Con una mail inviata ieri pomeriggio ai suoi iscritti, ebay.it ha annunciato un innalzamento di alcune delle tariffe applicate sui propri servizi di aste online, una notizia che ha immediatamente sollevato polemiche e portato all’attivazione di una petizione web.
Dal 22 agosto, spiega eBay nel messaggio, saranno applicate le nuove tariffe di inserzione e commissioni sul valore finale di vendita. Le novità sono tutte elencate in una pagina dedicata che dettaglia il prezzo attuale e quello in vigore da domani.
Alcuni degli aumenti, in particolare quelli per chi fa un uso intensivo di eBay, vuoi perché vende tramite eBay molti prodotti, vuoi perché dispone di un proprio negozio su eBay, sono piuttosto consistenti. L’iscrizione al “Negozio Plus”, ad esempio, passa dagli attuali 14,95 euro al mese ai 24,95.
Sebbene non tutti i servizi vengano interessati dai rincari, secondo i molti utenti che già hanno scritto a Punto Informatico sulla questione si tratta di valori insostenibili. “Il problema – scrive Emanuele B. – è che tali aumenti, che rendono di fatto antieconomiche gran parte delle aste online, sono stati decisi unilateralmente, a parità di servizi offerti. Moltissimi utenti hanno chiuso o stanno chiudendo il proprio negozio eBay. altri lo faranno a breve”.
“Le ragioni per cui è iniziata questa protesta – sottolinea invece C.B. – sono molteplici, tutte spinte dall’esasperazione dei venditori professionali e non, che da anni soccombono agli interessi di una major che sta sfruttando il territorio italiano per consentire la vendita sottoforma di asta, rendendo la comunità insicura e piena di aste illegali”.
Nella petizione si parla di un aumento del 500 per cento su alcuni servizi. “In altri paesi – si afferma poi – le tariffe sono molto ma molto più basse”.
La protesta in queste ore ha dato vita anche ad un blog dedicato e ad un sito informativo .
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Ma magari
Pubblicassero un mio video in uno spot.. mi farebbe solo piacere.Se vuoi fare soldi con i tuoi prodotti NON usi questo servizio.AnonimoRe: Ma magari
Ah quindi anche se YouTube guadagnasse 1 miliardo di $ lucrando sul tuo Video, non ci sarebbe nessun problema? Ok...AnonimoRe: Ma magari
- Scritto da: > Ah quindi anche se YouTube guadagnasse 1 miliardo> di $ lucrando sul tuo Video, non ci sarebbe> nessun problema?> Ok...Se youtube ci riesce e l'autore del video no, è evidente che youtube lo merita.AnonimoRe: Ma magari
- Scritto da: > > - Scritto da: > > Ah quindi anche se YouTube guadagnasse 1> miliardo> > di $ lucrando sul tuo Video, non ci sarebbe> > nessun problema?> > Ok...> > Se youtube ci riesce e l'autore del video no, è> evidente che youtube lo> merita.Ma il fatto che non dia all'autore una percentuale e l'autore sia costretto a cedere tutti i diritti è illegale. Se continua così lo faranno in tutti gli altri settori, di fatto trasformando l'occidente in una grande Cina in cui i lavoratori e liberi professionisti sono schiavi.AnonimoCome darsi la zappata sui piedi
:s :s :s :sAnonimoper favore, c'e qualche toscano..
che possa aiutarmi nel coniare una colorita ed efficace bestemmia "tipica" per descrivere adeguatamente la situazione?pagopizzaAnonimoRe: per favore, c'e qualche toscano..
- Scritto da: > che possa aiutarmi nel coniare una colorita ed> efficace bestemmia "tipica" per descrivere> adeguatamente la> situazione?> > pagopizzase ci metti una birra te lo dico.AnonimoRe: per favore, c'e qualche toscano..
- Scritto da: > > - Scritto da: > > che possa aiutarmi nel coniare una colorita ed> > efficace bestemmia "tipica" per descrivere> > adeguatamente la> > situazione?> > > > pagopizza> Quando ero "giovine" andava di moda il $nome_santo seguito da "CA MA LEON SE":CAneMAialeLEoneSErpentecon il rafforzativo STRAcamaleonseSTRonz0(A = una licenza poetica..)Quando la sintesi è tutto!!AnonimoRe: per favore, c'e qualche toscano..
> > Quando ero "giovine" andava di moda il> $nome_santo seguito da "CA MA LEON > SE":> CAne> MAiale> LEone> SErpente> > con il rafforzativo STRAcamaleonse> STRonz0> (A = una licenza poetica..)> > Quando la sintesi è tutto!!> > La versione corretta è CAMALUPENTE:CAneMAialeLUPoserPENTE!!!!!!!!!!!Ciao a tutta la toscanaAnonimola risposta è dentro di te
Sono fiorentino. Lascia che sia il tuo cuore a suggerirti la bestemmia più consona. Le bestemmie nascono dal cuore ed escono dalla bocca, ricordalo. Devi sentirla nascere dentro di te, fuoriuscirà spontanea e fragorosa dalla tua bocca, come un orgasmo dell'anima.AnonimoRe: per favore, c'e qualche toscano..
- Scritto da: > che possa aiutarmi nel coniare una colorita ed> efficace bestemmia "tipica" per descrivere> adeguatamente la> situazione?> > pagopizzaeheh grazie amici toscani!siete sempre grandi :) e.. salutatemi il "Biancone".. e' una vita che non vado a FirenzeAnonimoma di qualcosa dovranno pur campare...
giustamente se uno vuole mantenere un video in rete senza pagarne il costo monetariamente lo dovrà fare in altro modo...AnonimoRe: ma di qualcosa dovranno pur campare.
Ehm, YouTube non mi sembra una ONLUS: C'è pubblicità, banner, ecc.. Credo proprio che i soldi si facciano così su un sito con milioni di visitatori al giorno.AnonimoGià visto su Yahoo Geocities
Quando Yahoo comprò Geocities aggiunse una clausola con cui tutto il materiale messo online (cioè tutti i siti web e il loro contenuto) diventava di loro proprietà. Non solo, i vecchi utenti non potevano più accedere al loro sito se prima non accettavano le nuove condizioni.Pochi giorni dopo dovettero marcia indietro sotto le furibonde proteste degli utenti inferociti.Pagina commemorativa:http://www.ewebtribe.com/remember/Anonimolicenza NON esclusiva
Alcune domande da un utonto:1) Cosa vuol dire licenza NON esclusiva?2) Perchè l'utente non dovrebbe leggere la policy, quando invia un video?3) E' obbligatorio per legge inviare video a Youtube? Cioe, chi fa un video lo deve per forza inviare a Youtube?Ciao da un utonto veramente utontoAnonimoRe: licenza NON esclusiva
- Scritto da: > Alcune domande da un utonto:> > 1) Cosa vuol dire licenza NON esclusiva?Che puoi continuare anche tu ad utilizzare il video che hai postato, però lo possono fare ANCHE loro.Per il resto, ti quoto in pieno. :)AnonimoRe: licenza NON esclusiva
Sono d'accordissimo. Mi sembra ovvio che si cedano i diritti in modalità *non esclusiva* : senza la cessione del diritto di divulgazione youtube non potrebbe divulgare il video in oggetto!La modalità non esclusiva implica che il titolare del video mantenga i propri diritti e li possa cedere anche ad altri soggetti diversi da youtube.Si può poi discutere sulla cedibilità a terzi, quello si che magari è più opinabile...AnonimoQuel contratto NON vale in Italia!
quelle sono clausole vessatorie e per la legge italiana devono essere firmate/approvate singolarmente per garantire che chi firma è cosciente che ci sono delle clausole molto pesanti per lui.in effetti ogni italiano utente di youtube potrebbe fargli causa...cioè loro possono pure scrivere "questo è un contratto mondiale", ma come dice Guzzanti-Venditti "...so' boni tuttiiiii...a mettece 'na scrittaaaa...sur cartelloooooo.....so' boni tuttiiiiiii...."AnonimoRe: Quel contratto NON vale in Italia!
Bravo Perry Mason, accomodati pure.Fai causa a Youtube e fra una decina d'anni (scioperi degli avvocati permettendo) e qualche centinaia di migliaia di euro in parcelle torna qui a scriverci come e' andata.AnonimoRe: Quel contratto NON vale in Italia!
uomo di merda!non sei altro!hai paura dei più ricchi ehh???non ti lamentare allora se la macchina e la casa la paghi in 10000 rateAnonimoRe: Quel contratto NON vale in Italia!
Non varra' in italia ma se il materiale viene utilizzato all'estero e tu poi devi chiedere un risarcimento con una causa attraverso un tribinale estero dove la clausola vale, ti attacchi e perdi.Se condci la causa in Italia vinci poi non c'e' forza esecutiva per fare applicare la sentenza su una ditta estera.Insomma, teoria e pratica, mai cosi' distanti.Senza contare i costi.AnonimoRe: Quel contratto NON vale in Italia!
- Scritto da: > quelle sono clausole vessatorie e per la legge> italiana devono essere firmate/approvate> singolarmente1) Quali clausole sono vessatorie?2) Perché?Si fa presto a dirlo, ma dei riferimenti ben precisi non farebbero male ogni tanto. Eppure, non so perché, mi sa che non avrò risposte soddisfacenti...AnonimoGoogle Video ha condizioni analoghe
Tutti i servizi del genere hanno le stesse condizioni.Basta leggersi quelle di Google Video o anche i più banali Libero e SuperEva coi filmatini uploadati dagli utenti!E' (o dovrebbe essere) ovvio a tutti che non ci si rivolge a questi servizi gratuiti e "popolani" se si vuole diffondere materiale di pregio da cui ricavare una ricompensa per il lavoro che c'è dietro.Son servizi per hobbyisti della domenica, che vogliono tutt'al più vantarsi con gli amici! Infatti, basta dare un occhio, ci sono solo due tupi di video: materiale pirata ed illegale, oppure video scemi che al massimo potrebbero finire su Paperissima.Qualità zero secco!EklepticalRe: Google Video ha condizioni analoghe
mah... io uso youtube per raccogliere i filmati di alcune mie partite ai videogiochi (es:http://www.youtube.com/watch?v=lWETbxpbVNY )Da questo punto di vista è utilissimo, perchè, sebbene io abbia anche un sito web, ho la garanzia che chiunque può accedere ai video senza preoccuparmi dei codec o di spiegare come scaricare e lanciare un AVI.Inoltre a differenza del mio sito che è statico, su Youtube posso ricevere feedback.Se Youtube vuole farsi un business su questo, tanti auguri..AnonimoRe: Google Video ha condizioni analoghe
- Scritto da: Ekleptical> Son servizi per hobbyisti della domenica, che> vogliono tutt'al più vantarsi con gli amici!> Infatti, basta dare un occhio, ci sono solo due> tupi di video: materiale pirata ed illegale,> oppure video scemi che al massimo potrebbero> finire su> Paperissima.> > Qualità zero secco!Non e' vero, oltre la qualita' tecnica discutibile, c'e' un fenomeno analogo alle radio "libere" dei primi tempi, dove si sviluppavano idee, argomenti e quant'altro non potesse trovare uno sbocco nei canali "ufficiali".Oltre ai video scemi ci sono quelli che realizzano grande sperimentazione del mezzo audiovisivo, roba che normalmente si puo' trovare solo negli ambiti ristretti di scuole dedicate e magari neanche li', perche' limitati dai canoni predefiniti che vi si insegnano.Invece, qui la sperimentazione e' svincolata dagli studi precedenti, e' umorale, viscerale, improvvisata, il frutto di un'ispirazione immediata. L'allargamento della base di fornitori di contenuti comporta l'allargamento delle forme espressive, le quali, poste al vaglio dei fruitori (non voglio chiamarli spettatori), possono portare alla ribalta (non voglio chiamarlo successo) quelle forme che - vuoi per novita', vuoi per valenza propria - ne hanno meritato il plauso.Se a cio' affianchiamo il fatto che (pur se sempre meno) il fruitore e' un individuo internettiano, una persona che le cose se le va a cercare (pull) anziche' accontentarsi di quanto gli viene proposto travestendolo da cio' che desidera (push) (qui il discorso si allarga ai "persuasori occulti" e alla produzione commerciale di contenuti per le masse), cio' che riesce ad emergere dalla massa dei filmati ha una valenza in piu' in termini di qualita'.k1AnonimoRe: Google Video ha condizioni analoghe
> Son servizi per hobbyisti della domenica, che> vogliono tutt'al più vantarsi con gli amici! > Qualità zero secco!ah ah ah:-)salvati questa tua risposta e rileggitela tra un paio di anni...AnonimoPoveri illusi
C'e' ancora gente che crede che esista qualcuno che fa qualcosa per niente ?Ti danno lo spazio web gratis per infarcirlo di pubblicita' e incassare soldi.Ti danno un blog gratis e ci infilano i contenuti sponsorizzati (ma non sponsorizzano te, sponsorizzano una multinazionale...).Ti danno la possibilita' di pubblicare i tuoi video solo per potersi accaparrare tutti i diritti e incassare tutti i soldi che vogliono senza riconoscerti un centesimo (tanto guadagni sulla visibilita' che senza questa possibilita' non avresti...).Poveri illusi che credete ancora nelle favole e nella beneficenza fine a se stessa. Sveglia!AnonimoRe: Poveri illusi
> Ti danno un blog gratis e ci infilano i contenuti> sponsorizzati (ma non sponsorizzano te,> sponsorizzano una> multinazionale...).Per forza, danno sponsorizzano chi paga, te non paghi quindi non ti sponsorizzano.AnonimoRe: Poveri illusi
> > Per forza, danno sponsorizzano chi paga, te non> paghi quindi non ti> sponsorizzano.Per forza?.... non hai capito un cavolo...Tu fornisci i contenuti... sono anche piu' importanti del denaro...senza i contenuti non esisterebbe un TUBO di YOUTUBE.AnonimoRe: Poveri illusi
- Scritto da: > > > > > Per forza, danno sponsorizzano chi paga, te non> > paghi quindi non ti> > sponsorizzano.> > Per forza?.... non hai capito un cavolo...> > Tu fornisci i contenuti... sono anche piu'> importanti del denaro...senza i contenuti non> esisterebbe un TUBO di> YOUTUBE.Già. Ma la gente non vuole capirlo e si fa sfruttare tutta felice e contenta.AnonimoCreative Commons
Basta convincerli a passare all'utilizzo delle licenze Creative Commons (http://www.creativecommons.it/ http://creativecommons.org/ http://it.wikipedia.org/wiki/Creative_Commons), che permette la piu' ampia flessibilita' agli autori di regolare le modalita' di fruizione della loro opera.A quel punto, quelli di YouTube possono diventare intermediari con quanti vogliono sfruttare un video a fini commerciali, magari facendosi carico di consulenze legali, stesure di contratti, ecc.Anonimonel paese del diritto d'autore...
... ecco quello che voglio veder elencare quando ci parleranno di "TUTELA DEL DIRITTO D'AUTORE"a loro, ai veri "LORO" (se volete perdere del tempo ad identificarli, accomodatevi, chiamiamoli "i magna soldi") interessa ZERO degli autori in quanto tali: interessa dei SOLDI e basta.ti mostrano il lavoratore, la faccia dell'autoresolo e unicamente se possono vampirarci soprai parassiti non sono quelli del p2pquelli del p2p non prendono soldi a nessunoAnonimoRe: nel paese del diritto d'autore...
ma la finisci di dire assurdità? Secondo te gli utenti del P2P (quello illegale) non rubano soldi? Proviamo a fare un esempio pratico? Vogliamo essere logici? Proviamo ad esserlo per un secondo...A è un simpatico ragazzone. E' creativo, e fa un film. Il film va nelle case cinematografiche e va nelle sale. Dopo un po' esce in dvd. Chi lo vuole vedere deve pagare (supponiamo) 10 euro. Di questi solo 3 vanno a lui. Bene. Il problema è che un simpatico utente P2P (che chiameremo B) ha comprato il dvd. A ha guadagnato 3 euro. Ora B passa un paio d'ore a decrittare e mettere in rete il film. Diciamo che 20.000 persone scaricano quel film (non è un'ipotesi così assurda). In teoria A avrebbe dovuto guadagnare 3x20000 euro... cioè 60.000. Guadagno totale effettivo? 3 euro... C'è qualcosa che non va... non ti sembra? Infatti A è costretto a pagare i debiti dovuti per il making del film e lascerà per sempre la cinematografia.Ti sembra così assurdo? A parte la storia di A che se ne va intendo ^_^.E non venirmi a dire che "tanto hanno un sacco di soldi e non gli cambia niente". Primo: non è vero che non cambia niente. Secondo: Cosa te ne frega a te di quanti soldi hanno? Allora anche tu visto che non sei povero (hai un computer, una casa in cui metterlo, hai da mangiare e ti viene assicurato tutto il necessario altrimenti non saresti qui a rompere i maroni con post sciocchi, ma avresti da pensare a come guadagnarti il pane) e che tanto non ti fa differenza potresti anche spenderli questi 10 euro per il dvd originale no?Adesso parti con la storia che i dvd non costano 10 ma 40, che comprare tutti i film costa troppo... bla bla bla. Allora, la storia è una sola: chi produce qualcosa ha diritto a guadagnarci. Quanto lo decide lui. Se tu non sei d'accordo non compri il film (o la canzone o quant'altro). Secondo te è giusto che tu ti diverta con il lavoro di qualcun altro? A te farebbe piacere? Io non penso... perciò prima di dire minchiate prova a usare quei 50 grammi di cervello che ti rimangono e pensa se è una cosa sensata...AnonimoRe: nel paese del diritto d'autore...
> Adesso parti con la storia che i dvd non costano> 10 ma 40, che comprare tutti i film costa> troppo... bla bla bla. Allora, la storia è una> sola: chi produce qualcosa ha diritto a> guadagnarci. anche se chi ha prodotto (materialmente, non finanziato) quella cosa è morto da anni e c'è qualcun altro che decide per lui? Anche se chi finanzia decide cosa si debba produrre e cosa no?Il che mi ricorda: lo sapete che "O sole mio" (sec. XIX) è ancora protetto da copyright? (controllate per credere)AnonimoRisposta di YouTube
La risposta ufficiale di YouTube è:---------Jennifer Nielsen, Marketing Manager for YouTube, writes: To clarify, YouTube never intended to sell, and never obtained any rights to sell, any User Submissions on CD or other physical media. The sentence you quoted was intended to enable YouTube to syndicate all or part of our website through third party websites (including to enable our embed functionality), in mobile contexts, and similar types of syndication. (...) The sentences that were omitted in the paragraph quoted are [italicized] below in context: For clarity, you retain all of your ownership rights in your User Submissions. However, by submitting the User Submissions to YouTube, you hereby grant YouTube a worldwide, non-exclusive, royalty-free, sublicenseable and transferable license to use, reproduce, distribute, prepare derivative works of, display, and perform the User Submissions in connection with the YouTube Website and YouTube's (and its successor's) business, including without limitation for promoting and redistributing part or all of the YouTube Website (and derivative works thereof) in any media formats and through any media channels. You also hereby grant each user of the YouTube Website a non-exclusive license to access your User Submissions through the Website, and to use, reproduce, distribute, prepare derivative works of, display and perform such User Submissions as permitted through the functionality of the Website and under these Terms of Service. The foregoing license granted by you terminates once you remove or delete a User Submission from the YouTube Website.---------In brevissimo:YouTube non intende vendere ne intende acquisire i diritti per vendere i video di nessun utente su CD o altri media. Il paragrafo vuole intendere che YouTube si riserva il diritto di distribuire i video anche tramite terze parti (telefonini, video embed, etc)Per chiarezza (dice Jennifer Nielsen) l'utente non perde nessun diritto sul video.Salute!manfrysRe: Risposta di YouTube
- Scritto da: manfrys> In brevissimo:> YouTube non intende vendere ne intende acquisire> i diritti per vendere i video di nessun utente su> CD o altri media. Il paragrafo vuole intendere> che YouTube si riserva il diritto di distribuire> i video anche tramite terze parti (telefonini,> video embed,> etc)> Per chiarezza (dice Jennifer Nielsen) l'utente> non perde nessun diritto sul> video.Si' certo, come no.AnonimoRe: Risposta di YouTube
- Scritto da: > > - Scritto da: manfrys> > In brevissimo:> > YouTube non intende vendere ne intende acquisire> > i diritti per vendere i video di nessun utente> su> > CD o altri media. Il paragrafo vuole intendere> > che YouTube si riserva il diritto di distribuire> > i video anche tramite terze parti (telefonini,> > video embed,> > etc)> > Per chiarezza (dice Jennifer Nielsen) l'utente> > non perde nessun diritto sul> > video.> > Si' certo, come no.Che risposta idiota. Anche io so ho ricevuto una risposta del tutto coincidente a quella postata. L'articolo è una banfa e spero sia corretto.AnonimoRe: Risposta di YouTube
La risposta ufficiale la trovi su BB:http://www.boingboing.net/2006/07/20/youtubes_new_policy_.htmlse poi non ti va ... non postare video su youtube (ammesso che tu lo conosca, e che quindi ne hai colto l'essenza)Saluti.manfrysRe: Risposta di YouTube
> Per chiarezza (dice Jennifer Nielsen) l'utente> non perde nessun diritto sul> video.Anzi ci guadagna!AnonimoMa cosa dite?
Il titolo mi sembra un po azzardato.In questo caso si tratta di una cessione "non esclusiva" dei soli diritti di utilizzazione economica e non della proprietà intellettuale dell'opera. Ed essendo una cessione non esclusiva, vuol dire che l'autore può benissimo rivendersi il proprio video a chi vuole.Kronos75Re: Ma cosa dite?
- Scritto da: Kronos75> Il titolo mi sembra un po azzardato.> > In questo caso si tratta di una cessione "non> esclusiva" dei soli diritti di utilizzazione> economica e non della proprietà intellettuale> dell'opera. Ed essendo una cessione non> esclusiva, vuol dire che l'autore può benissimo> rivendersi il proprio video a chi> vuole.Confermo. Il paragrafo citato significa solo che youtube non è tenuta a dar conto a nessuno di quello che fa con il video, ma non limita assolutamente i diritti dell'autore.AnonimoRe: Ma cosa dite?
> Confermo. Il paragrafo citato significa solo che> youtube non è tenuta a dar conto a nessuno di> quello che fa con il video, ma non limita> assolutamente i diritti> dell'autore."solo" eh?AnonimoIl pratica è una gpl
tu lavora e noi incassiamoAnonimoGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiRedazione 20 07 2006
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