Elon Musk ha trovato il tempo per attaccare Air France. Il motivo della sua indignazione? La compagnia aerea francese ha osato augurare “Buone feste” invece di “Buon Natale” in un post del 19 dicembre. Il destino ama l’ironia
, ha scritto il miliardario americano il 24 dicembre, rilanciando un confronto tra due messaggi della compagnia: uno che augurava genericamente “Buone Feste” e un altro, pubblicato dagli Emirati Arabi Uniti il 23 dicembre, che invece augurava esplicitamente “Buon Natale”.
Fate loves irony 😂 https://t.co/YHUveDlIy0
— Elon Musk (@elonmusk) December 24, 2025
Musk contro Air France, ma è un suo cliente…
Il dettaglio che rende questa polemica surreale è che Air France è un cliente importante di Starlink. Non solo, il 30% della flotta è già equipaggiato con i terminali satellitari di SpaceX, e l’obiettivo è connettere tutti gli aerei entro la fine del 2026. Musk stesso si era congratulato pubblicamente con Air France per questa scelta.
Interpellata da Le Figaro, Air France ha spiegato che celebra le festività di fine anno nella loro globalità, non solo il Natale. Per questo motivo viene privilegiata la formula generica “Buone feste”, che include tutte le celebrazioni del periodo. La compagnia ha però precisato che il giorno di Natale il personale a terra e di bordo augura effettivamente “Buon Natale” ai clienti.
Nous poursuivons l'installation du wifi très haut débit à bord de nos avions, permettant de profiter gratuitement d’une qualité de service stable, rapide et sécurisée.
En cette fin d'année, déjà 30% de notre flotte est équipée et la totalité le sera fin 2026. pic.twitter.com/NfLNy9U1I3
— Air France Newsroom (@AFnewsroom) December 18, 2025
È una posizione standard per un’azienda internazionale che serve passeggeri di tutte le religioni e culture. Ma per Musk, evidentemente, questa neutralità inclusiva rappresenta un problema degno di essere denunciato pubblicamente durante le feste. Il fatto che Air France abbia poi pubblicato un augurio specifico di Natale dagli Emirati Arabi Uniti, paese a maggioranza musulmana, ha fornito a Musk il pretesto per accusare la compagnia aerea di ipocrisia.
Criticare pubblicamente uno dei clienti più importanti, è una mossa che solo Elon Musk può permettersi. Air France non ha alternative, la compagnia ha spiegato a Le Figaro che, ad oggi, non esistono servizi europei che offrano lo stesso livello di prestazioni. E Musk lo sa. Sa che può permettersi di lanciare frecciate pubbliche senza rischiare di perdere il contratto, perché Air France ha bisogno dei suoi satelliti più di quanto lui abbia bisogno della loro approvazione sui messaggi natalizi.
Una guerra culturale assurda
Musk ha voluto trasformare un augurio generico di una compagnia aerea in un’occasione per fare il paladino del Natale tradizionale. Una controversia che genera engagement sui social, attira i commenti infervorati e divide le persone su questioni che, nella vita reale, interessano a pochissimi.
Air France voleva semplicemente essere inclusiva verso tutti i suoi passeggeri. Per Musk questa era un’offesa sufficiente per attaccarla pubblicamente, nonostante il fatto che sia in procinto di coprire l’intera flotta con i suoi terminali Starlink. Ma alla fine, al di là delle guerre culturali su X, gli affari sono affari.