%.E ti diro' pure che il bios non e' il primo anello della catenadi comando, che quando viene tirata allinea tutti i restantianelli che la compongono.No, il primo anello e' la CPU, ovvero il processore, ovveroil "Cervello" del PC.Se la tecnologia di "digital rights management" verra'implementata, la CPU sara' la sua casa naturale, il primoanello di una lunga catena, che culminera con gli applicativisoftware.Bios, schedemadri, hdd, schedevideo, stamanti, scenner, ecc. seguiranno come bravi cagnolini il suo "Padrone", che tirera la catena nella direzione che riterra' piu' opportuna.E li', si vedra', se la spuntera' Intel o Microsoft... L'Hardware comandera' il Software, o accadra' il contrario...chi vivra' vedra'... ;DSimplexRe: Bene!
> E li', si vedra', se la spuntera' Intel o> Microsoft... > L'Hardware comandera' il Software, o> accadra' il contrario...????????????Secondo me ti è sfuggito il particolare che Intel è uno dei detentori della catena!!! L'idea base del progetto Palladium l'ha creato lei, con il tentativo di codice nei Pentium 2 (3? non ricordo più)!Microsoft è arrivata dopo.EklepticalRe: Bene!
> Si concordo al 100%.> > E ti diro' pure che il bios non e' il primo> anello della catena> di comando, che quando viene tirata allinea> tutti i restanti> anelli che la compongono.> No, il primo anello e' la CPU, ovvero il> processore, ovvero> il "Cervello" del PC.> > Se la tecnologia di "digital rights> management" verra'> implementata, la CPU sara' la sua casa> naturale, il primo> anello di una lunga catena, che culminera> con gli applicativi> software.> > Bios, schedemadri, hdd, schedevideo,> stamanti, scenner, ecc. seguiranno come> bravi cagnolini il suo "Padrone", che tirera> la catena nella direzione che riterra' piu'> opportuna.> > E li', si vedra', se la spuntera' Intel o> Microsoft... > L'Hardware comandera' il Software, o> accadra' il contrario...> chi vivra' vedra'... ;D> Ti e' sfuggito qualcosa credo ... Il BIOS e' l'anello iniziale della catena. O meglio del boot di un PC. Quindi e' fondamentale, alla pari dei componenti hardware. E poi tra MS e Intel (e AMD) non c'e' alcuna battaglia in merito. Anzi, stanno cooperando nello sviluppo di tale tecnologia. E temo vinceranno su tutti i fronti: tra qualche anno saranno disponibili esclusivamente "closed pc", senza alcuna alternativa.AnonimoRe: E'possibile già dal 1998
- Scritto da: Anonimo> Non esageriamo, non esisterà solo codice che> richiede per forza il DRM anche perchè ti ci> voglio a riattivare il tuo software ogni> volta che cambi processore o scheda madre.Hu poveretto, appena uscito dalla caverna?Informati su Windows XP, e poi ne riparliamo.AnonimoRe: Da linux si può accedere al disco diret.
> mi pare che si sta pazziando! perchè il BIOS> non dovrebbe far partire il sistema? che ora> i BIOS hanno opinioni politiche? se ci serve> un BIOS o una scheda madre ci sarà sempre> qualcuno che la fabbricherà e ce la venderà.> poco ma sicuro...Mi sto solo divertendo a dimostrare che, al di là dei proclami dei sognatori, con poche semplici mosse, se i produttori vorranno che i computer siano "protetti", riusciranno a imporlo al mercato in 4 e 4 8.EklepticalRe: Da linux si può accedere al disco diret.
- Scritto da: Ekleptical> > mi pare che si sta pazziando! perchè il> BIOS> > non dovrebbe far partire il sistema? che> ora> > i BIOS hanno opinioni politiche? se ci> serve> > un BIOS o una scheda madre ci sarà sempre> > qualcuno che la fabbricherà e ce la> venderà.> > poco ma sicuro...> > Mi sto solo divertendo a dimostrare che, al> di là dei proclami dei sognatori, con poche> semplici mosse, se i produttori vorranno che> i computer siano "protetti", riusciranno a> imporlo al mercato in 4 e 4 8.E' un discorso che non vale una cicca.Chi acquista un pc per uso home senza nemmeno potersi ascoltare gli mp3? nessuno !Allora i produttori che fanno ? non vendono più ?AnonimoRe: il mostro
- Scritto da: avvelenato> avvelenato che si rende conto di come> Orwell sia stato genialeNon geniale, ottimista... :(AnonimoRe: potenziale bacino d'utenza.
ma quando mai? Intel e AMD stanno lì per fare SOLDI e li prenderanno da TUTTI, open o closed...AnonimoRe: Da linux si può accedere al disco diret.
> Allora i produttori che fanno ? non vendono> più ?Il discorso è molto semplice: nel momento in cui c'è solo quel tipo di computer a disposizione, se hai bisogno di un computer (e ce n'è SEMPRE bisogno, sia per rinnovo macchine obsolete o rotte sia per aumentare la potenza di calcolo o il parco macchine) o compri quello o ti attacchi.Farei notare inoltre che ad un'azienda il fatto che il dipendente si possa ascoltare gli mp3 sul posto di lavoro frega gran poco! Diventa molto più interessante il poter controllare che non installi porgrammi piratozzi e non si becchi l'ennesimo virus cliccando come un pirla l'exe in attach.In altri termini: ad un'azienda, soprattutto di grosse dimensioni, il computer "protetto" FA COMODO!EklepticalRe: potenziale bacino d'utenza.
- Scritto da: Anonimo> di chipset ce ne sono tanti... perchè un> produttore dovrebbe rifiutare un prodotto> richiesto? sarà mica scemo?Di modelli di chipset ce ne sono a iosa, ma di produttori ce ne sono 3, al max 4. E se faranno cartello (come e' naturale che sia) saranno cavolacci amari per tuttti.AnonimoRe: Bene!
- Scritto da: Ekleptical> > Caro Ekle, ma tu pensi veramente che i> > produttori taiwanesi di schede madri si> > lascino sfuggire la vasta fetta di mercato> > di chi non vuol saperne di orrori simili.> Un> > po' di realismo, suvvia! Se c'è la> domanda,> > l'offerta segue... (non è questo il> > capitalismo?)> > Caro anonimo i produttori taiwanesi non> hanno nessuna forza contrattuale rispetto ai> fornitori USA.Non ci vuole molto a scrivere un BIOS da zero se di fronte hai la prospettiva di venderne a milioni.> Se Intel e AMD impongono che o usi il BIOS> "chiuso" o non ti danno il chip,Certo, come no ... Ora Intel ed AMD lavorano per la MPAA e per i folli come te ...AnonimoRe: Bene!
> Certo, come no ... > Ora Intel ed AMD lavorano per la MPAA e per> i folli come te ...Ripeto che Palladium è un'invenzione Intel....forse loro sono più folli di quanto tu creda...EklepticalRe: Bene!
- Scritto da: Ekleptical> > Certo, come no ... > > Ora Intel ed AMD lavorano per la MPAA e> per> > i folli come te ...> > Ripeto che Palladium è un'invenzione> Intel....forse loro sono più folli di quanto> tu creda... Possibile che tu, o preferisce del LEI, ogni giorno che passariesca a trolleggiare sempre di piu' e su un numero di argomenti sempre maggiore?CMQ, stavolta ti dimostri anche ignorante (colui che ignora):Palladium e' una creatura M$; la Intel ha invece creato La Grande. Che poi i due sistemi convergano o si comletino a vicenda, e' un altro discorso.The FoXRe: Bene!
> Non ci vuole molto a scrivere un BIOS da> zero se di fronte hai la prospettiva di> venderne a milioni.Comincia a scriverlo. Ma essendo impossibile installarlo, la prospettiva di vendita si riduce a 0 esemplari.> > Se Intel e AMD impongono che o usi il BIOS> > "chiuso" o non ti danno il chip,> > Certo, come no ... > Ora Intel ed AMD lavorano per la MPAA e per> i folli come te ...Inconsapevolmente hai focalizzato il problema. Intel ed AMD stanno lavorando per fornire alla MPAA i mezzi per farsi pagare i contenuti multimediali e debellare la pirateria in generale. Beh, non solo per questo: se non ci avessero pensato loro lo avrebbe fatto qualcun'altro tagliandoli fuori dal mercato. Il discorso poi non si limita ad Intel ed AMD. Tutte le societa' di hardware ( e ribadisco tutte, probabilmente anche philips) hanno gia' aderito al progetto. Anche le societa' taiwanesi...CiaoAnonimoniente paura!
Non mi pare il caso di entrare in paranoia per notizie simili. Più passa il tempo e più le opzioni crescono, non diminuiscono! Dieci anni fa quanti SO erano a disposizione del singolo? Quanti sono oggi? E l'hardware? Non è cresciuto a dismisura? L'economia moderna richiede necessariamente una crescente diversificazione. Forse su un punto potrei dar ragione ai pessimisti. E' possibile che in futuro avremo bisogno di almeno due pc. Quello "buono" (palladiato) per fare operazioni come controllare il nostro conto in banca, o fare altre cose ufficiali, e quello "malamente" per fare quello che più ci piace. Come vedete, si tratta ancora di diversificazione. C'è sempre da tirar fuori qualche soldo in più... Ma questo è quasi inevitabile.AnonimoRe: potenziale bacino d'utenza.
crusoeviaaltro ?come ben sapete dopo 10 anni scade il brevettoi chip maker taiwanesi non stanno li ad aspettarepoi questa e' una prova, se gli manca l'acquistodei prodotti TCPA mollanoproblemi non ce ne sono:quando si acquista:IL venditore ti vuol rifilare qualcosa (sempre)quindi:andare dal venditoree farsi dare le caratteristiche TECNICHE , o se non le hamarca e modello della mainboard e vedere (di solito che l'jpg) se ha il bios saldatose lo ha chiederne un altrauna mainboard NON deve avereaudioisa (troppo vecchi)bios saldatocontroller inutilischeda di retescheda videofritzdeve avere:procedura anti tcpa100% compatibilita linux il che vuol dire che probabilmente standardprestazioni(se non ci metterete linux almeno sapete che puo farlo)x' togliersi una probabilita ?possibilita di OverClock (non frega nulla ma vuol dire che i materiali sono piu stabili perche costruiti per lavorare a frequenze piu alte il che vuol dire maggior durata e stabilita)senza OC ovvio.il tcpa e' morto (o quasi) ancora prima di nascere:i pc che avete in casa teneteveli quando ne comprate uno nuovo il vecchio puo far comodoper permettervi di registrare i dati che volete e dove voleteAnonimoRe: potenziale bacino d'utenza.
- Scritto da: Anonimo> una mainboard NON deve avere> > audio> isa (troppo vecchi)> controller inutili> scheda di rete> scheda videoio ho una cuv4x-m con audio integrato, e devo dire che va benino.avendo solo 2 slot PCI è un discreto compromesso.però è piccina :)avvelenatoRe: potenziale bacino d'utenza.
> come ben sapete dopo 10 anni scade il> brevetto> i chip maker taiwanesi non stanno li ad> aspettareChe bello, tra poco usciranno i 286 taiwanesi, non vedo l'ora !Ti rendi conto che un PC e' (commercialmente) obsoleto dopo 4 mesi? Dieci anni e' preistoria!Lo ammetto, sono disfattista, ma analizzando il problema non c'e' proprio nulla da ridere.Tra qualche anno i pc in vendita saranno con TCPA onboard.Tra qualche anno tutti gli applicativi e contenuti multimediali non funzioneranno su pc senza TCPA ...Una soluzione ci sarebbe: boicottare questa tecnologia. Il problema e' che il 99.9999% della gente se ne frega, e anzi pensa che il TCPA e' una buona cosa. Il futuro e' piu' nero di quel che pensiate.CiaoAnonimoRe: potenziale bacino d'utenza.
- Scritto da: Anonimo> > come ben sapete dopo 10 anni scade il> > brevetto> > i chip maker taiwanesi non stanno li ad> > aspettare> > Che bello, tra poco usciranno i 286> taiwanesi, non vedo l'ora !> Ti rendi conto che un PC e'> (commercialmente) obsoleto dopo 4 mesi?> Dieci anni e' preistoria!Guarda che i taiwanesi il 286 l'hanno superato da un bel pezzo.... .......> Una soluzione ci sarebbe: boicottare questa> tecnologia. Il problema e' che il 99.9999%> della gente se ne frega, e anzi pensa che il> TCPA e' una buona cosa. Il futuro e' piu'> nero di quel che pensiate.Io a volte penso che assisteremo nei prossimi anni ad uno sdoppiamento del mercato dei PC. Da una parte i prodotti consumer adatti per chi continua a pensare che il PC sia come un televisore, e dall'altra chi invece vuole maggiore libertà sul suo computer.... Ovviamente tutto ciò avverrà a spese di tutti gli utenti. Ma avremo solo da ringraziare i produttori di HW e di SW, e anche qualche intelligentone di utente....TeXRe: potenziale bacino d'utenza.
- Scritto da: TeX> > - Scritto da: Anonimo> > > come ben sapete dopo 10 anni scade il> > > brevetto> > > i chip maker taiwanesi non stanno li ad> > > aspettare> > > > Che bello, tra poco usciranno i 286> > taiwanesi, non vedo l'ora !> > Ti rendi conto che un PC e'> > (commercialmente) obsoleto dopo 4 mesi?> > Dieci anni e' preistoria!> > > Guarda che i taiwanesi il 286 l'hanno> superato da un bel pezzo....Puo' darsi, ma se i brevetti scadono dopo 10 anni (che mi sembra poco) significa che possono produrre processori del 1993 ... > > .......> > Una soluzione ci sarebbe: boicottare> questa> > tecnologia. Il problema e' che il 99.9999%> > della gente se ne frega, e anzi pensa che> il> > TCPA e' una buona cosa. Il futuro e' piu'> > nero di quel che pensiate.> > Io a volte penso che assisteremo nei> prossimi anni ad uno sdoppiamento del> mercato dei PC. Da una parte i prodotti> consumer adatti per chi continua a pensare> che il PC sia come un televisore, e> dall'altra chi invece vuole maggiore libertà> sul suo computer.... Ovviamente tutto ciò> avverrà a spese di tutti gli utenti. Ma> avremo solo da ringraziare i produttori di> HW e di SW, e anche qualche intelligentone> di utente....Speriamo sia come dici tu ...AnonimoRe: niente paura!
> Dieci> anni fa quanti SO erano a disposizione del> singolo?Guarda che la scelta si è RISTRETTA, non aumentata!DOS, Windows, GeOS, GEM, BeOS, OS2 e tanti altri SO si sono succeduti e alternati.Ora abbiamo solo Windows e Linux> Quanti sono oggi? E l'hardware? Non> è cresciuto a dismisura?No, è calato a dismisura!! Vuoi una scehda video: ATI o nVidia (praticamente scomparsi o relegati a nicchie Matrox, S3 e molti altri)! Vuoi un chipset? VIA, nVidia o Intel.E via andando per il resto. Il mercato si sta CONCENTRANDO non espandendo come numero di attori!> L'economia moderna> richiede necessariamente una crescente> diversificazione.Che va pari passo con una crescente concentrazione...EklepticalRe: niente paura!
Scusa la franchezza, ma mi sembra che ti sbagli su tutti i punti!Detta questa immortale verità, vado a mangiare un boccone!Hasta la vista, fratelli!- Scritto da: Ekleptical> > Dieci> > anni fa quanti SO erano a disposizione del> > singolo?> > Guarda che la scelta si è RISTRETTA, non> aumentata!> DOS, Windows, GeOS, GEM, BeOS, OS2 e tanti> altri SO si sono succeduti e alternati.> Ora abbiamo solo Windows e Linux> > > Quanti sono oggi? E l'hardware? Non> > è cresciuto a dismisura?> > No, è calato a dismisura!! Vuoi una scehda> video: ATI o nVidia (praticamente scomparsi> o relegati a nicchie Matrox, S3 e molti> altri)! Vuoi un chipset? VIA, nVidia o> Intel.> E via andando per il resto. Il mercato si> sta CONCENTRANDO non espandendo come numero> di attori!> > > > L'economia moderna> > richiede necessariamente una crescente> > diversificazione.> > Che va pari passo con una crescente> concentrazione...AnonimoVorrà dire...
...che sarà la volta buona che comprerò un MAC, ma non per sentire 2-3 mp3...ma per non darla vinta a questi 4 pezzenti a cui non bastano mai i soldi :-)..Prezioso84Re: Da linux si può accedere al disco diret.
> E' un discorso che non vale una cicca.> > Chi acquista un pc per uso home senza> nemmeno potersi ascoltare gli mp3? nessuno !> > Allora i produttori che fanno ? non vendono> più ?Tra qualche anno sara' impossibile ascoltare un MP3 (ovviamente a pagamento) senza un pc blindato, Windows non sara' installabile su pc aperti, Office funzionera'solo se acquistato regolrmente e installato esclusivamente su un "pc chiuso".Perche' uno dovrebbe acquistare un pc "aperto", per usarlo come fermaporte?Ah, questa non e' la mia idea, ma quello che gia' ora MS e compagnia bella ci stanno gia' inculcando ... stanno preparando il mercato, e la maggior parte della gente c'e' gia' cascata.CiaoAnonimoRe: Da linux si può accedere al disco diret.
- Scritto da: Anonimo> Da linux si può accedere al disco> scavalcando il bios (tant'è che c'è gente> che vede dischi da 2 giga sui 486 dove più> di 256 mb non vanno). Potrebbe essere utile?Ammesso il bios ti permetta di bootare linux ...AnonimoRe: niente paura!
- Scritto da: Anonimo> Scusa la franchezza, ma mi sembra che ti> sbagli su tutti i punti!> > Detta questa immortale verità, vado a> mangiare un boccone!> Buon appetito, ma posso solo condividere le impressioni di EklepticalCiaoAnonimoRe: Da linux si può accedere al disco diret.
Mica solo con Linux; bastano le utilities apposite scaricabili dai repositori delle ditte produttrici di dischi rigidi. "Scavalcato" il bios, installi quello che vuoi.Saluti,PiwiAnonimole imprese non possono imporre nulla
checché ne dica Eklepical.le sue farneticazioni non impediranno all'utenza di essere cruciale nel ruolo di selezione naturale delle tecnologie che progrediranno e quelle che verranno abbandonate.come il seriale del P3 ekleptical.in quattro e quattr'otto loro vorrebbero poter imporre a piacimento questo o quello. I loro proclami apocalittici lo testimoniano.tu credi pure che ne siano capaci e non lo facciano solo per.... ah non lo so perché secondo te non lo fanno.secondo me non lo fanno perché non possono, e se potessero l'avrebbero già fatto.e noi possiamo non comprare, ci sarà sempre qualcuno che cercherà di scavallare i cartelli per guadagnare share nel mercato (via e transmeta ad esempio)e poi al massimo ho un p3@700 che durerà una vita. avvelenato e il suo fedele coppermineavvelenatoRe: Da linux si può accedere al disco di
Se non te ne sei accorto, stanno anche provando a toglierti linux, cosi' risolvono il problema alla base....hiihbyte- Scritto da: Anonimo> Da linux si può accedere al disco> scavalcando il bios (tant'è che c'è gente> che vede dischi da 2 giga sui 486 dove più> di 512 mb non vanno). Potrebbe essere utile?AnonimoRe: Da linux si può accedere al disco diret.
- Scritto da: Anonimo> Da linux si può accedere al disco> scavalcando il bios (tant'è che c'è gente> che vede dischi da 2 giga sui 486 dove più> di 512 mb non vanno). Potrebbe essere utile?Quasi tutti i SO moderni non usano più INT13, e quindi il BIOS, per l'accesso ai dischi (E)IDE. Ma è poco utile in ogni caso:a) La partizione "hidden" probabilmente non sarà elencata nella partition table contenuta nel MBR, quindi non avrai neppure accesso a /dev/hd?n;b) La partizione sarà cifrata alla stragrande, quindi leggerla su un'altra macchina servirà a farsi vento.c) Probabilmente il chipset stesso impedirà l'accesso diretto ai cilindri riservati, bloccando in hardware qualsiasi comando EIDE ivi indirizzato.Al massimo, tolto il punto c), puoi sovrascrivere TUTTO il disco con zeri, dal primo all'ultimo cilindro, con dd o altri mezzi più cervellotici. L'unica cosa che puoi fare, col linux o da DOS, è lavorare sui singoli settori da programma sparando i comandi EIDE direttamente al port HW, vedi il punto b) e la necessità di sapere esattamente QUALI settori, che non è un dettaglio da poco. E' ovvio che usare dd per sovrascrivere tutto è solo un paradosso. Equivale esattamente a buttare l'HD dalla finestra o usare una fiamma ossidrica, che probabilmente si fa anche prima ma ugualmente non risolve affatto il problema dell'accesso "libero".AnonimoRe: niente paura!
- Scritto da: Anonimo> Non mi pare il caso di entrare in paranoia> per notizie simili. Più passa il tempo e più> le opzioni crescono, non diminuiscono! Dieci> anni fa quanti SO erano a disposizione del> singolo? Quanti sono oggi? E l'hardware? Non> è cresciuto a dismisura? L'economia moderna> richiede necessariamente una crescente> diversificazione. Forse su un punto potrei> dar ragione ai pessimisti. E' possibile che> in futuro avremo bisogno di almeno due pc.> Quello "buono" (palladiato) per fare> operazioni come controllare il nostro conto> in banca, o fare altre cose ufficiali, e> quello "malamente" per fare quello che più> ci piace. evviva il pc o'malamente :DAnonimoRe: Bene!
- Scritto da: Ekleptical....> Caro anonimo i produttori taiwanesi non> hanno nessuna forza contrattuale rispetto ai> fornitori USA.> Se Intel e AMD impongono che o usi il BIOS> "chiuso" o non ti danno il chip, il> taiwanese non può fare altro che star zitto> e subire, altrimenti cambia mestiere.> Semplicissimo.Vorrà dire che compreremo tutti schede madri Via con chip C3...Con buona pace di Ekleptical....TeXtotalmente invisibile?
mi piace questa definizione.Anche perché per fare partizioni invisibili a windows basta taggarle con id diversi da quei pochi che riconosce e il gioco è fatto.Ma il fatto che non le riconosca non vuole dire che non esistano e che non siano accessibili.fDiskoloRe: totalmente invisibile?
Beh, non sono così idioti.O il bios all'avvio lancia qualche comando via ATA (mettiamo che il DRM sia nei settori finali e il BIOS ti faccia il resize) o semplicemente tutto quello che c'è in quella partizione è firmato con chiavi a crittografia forte (XBox docet) per cui ci cancelli poco anche volendo.Essendo comunque una cosa "minimale" posso solo commentare: Hackers galore!AnonimoRe: il mostro
concordo in pieno! se si permette a qualcun'altro, chiunque esso sia, di decidere cosa devo vedere, leggere, fare si apre la strada a qualunque perversioneE' chiaro che dopo i film e le canzonette protette arriveràanno subito le notizie (ti puoi immaginare se la corporazione dei giornalisti, appena lo scoprirà, non vorrà utilizzarlo anche lei) "col bollino"e il nostro bravo e docile PC nemmeno ci farà più accedere ai siti non autorizzatitra la notizia sul broadcast flag e questa, che bella mattinata!AnonimoRe: Da linux si può accedere al disco di
Dissento, Se il BIOS può imporre alcune configurazioni al controller, può farlo anche il SW, semplicemente by-passando gli interrupt ed andando a basso livello usando direttamente gli standart ATA (e tante belle istruzioni IN ed OUT, chi conosce l'assembler mi capisce :-)AnonimoMa il hardware sara garantito?
Un sistema cosi in caso di rotture della motherboard fara imposibile il ricupero dei dati nei hardisk. Ho dopo un aggiornamento di sistema credo sarà lecito trasferire i mie dati. Se e solo per identificare il computer ricordate la fine che ha fato l'ID dei Pentuim III.AnonimoE'possibile già dal 1998
C'è qualcosa che non torna nel modo in cui si sta affrontando la cosa (do not feed the Troll, Ekleptical deve dimagrire).Un controller EIDE (SCSI non lo so perchè non ho mai scritto driver SCSI) è alla fine una serie di 7 porte (0x1F0-0x1F7 per il primario e 0x170-0x177 per il secondario) attraverso le quali si mandano i comandi al controller.Un instruzione assembly OUT può scrivere sulle porte.Le istruzioni IN e OUT sono in genere filtrate da apposite tabelle (una per processo) impostate dal SO in modo che i singoli processi non possano accedere direttamente al disco e fare danni (per ulteriori informazioni iAPX386 Reference Manual), in modalità kernel (ring0) la scrittura è comunque sempre ammessa.In modalità REALE (16 bit, come il vecchio DOS, tutti i PC si avviano così e poi, dopo aver sistemato tabelle e vettori passano a 32 bit) le IN e le OUT non sono filtrate; in modalità reale non esiste il concetto di protezione, il processo (uno e unico, la modalità reale non ha supporto per multiprocessing o multithreading) può accedere a TUTTO.In modalità PIO con funzionalità minime non si fà uso di interrupt ma si effettua il polling delle porte per cui un possibile hook al BIOS è fuori questione a priori.Anche andando in modalità più performanti (quelle che fanno uso del DMA) gli interrupt che vengono invocati ad ogni trasferimento (DOPO che il trasferimento dati è avvenuto) sono vettori puri e semplici, con una tabella gestita dal SO in modalità protetta (Windows e Linux) o dal BIOS ma liberamente modificabile in DOS (a partire da 0x0000:0x0000 sono 256 puntatori FAR da 4 byte l'uno, 2 di segmento e 2 di offset).Enterunt il morto:Stando ai draft del T13 - 1153D (19 Agosto 1998) il comando 0xF9 noto come "SET MAX ADDR" permette di ridefinire l'indirizzo massimo indirizzabile del disco, questo implica che il BIOS può dire all'avvio che un disco di 180 Gb è in realtà 175 Gb e tenersi 5 Gb per i fatti suoi, una volta effettuato il SET MAX ADDR non è possibile effettuare altri SET MAX ADDR a meno di un power cycle (reset).Che vuol dire:La tecnologia esiste però il fruitore di questo "cadavere" è il BIOS, il BIOS può impostare limitazioni su uno o su tutti i controller "a bordo" (quindi non può limitare controller IDE esterni su PCI semplicemente perchè non li vede), oltre a questo la limitazione esiste soltanto se l'hard disk è inserito all'avvio, nulla vieta di inserire gli hard disk in un secondo momento con Serial ATA ad esempio.Ulteriore precisazione: un qualsiasi PC non dotato di questa "funzionalità" ha accesso a tutto il disco.Nota: Ovviamente ATA/ATAPI-4 è discretamente vecchio e possono esserci delle variazioni/aggiunte ma in generale non vengono presentate funzioni per l'HPA (Host Protected Area) al di fuori di queste.Il possibile utilizzo è quello di fare una partizione alla fine del disco da riempire con codice "ad hoc", il problema è che tale partizione è solo "virtualmente" separata dal disco stesso.Un effettivo miglioramento della situazione è riscontrabile usando SET MAX ADDR insieme alle facility ATA di locking del disco ovvero (XBox docet) facendo in modo che il disco sia "leggibile" o "scrivibile" solo se viene fornita una certa chiave.Ci sono due possibili modi per ottenere ciò:1. usare una chiave legata all'hardware.2. usare una chiave generica.Le perplessità sono:1. se la chiave è legata all'hardware in caso di problemi con l'hardware i contenuti del disco sono persi ed i dischi non possono essere usati per trasportare dati da un PC ad un altro, nessuno accetterebbe una cosa simile.2. se la chiave è generica (ad esempio derivata dai dati dell'hard disk stesso) basta fare un minimo di reverse engineering sul BIOS o sui suoi collegati per recuperare l'algoritmo e poter nullificare la protezione (per come è avvenuto sull'XBox, che pure aveva un algoritmo di tipo 1).In ambedue i casi si configura una situazione dove il proprietario non ha "diritto" ad accedere ai suoi dati in libertà (e, addirittura, una parte del suo sistema è devoluto a funzionalità che probabilmente non vuole).In sintesi l'idea del supporto HPA è valida solo se tutti i produttori di BIOS (e sottolineo TUTTI) adotteranno la stessa politica e soltanto se non vi sarà un sollevamento popolare dovuto alle misure restrittive imposte (che sono veramente inaccettabili).Ci tengo a far notare inoltre che ad oggi diversi gruppi di programmatori lavorano all'implementazione di BIOS open source; il BIOS è una componente liberamente aggiornabile (addirittura è preferibile operare in 16 bit per effettuare l'aggiornamento) e i chip dei BIOS sono comunque delle comuni Flash ROM che possono essere scritte e cancellate a volontà da un qualsiasi programmatore.Trovo per questo estremamente difficile che le uscite sensazionalistiche appena fatte siano condivisibili come "un possibile scenario futuro" anche perchè uno dei maggiori produttori di piastre e componenti (la Cina) non vede di buon occhio l'inserimento di codice DRM e di Management a distanza legato a terze parti ESTERNE alla Cina stessa e sicuramente non ha intenzione di adottare o far adottare standard che possano, in un futuro, legare una piattaforma a dei produttori stranieri.ConteZero (non quello delle riviste di hacking).AnonimoRe: niente paura!
- Scritto da: Ekleptical> > Dieci> > anni fa quanti SO erano a disposizione del> > singolo?> > Guarda che la scelta si è RISTRETTA, non> aumentata!> DOS, Windows, GeOS, GEM, BeOS, OS2 e tanti> altri SO si sono succeduti e alternati.> Ora abbiamo solo Windows e LinuxDimentichi i sistemi operativi per telefonini e consol, anche quelli sono punti di accesso alla rete ormai...> > Quanti sono oggi? E l'hardware? Non> > è cresciuto a dismisura?> > No, è calato a dismisura!! Vuoi una scehda> video: ATI o nVidia (praticamente scomparsi> o relegati a nicchie Matrox, S3 e molti> altri)! Vuoi un chipset? VIA, nVidia o> Intel.> E via andando per il resto. Il mercato si> sta CONCENTRANDO non espandendo come numero> di attori!come sopra....> > L'economia moderna> > richiede necessariamente una crescente> > diversificazione.> > Che va pari passo con una crescente> concentrazione...Tutto vero, ma il PC non è più l'unico punto di accesso alla rete. In un futuro non troppo lontano anche frigoriferi e lavatrici accederenno alla rete per contattare il centro assistenza magari... Vuoi che i cinesi, maggiori produttori mondiali di hardware si lascino guidare per mano dalle multinazionali staniere?Credo di no, e se sarà l'unica soluzione per scaricare e usare mp3 e dvx penso che saremo sommersi da prodotti made in cina... Mi è rimasto ancora un briciolo di fiducia nei confronti dei consumatori.allanonFinita la pacchia...
Tanto gira gira troveranno un modo per proteggere i software, si coalizzeranno tutte le industrie e inseriranno delle cose a livello hardware che non permetteranno all'utente di usare programmi craccati o scaricare 10 giga di mp3 a settimana.Credo proprio che sia l'"evoluzione" per il futuro. Perche' ora come ora, diciamocelo, l'informatica e' una bolgia dove c'e' di tutto e di piu' e l'illegalita' regna sovrana. Quanta gente e' in regola ora come ora con i software, la roba scaricata e quant'altro? Una piccolissima percentuale e concentrata solo nel mondo lavorativo dove si comprano le licenze piu' per paura che per senso di giustizia.Vi ricordate dei videoregistratori di una volta che era possibile doppiare le cassette collegandone due insieme? Provateci un po' ora, viene una schifezza inguardabile perche' tutti i videoregistratori montano un "virus" che non permette di attaccarne due insieme e fare la copia.Faranno la stessa cosa con i computer a qualsiasi livello, non ci sara' poi mac, pc, sun, silicon che tenga, tutti avranno una "cimice" da qualche parte, magari un'istruzione del processore direttamente, che controllera' i software, e i nuovi software funzioneranno solo sui computer dove i sara' questa cimice, che a sua volta li controllera'...Quindi facciamoci l'idea subito, tocchera' tornare a comprare cd (a parte che non li compro da 3 anni e nemmeno scarico mp3), a comprare i software o usare i freewarem quindi W OpenSource.Secondo me pero' ci saranno anche dei vantaggi positivi se tutta la pirateria sparisse, ora su 1000 installazioni di photoshop ce ne saranno 2-3 comprate, e photoshop costa una tombola, se ci fossero invece 1000 installazioni e 1000 licenze comprate credo che anche le case software potrebbero diminuire di molto i prezzi perche' avrebbero un guadagno molto piu' vasto, basta farsi due conti...Come diceva Totò... e io pago!!!!AnonimoRe: Finita la pacchia...
- Scritto da: Anonimo> quant'altro? Una piccolissima percentuale e> concentrata solo nel mondo lavorativo dove> si comprano le licenze piu' per paura che> per senso di giustizia.Oppure non si compra affatto, tipo nella mia azienda (che conta migliaia di impiegati) dove a costo di sorbirsene tutti i tremendi bug e instabilità, ancora si usa Windows 98 e Office 97. E' questa la fine che faranno il software e gli audiovisivi nel caso in cui divenissero incompiabili per motivi tecnici o semplice repressione poliziesca, con la differenza che gli utenti casalinghi hanno ancora meno soldi delle aziende e quindi comprerebbero ancora meno. Questa e' la grande realtà che nessuna major o soft house confesserà mai: non ci sono soldi per acquistare soft o audiovisivi con la frequenza che loro auspicherebbero, negli stessi USA il 90 per cento dei proprietari di PS2 acquista *UN* gioco ogni 3-4 mesi. Tanto per citare un dato qualunque.> Vi ricordate dei videoregistratori di una> volta che era possibile doppiare le cassette> collegandone due insieme? Provateci un po'> ora, viene una schifezza inguardabile> perche' tutti i videoregistratori montano un> "virus" che non permette di attaccarne due> insieme e fare la copia.Si chiama Macrovision e si elimina con un aggeggino da 30 euro.> > Faranno la stessa cosa con i computer a> qualsiasi livello, non ci sara' poi mac, pc,> sun, silicon che tenga, tutti avranno una> "cimice" da qualche parte, magari> un'istruzione del processore direttamente,> che controllera' i software, e i nuovi> software funzioneranno solo sui computer> dove i sara' questa cimice, che a sua volta> li controllera'...Come l'XBOX? L'XBOX ha gia' una sua versione di Palladium, come la PS2, la vecchia PS1 etc.. Eppure queste protezioni hardware sono state aggirate, e non sto parlando di chip di modifica, ma di pure e semplice righe di istruzioni. Per lo stesso motivo è impensabile credere che Palladium possa proteggerci dai virus: esisterà sempre un virus che, sfruttando una pecca presistente (e in questo Microsoft è maestra) potrà aggredire il nostro computer. Gli attuali antivirus fanno già tutto il possibile perché vengono aggiornati continuamente per proteggerci da nuovi virus, se questi ultimi si diffondono è perchè gli utonti non ne vogliono sapere di usarli, o di usarli correttamente. Gli aspetti positivi di Palladium sono solo un miraggio da utonti.> Quindi facciamoci l'idea subito, tocchera'> tornare a comprare cd (a parte che non li> compro da 3 anni e nemmeno scarico mp3), a> comprare i software o usare i freewarem> quindi W OpenSource.Certo, come ho detto prima, se esistesse il sistema anticopia perfetto (e non esiste) non cambierebbe niente, la gente continuerebbe a non comprare ciò che non può e si rivolgerebbe al software open o freeware.> > Secondo me pero' ci saranno anche dei> vantaggi positivi se tutta la pirateria> sparisse, ora su 1000 installazioni di> photoshop ce ne saranno 2-3 comprate, e> photoshop costa una tombola, se ci fossero> invece 1000 installazioni e 1000 licenze> comprate credo che anche le case software> potrebbero diminuire di molto i prezziUna pura e semplice illusione. Il prezzo non dipende da questo. Lascia che ti spieghi come funziona: puoi vendere 10 giochi da 10 euro oppure venderne uno da 100 euro. Il produttore basa le sue previsioni di vendita sulla resa degli hardcore gamer, ovvero quegli utenti che comprano a prezzi elevati, e non sul casual gamer, e preferisce molto di più venderne 1 a 100 piuttosto che 10 a 10, perché con quei dieci casual gamer si prende 10 rischi che il gioco rimanga invenduto mentre con quell'unico utente che abbocca avrà ottenuto il margine di profitto sperato. Questo è il motivo per cui i giochi dell'XBOX, quando non si potevano piratare, costavano sempre 70 euro, e così anche quelli del gamecube. Quando hanno verificato che neanche l'hardcore gamer poteva acquistarli hanno deciso un ribasso di circa 10-12 euro, ora che in teoria si può piratare. Quindi come vedi pirateria e prezzi non sono direttamente collegati.AlbertoAnonimoRe: Bene!
- Scritto da: Ekleptical> > Caro Ekle, ma tu pensi veramente che i> > produttori taiwanesi di schede madri si> > lascino sfuggire la vasta fetta di mercato> > di chi non vuol saperne di orrori simili.> Un> > po' di realismo, suvvia! Se c'è la> domanda,> > l'offerta segue... (non è questo il> > capitalismo?)> > Caro anonimo i produttori taiwanesi non> hanno nessuna forza contrattuale rispetto ai> fornitori USA.> Se Intel e AMD impongono che o usi il BIOS> "chiuso" o non ti danno il chip, il> taiwanese non può fare altro che star zitto> e subire, altrimenti cambia mestiere.> Semplicissimo.i sogni mostruosamente proibiti di ekecleptical!Elwood_E'possibile già dal 1998
ROTFLEkleptical dimmelo quando le schede madri inizieranno a fornirle col processore a bordo... se già succede vuol dire che il mio negoziante mi sta buggerando!AnonimoRe: E'possibile già dal 1998
Complimenti. Piu chiaro di cosi si muore. Non sara facile fare un sistema chiuso a meno che la totalità dei produttori non siano d'accordo. E vero che le grandi case possono tentare di forzare la mano, ma ricordate che ci sono molti piccoli e medio fornitori, che lavorano nei settori di nicchia solo perche non vale la pena, oggi, di sviluppare nelle grandi distribuzioni.psScusate per l'Italiano non molto buono ma non e la mia madre lingua.PippoAnonimoRe: Da linux si può accedere al disco diret.
- Scritto da: Ekleptical> In altri termini: ad un'azienda, soprattutto> di grosse dimensioni, il computer "protetto"> FA COMODO!fa comodo nel breve periodo, ma nel medio/lungo proprio no. Io azienda non compro uno strumento che potrebbe impormi scelte fortemente antieconomiche nel futuro.Anonimoperfetto per Windows
finalmente un bios che potra' dare a longhorn quello che gli manca per garantire la sicurezza degli utentiAnonimoChe cosa vi aspettavate??
Da una parte, giustamente, ci sono i diritti dei consumatori, ma dall'altra non dimenticate che c'e' un'industria in ginocchio, decine di migliaia di operatori del settore sull'orlo della rovina. Che la responsabilita' sia del Capitale, di come ha gestito (e continua miopicamente a gestire) le 'opere dell'ingegno' siamo tutti d'accordo, ma in questo preciso momento storico, dopo napster, dopo gli mp3 e i divx, e dopo la banda larga (quasi) ovunque, e' logico che l'industria cerchi una rapida e indolore soluzione ai suoi mali.Io penso che ci aspettino tempi buii.ZioBill(win)***io sono (abbastanza) per la "tesi oppenheimer": la tecnologia e' neutrale risp. all'uso che se ne fa***AnonimoRe: Finita la pacchia...
Queste protezioni che "rendono il computer più sicuro per l'utente" serviranno in un futuro non troppo lontano per impedire ai PC di far girare qualcosa di diverso da windos o, al limite, costringere gli altri produttori di sistemi operativi o di software a pagare il pizzo alla microsoft per ottenere la "certificazione". Un esempio già esistente è l'XBox.AnonimoRe: E'possibile già dal 1998
Niente male davvero - ma quanto hai impiegato a scriverlo? :)Hai anche sollevato un interessante quesito: che succede per le macchine con HD SCSI?AnonimoRe: Finita la pacchia...
- Scritto da: Anonimo> > Secondo me pero' ci saranno anche dei> vantaggi positivi se tutta la pirateria> sparisse, ora su 1000 installazioni di> photoshop ce ne saranno 2-3 comprate, e> photoshop costa una tombola, se ci fossero> invece 1000 installazioni e 1000 licenze> comprate credo che anche le case software> potrebbero diminuire di molto i prezzi> perche' avrebbero un guadagno molto piu'> vasto, basta farsi due conti...> > Come diceva Totò... e io pago!!!!Mi ricordo di quando i giochi erano su floppy e si passò al CD-ROM. A quel tempo erano pochi i fortunati possessori di masterizzatori. I giochi 100 mila lire costavano, 100 mila lire costano adesso sia con i pirati sia senza pirati. Se ci fossero 1000 installazioni e 1000 licenze (visto che col nuovo BIOS non si potrà copiare) , perchè mai dovrebbero ridurre i prezzi rinunciando a un cospicuo profitto ?AnonimoRe: niente paura!
- Scritto da: Ekleptical> > Dieci> > anni fa quanti SO erano a disposizione del> > singolo?> > Guarda che la scelta si è RISTRETTA, non> aumentata!> DOS, Windows, GeOS, GEM, BeOS, OS2 e tanti> altri SO si sono succeduti e alternati.> Ora abbiamo solo Windows e Linuxah. bisognerebbe dirglielo a quelli che usano i mac, o ai singoli che utilizzano FreeBSD: loro non lo sanno ancora, di essersi estinti.Anonimoe io mi...
...devo sorbire l'overhead causato da sta zozzeria? ma col ca##o che compro schede madri co sto biosAnonimoRe: potenziale bacino d'utenza.
- Scritto da: avvelenato> credo che non valuti le dimensioni del> potenziale bacino d'utenza.Non sono d'accordo... Penso che buona parte dell'utenza PC non è in grado nemmeno di rendersi conto di che si tratta... Quelli comprano dal rivenditore il pc bello e pronto, poi se c'è uno drm, uno spyware o qualunque altra cosa direttamente nel bios non lo sapranno mai!TADTADsince1995Re: potenziale bacino d'utenza.
- Scritto da: TADsince1995> > - Scritto da: avvelenato> > credo che non valuti le dimensioni del> > potenziale bacino d'utenza.> > Non sono d'accordo... Penso che buona parte> dell'utenza PC non è in grado nemmeno di> rendersi conto di che si tratta... Quelli> comprano dal rivenditore il pc bello e> pronto, poi se c'è uno drm, uno spyware o> qualunque altra cosa direttamente nel bios> non lo sapranno mai!> > TADnon appena si accorgeranno che non potranno più fare o fare allo stesso modo quello facevano prima o continuano a fare i loro amici. Il tuo discorso è valido per chi non hai mai usato un personal per gli altri molto meno.AfricanoRe: le imprese non possono imporre nulla
- Scritto da: avvelenato> checché ne dica Eklepical.[snip]> e noi possiamo non comprare, ci sarà sempre> qualcuno che cercherà di scavallare i> cartelli per guadagnare share nel mercato> (via e transmeta ad esempio)Come sempre, caro avvelenato, sono pienamente d'accordo con te.Vorrei fare solo un'ulteriore considerazione.Se c'è un mercato che chiede qualcosa, ci sarà qualcuno che la offre.La gente vuole mp3? E il p2p avanza in maniera impressionante, malgrado sia illegale.Se i provider che offrono adsl/fibra piazzassero un proxy che vietasse ai loro utenti di usare p2p e gaming online (che, non prendiamoci per i fondelli, sono la vera forza di spinta della banda larga) chi vorrebbe più la banda larga? Pur di continuare ad avere il p2p si tornerebbe anche ai vecchi 56k, finché...finché non si facesse avanti un nuovo provider di banda larga che non imponesse tali limitazioni. In tali circostanze di mercato un tale provider rastrellerebbe tutte le quote di mercato degli avversari.Perché per i PC dovrebbe essere diverso? Io lo compro, e ci faccio quello che voglio. Mi rimpiazzo il BIOS con openBIOS e ci faccio girare quallo che mi pare. Nessuno può dirmi niente. Io la roba che pago voglio essere libero di modificarla come mi pare, anche se poi la rompo o la rendo inutilizzabile. Motivo per cui uso quasi esclusivamente software OS.E se provassero a vietare le modifiche su un pc che ho comprato, e che dunque è MIO ho già pronta la contromossa: attivare i deputati in parlamento che sono sensibili a tali problemi (Come il senatore Cortiana) per far mettere all'ordine del giorno un ddl che imponga anche ai produttori di software responsabilità civile e penale sui loro prodotti.Se qualcuno mi causa, per dolo o incuria, un danno economico lo posso trascinare in tribunale, se MS (o chiunque altro, beninteso) fa un software pessimo che mi fa perdere tempo di lavoro, e quindi denaro, per via dei suoi crash no. Perché?Una legge così mi sembra una bella merce di scambio per fargli togliere le grinfie dal MIO PC, su cui faccio girare ciò che mi pare. Che, per inciso, non è niente di illegale, visto che non ho software pirata, mp3, dvx ecc: ma il solo pensiero che debba implorare MS di dare il nullaosta affinché sul MIO pc possa girare un MIO software (fosse anche solo "hello world") mi mette i brividi...Scusate la lunghezza, ma stamattina sono proprio scoppiato davanti a questa notizia...Anonimonon ne parla nessuno!!
Queste iniziative hanno delle implicazioni enormi, ma nessuno sembra interessato a renderle argomento di riflessione per il grande pubblico. Non i giornali (ad eccezione delle rubriche sulla tecnologia) non (sopratutto) la televisione. Mi aspettavo che ci fosse una campagna pubblicitaria a favore del DRM, che cercasse di far apparire queste iniziative come lodevoli e giuste (in assoluto far rispettare i copyright e' giusto, dipende ovviamente da cosa si intende per copyright). Invece solo silenzio. Finira' che venderanno per qualche anno questa tecnologia in modo occulto, ed un giorno, quando tutti avranno le loro belle macchine nuove DRM *compatibili*, zac... attiveranno i vari palladium di turno tutti in un botto solo. Prevedo milioni di pc riconvertiti a tostapane e caffettiere per quel giorno.AnonimoRe: Finita la pacchia...
- Scritto da: Anonimo> > - Scritto da: Anonimo> > > > > Secondo me pero' ci saranno anche dei> > vantaggi positivi se tutta la pirateria> > sparisse, ora su 1000 installazioni di> > photoshop ce ne saranno 2-3 comprate, e> > photoshop costa una tombola, se ci fossero> > invece 1000 installazioni e 1000 licenze> > comprate credo che anche le case software> > potrebbero diminuire di molto i prezzi> > perche' avrebbero un guadagno molto piu'> > vasto, basta farsi due conti...> > > > Come diceva Totò... e io pago!!!!> > Mi ricordo di quando i giochi erano su> floppy e si passò al CD-ROM. A quel tempo> erano pochi i fortunati possessori di> masterizzatori. I giochi 100 mila lire> costavano, 100 mila lire costano adesso sia> con i pirati sia senza pirati. Se ci fossero> 1000 installazioni e 1000 licenze (visto che> col nuovo BIOS non si potrà copiare) ,> perchè mai dovrebbero ridurre i prezzi> rinunciando a un cospicuo profitto ?Perche' la gente non comprerebbe. Per esempio l'ultima versione di 3d studio costa circa $6000, e' un'enormita'! Di queste installazioni ce ne sono 1 originale su mille, ma se non fosse possibile copiarlo, forse ne venderebbero 10 al posto di 1, ma tutto il resto della gente ci rinuncierebbe, guadagnando in totale $60.000, invece se costasse $600, forse su mille persone, 500 lo comprerebbero, e $600x500 = $300.000, le cifre parlano da sole.Stessa cosa coi videogiochi, ora se ne compra uno a 50 euro e se ne fanno 1000 copie col passamano, ma se non fosse possibile copiarli, non credere che la gente comprerebbe giochi cosi' come il pane, i soldi sono duri da guadagnare e la maggior parte delle famiglie deve fare grande economia per arrivare a fine mese, invece se costassero 10 euro l'uno li comprerebbero tutti, 10 euro per 1000 sono 10.000 euro, molto piu' che 50 euro della singola copia.AnonimoRe: Finita la pacchia...
- Scritto da: Anonimo> Vi ricordate dei videoregistratori di una> volta che era possibile doppiare le cassette> collegandone due insieme? Provateci un po'> ora, viene una schifezza inguardabile> perche' tutti i videoregistratori montano un> "virus" che non permette di attaccarne due> insieme e fare la copia.Questa mi giunge nuova...Rifletti un attimo: se io collego un qualunque device (televisione, decoder satellitare ecc.) ad un videoregistratore mediante cavo scart (o anche coassiale) mi spieghi come diamine fa il videoregistratore a discernere da che fonte viene il segnale che gli dico di registrare? Che ne sa se viene da un altro videoregistratore, se nell'altro registratore c'è una cassetta originale, una copiata dalla tv...Io registro i film che fanno a notte fonda e vengono benissimo; talvolta li ho copiati ad amici che si erano scordati di registrarli portando il mio registratore a casa loro, e sono venuti benissimo (registratore nuovo io, registratore nuovo loro); sto facendo una copia delle cassette della mia vecchia telecamera perché si stanno rovinando, e stanno venendo benissimo.Per me tu o sei un troll...O hai il cavo scart danneggiato! ROTFL! :)AnonimoContinuo a non capire... aiuto!
Non riesco a capire come diavolo dovrebbe funzionare questo sistema. Che ci debba essere bisogno di una autorizzazione di Microsoft per far girare un software e' impossibile: MS non puo' dovermi autorizzare ogni volta che ricompilo un programma che sto scrivendo (con XBox e' possibile solo perche' XBox non e' un computer, e' un giocattolo, per cui sviluppano software in pochissimi).Che ogni file sul mio pc sia crittografato non vuol dire un bel niente: i file devono continuamente viaggiare da un computer all'altro: il documento word che ho scritto qui deve arrivare a te, la lettera salvata su questo dischetto deve essere ricaricata da un altro computer, la pagina html che creo a casa deve essere visibile da tutti, ecc. ecc. Se questo non succede piu' possiamo buttare via i computer e internet.Quindi l'unica possibilita' che vedo per restringere le liberta' degli utenti e' quella di etichettarli tutti con un codice univoco, che venga associato in maniera trasparente ad ogni file creato.Ma come, concretamente? Bisognerebbe che questo codice venisse non solo associato a tutti i files che stanno su un computer, ma anche che venisse incorporato permanentemente nei files, in modo da poter risalire al creatore del file anche dopo molti passaggi di proprietario (in pratica, si potrebbe individuare chi ha materialmente messo online un certo mp3 per la prima volta o chi ha diffuso un virus).In realta', suppongo che non sia possibile:a) nascondere un codice identificativo (non rintracciabile ne' modificabile) in un file *a prescindere* dal tipo di file. b) trasmettere su internet il codice "in chiaro", senza che questo possa essere intercettato e distrutto o modificato.c) quand'anche a o b fossero possibili, basterebbe scrivere un programma (di poche righe) che, prendendo il file contenente il codice del proprietario originario, lo leggesse riscrivendolo pari pari sull'hd: avrebbe sostituito il codice originario con il proprio, riportando la situazione piu' o meno a quella attuale (e cioe', che ognuno e' proprietario assoluto di quello che ha sull'HD, e se lo trasmette su internet e' identificato dall'ip).Forse sono solo io che difetto di immaginazione (e conoscenze, soprattutto). Potreste farmi un esempio concreto, passaggio per passaggio, di come si potrebbe impedire la diffusione di -ad esempio- mp3 su internet?Ciao,AnonimoAnonimoRe: Finita la pacchia...
http://www.dreamvideo.it/video/macrovision.htmun po' di dubbio non ti viene nemmeno prima di sparare del "troll" al primo che passa?ovvio che si parla di cose coperte da copyright, chi se ne frega se tu ti copi il filmino del compleanno, si parlava di prodotti originali protetti dalla copia con un sistema preciso che viene usato nei videoregistratori da anni a questa parte, infatti se prendi quelli di 10 anni fa copiano senza problemi anche le cassette protetteforse il troll sei tu, conta fino a 10 prima di sparare sentenzeAnonimoRe: Finita la pacchia...
- Scritto da: wish> > - Scritto da: Anonimo> > > Vi ricordate dei videoregistratori di una> > volta che era possibile doppiare le> cassette> > collegandone due insieme? Provateci un po'> > ora, viene una schifezza inguardabile> > perche' tutti i videoregistratori montano> un> > "virus" che non permette di attaccarne due> > insieme e fare la copia.> > Questa mi giunge nuova...> Rifletti un attimo: se io collego un> qualunque device (televisione, decoder> satellitare ecc.) ad un videoregistratore> mediante cavo scart (o anche coassiale) mi> spieghi come diamine fa il videoregistratore> a discernere da che fonte viene il segnale> che gli dico di registrare? Che ne sa se> viene da un altro videoregistratore, se> nell'altro registratore c'è una cassetta> originale, una copiata dalla tv...> Io registro i film che fanno a notte fonda e> vengono benissimo; talvolta li ho copiati ad> amici che si erano scordati di registrarli> portando il mio registratore a casa loro, e> sono venuti benissimo (registratore nuovo> io, registratore nuovo loro); sto facendo> una copia delle cassette della mia vecchia> telecamera perché si stanno rovinando, e> stanno venendo benissimo.> > Per me tu o sei un troll...> O hai il cavo scart danneggiato! ROTFL! :)"Questo dispositivo non è presente in alcuni videoregistratori più datati, ma deve (per legge) essere presente nei modelli più recenti; inoltre affligge la qualità video anche dell'originale (seppur in maniera non pesante, ma avvertibile in alcuni casi)."http://digilander.libero.it/neodago/video/videoarticoli/protezione.htmAnonimoE'possibile già dal 1998
Leggi il messaggio "E'possibile già dal 1998".ConteZero (non quello delle riviste d'informatica)AnonimoRe: Finita la pacchia...
- Scritto da: Anonimo> Tanto gira gira troveranno un modo per> proteggere i software, si coalizzeranno> tutte le industrie e inseriranno delle cose> a livello hardware che non permetteranno> all'utente di usare programmi craccati o> scaricare 10 giga di mp3 a settimana.Se fosse solo questo mi andrebbe bene. Si eviterebbero tanti eccessi comportamentali e si ridurrebbe l'interesse per la medialita' lasciando piu' spazio alla RL (real life).Meno tempo apssato al pc usando software che poco ci serve, a passare da un giochino idiota all'altro, a sentire tonnellate di musicamonnezza. Se dovremo pagare sempre e comunque forse porremo anche piu' attenzione nel selezionare cio' che arriva al nostro cervello. Se servisse ad aumentare lo spirito critico di noi tutti sarebbe quasi auspicabile questo andazzo. Ma non sara' cosi'. Qui semplicemente si sta cercando di togliere il controllo di una tecnologia dalle mani dell'utente, e vista l'importanza di tale tecnologia (parliamo di controllo dell'informazione) la cosa e' assai grave. E' fondamentale che queste cose arrivino al grande pubblico, e visto il blackout mediatico che le circonda direi che le intenzioni dei fautori non siano delle migliori. > Vi ricordate dei videoregistratori di una> volta che era possibile doppiare le cassette> collegandone due insieme?contuinua ad essere fattibilissimo. Il meccanismo di protezione non impedisce a te di duplicare le tue cassette ma solo quelle protette (in realta' e' un gioco da ragazzi duplicare anche quelle protette).> Secondo me pero' ci saranno anche dei> vantaggi positivi se tutta la pirateria> sparisse, ora su 1000 installazioni di> photoshop ce ne saranno 2-3 comprate, e> photoshop costa una tombola, se ci fossero> invece 1000 installazioni e 1000 licenze> comprate credo che anche le case software> potrebbero diminuire di molto i prezzi> perche' avrebbero un guadagno molto piu'> vasto, basta farsi due conti...Dimmi cosa se ne fa delle magnifiche features di photoshop la stragrande maggioranza della gente. L'aumento di venduto sarebbe molto basso perche' esiste software gratuito o quasi in grado di fare cio' che realmente puo' essere utile all'utente medio. E come per photoshop il discorso vale per la maggioranza degli altri software. Io posso mettere su' un desktop assolutamente gratuito con tutto cio' che veramente serve al 99% delle persone. Quindi, o quello di cui parliamo tagliera' le gambe al software free, o di aumento di venduto non se ne vedra' molto.AnonimoRe: Che cosa vi aspettavate??
- Scritto da: Anonimo> Da una parte, giustamente, ci sono i diritti> dei consumatori, ma dall'altra non> dimenticate che c'e' un'industria in> ginocchio, decine di migliaia di operatori> del settore sull'orlo della rovina. Che la> responsabilita' sia del Capitale, di come ha> gestito (e continua miopicamente a gestire)> le 'opere dell'ingegno' siamo tutti> d'accordo, ma in questo preciso momento> storico, dopo napster, dopo gli mp3 e i> divx, e dopo la banda larga (quasi) ovunque,> e' logico che l'industria cerchi una rapida> e indolore soluzione ai suoi mali.Si ma appunto come dici tu gestisce miopisticamente le "opere d'ingegno" e se continua così finirà cmq nel baratro(i consumatori forse sono pecoroni, ma non sono del tutto scemi) e purtroppo porterà con se anche chi lavora ne''informatica, in particolare nel settore Hardware > Io penso che ci aspettino tempi buii.Io mi sono già messo il vecchio athlon in cantina!pikappaRe: Finita la pacchia...
- Scritto da: Anonimo> > http://www.dreamvideo.it/video/macrovision.html> > un po' di dubbio non ti viene nemmeno prima> di sparare del "troll" al primo che passa?a parte il fatto che non ho detto "sei un troll", ma ho detto "o sei un troll, o hai il cavo scart rotto", visto che una tale tecnologia non mi pareva ipotizzabile ma non ho escluso categoricamente un'altra possibilità... > ovvio che si parla di cose coperte da> copyright, chi se ne frega se tu ti copi il> filmino del compleanno, si parlava di> prodotti originali protetti dalla copia con...a parte il fatto che non ho mai visto cassette con simili protezioni, visto che il loghino che ho visto nella pagina che mi hai gentilmente indicato non l'ho mai visto nelle cassette a noleggio, né in quelle in vendita (dovrò cambiare gli occhiali? o è un sistema non molto diffuso?)...> un sistema preciso che viene usato nei> videoregistratori da anni a questa parte,> infatti se prendi quelli di 10 anni fa> copiano senza problemi anche le cassette> protette...ho amici che hanno copiato anche cassette originali: hanno videoregistratori recenti, eppure nessun problema. Ripeto: non sarà che è un sistema poco diffuso? Oppure...Oppure la soluzione è indicata proprio nella pagina che mi hai indicato. Sembrerebbe (il condizionale è d'obbligo, visto che non posso provare) che questo meccanismo funzioni se collego due videoregistratori tra di loro; ma quello che mi chiedo è: se attacco il videoregistratore con la cassetta da copiare ad una tv (che ignora i segnali di protezione, come indicato nella pagina) attraverso un cavo scart, e alla stessa TV collego un secondo videoregistratore attraverso un cavo coassiale la TV, facendo da filtro, DOVREBBE impedire il passaggio di tale disturbo di protezione.Comunque che non sia un sistema invalicabile lo dice quella pagina stessa, che offre una semplice soluzione (oltre a tenersi un videoregistratore appena appena più vecchio) per rimuovere il "problema". > forse il troll sei tu, conta fino a 10 prima> di sparare sentenzeStiamo calmini, eh? Sono un appassionato di cinema e MAI ho visto una cassetta con il logo della protezione Macrovision. Visto che non sono certo tra i troll di questo forum, e visto che non ho sentenziato "tu sei un troll", concedendoti il beneficio del dubbio, offri tale beneficio anche a me.Senza rancore.AnonimoSe di soldi non ne abbiamo...
non è che cambi la sonata, se non ho soldi da dare ai miei figli per comperarsi tutto questo ben di Dio, ne possiamo fare a meno... non muore nessuno, faremo altro e basta !E i produttori si terranno le loro valanghe di immagini e vaccate varie che spesso valgono ben poco.Anonimoe le altre CPU?
Scusate ma anche se Intel E AMD impongono l'uso di bios protetti, gli altri produttori di CPU, come VIA ad esempio che produce tra l'altro anche schede madri, e che non si farebbe certo sfuggire la grossa fetta di mercato di chi non vuole queste protezioni, e transmeta? e le cpu BlackDragon prodotte dai cinesi? e le SPARC SUN? i processori mips(quelli della playstation 2) le cpu powerPC?(non quelle dei Mac)Come vedete non esistono solo AMD e Intel, e questi produttori che non vogliono perdere il loro (piccolo) mercato per seguire i giganti credo che continueranno a produrre Motherboard e cpu senza lucchetti, in particolare via, che potrebbe perdere un grosso bacino di utenza.pikappawinari...
... infami !siete contenti adesso ?tutti a usare quella zozzeria, e adesso ?avere contribuito a creare quel mostro di M$, e adesso vi strizzerà le palline finchè vi scompariranno !l'unica cosa che mi dispiace è che con tutto questo l'open source è in pericolo, domani potrebbe essere impossibile installare Linux su un PC... e ora PAGATE !!!AnonimoRe: Che cosa vi aspettavate??
- Scritto da: Anonimo> Da una parte, giustamente, ci sono i diritti> dei consumatori, ma dall'altra non> dimenticate che c'e' un'industria in> ginocchio, decine di migliaia di operatori> del settore sull'orlo della rovina. Che la> responsabilita' sia del Capitale, di come ha> gestito (e continua miopicamente a gestire)> le 'opere dell'ingegno' siamo tutti> d'accordo, ma in questo preciso momento> storico, dopo napster, dopo gli mp3 e i> divx, e dopo la banda larga (quasi) ovunque,> e' logico che l'industria cerchi una rapida> e indolore soluzione ai suoi mali.> > Io penso che ci aspettino tempi buii.> > ZioBill(win)> ***io sono (abbastanza) per la "tesi> oppenheimer": la tecnologia e' neutrale> risp. all'uso che se ne fa***aaaaaaah ! eecoti quà, ti aspettavo proprio...sempre a difendere M$ eeeeeeeeeeh ?e adesso ti prude il buco eeeeeeeeh ?hai paura dei tempi buii eeeeeeeeeeeh ?diciamo pure che se tutto questo andrà in porto te la prenderai nel _culetto_ anche tu !hahahahhahaha, zio bill che si lamenta uhuhuhuhuhuhu!AnonimoRe: perfetto per Windows
- Scritto da: Anonimo> finalmente un bios che potra' dare a> longhorn quello che gli manca per garantire> la sicurezza degli utentisisi, garantirà anche il dominio PLANETARIO di M$, scompariranno tutte le alternative !Anonimofate come me...
... abbandonate il PC, compratevi un bel motorino....poi andremo a farci un giro tutti insiemeAnonimoRe: E'possibile già dal 1998
- Scritto da: Anonimo> Leggi il messaggio "E'possibile già dal> 1998".Ma il messaggio che dici non parla solo della possibilita' di nascondere una parte dell'HD al SO per tenerci dentro delle chiavi? Quello che non ho capito e' che cosa ci si possa fare poi con queste chiavi. Se devono servire a decrittare i contenuti dell'HD (come mi pare di aver capito), allora mi chiedo che ne e' dei file trasmessi su internet, o registrati su altro supporto.Perche' o vengono trasmessi in chiaro, oppure la chiave invisibile deve essere tirata fuori dal suo nascondiglio e accorpata al file trasmesso. Non credo che questo possa essere fatto senza che il SO se ne accorga. Ma anche fosse possibile, ripeto, la chiave finirebbe solo per servire ad identificare l'utente che ha creato per ultimo il file. Se il file viene letto e ricreato, l'informazione originale si perde.Boh. Ancora non ho capito concretamente a che servirebbe questo sistema. Ho l'impressoine che un po' uttti i trucchi possano essere comunque aggirati.Ciao,Anonimo