Seconda importante vittoria per Epic Games. Il tribunale di appello ha confermato la sentenza di primo grado e annullato la sospensione dell’ingiunzione permanente. Google dovrà quindi apportare le numerose modifiche al Play Store stabilite dal giudice all’inizio di ottobre 2024. Festeggia il CEO Tim Sweeney, mentre l’azienda di Mountain View ha comunicato che presenterà un nuovo ricorso.
Epic Games Store sul Google Play Store
Epic Games aveva aggiunto il suo metodo di pagamento a Fortnite quasi 5 anni fa per non pagare la commissione del 30%. Google ha rimosso il gioco dal Play Store per violazione dei termini contrattuali. La software house guidata da Tim Sweeney ha quindi denunciato l’azienda di Mountain View.
Al termine del processo (11 dicembre 2023), la giuria ha stabilito che Google possiede un monopolio nella distribuzione delle app e nel relativo sistema di pagamenti. Tale posizione dominante viene mantenuta tramite varie pratiche commerciali scorrette, tra cui gli accordi con produttori di smartphone e operatori telefonici.
Al termine del secondo processo sui rimedi, il giudice James Donato ha emesso un’ingiunzione permanente approvando quasi tutte le richieste di Epic Games sulle modifiche da apportare al Play Store. Google ha presentato appello contro la sentenza di primo grado e chiesto la sospensione temporanea dell’ingiunzione. Quest’ultima è stata concessa a metà ottobre 2024.
A fine novembre 2024, Google ha chiesto l’annullamento della sentenza e dell’ingiunzione al tribunale di appello. Durante il processo iniziato il 3 febbraio, l’azienda di Mountain View aveva evidenziato i presunti errori legali che hanno portato alla sentenza di primo grado. Ieri sera è stata pubblicata la decisione dei tre giudici di appello (PDF) che conferma il monopolio illegale di Google e rimuove la sospensione dell’ingiunzione.
In seguito alla seconda sconfitta, Google dovrà apportare numerose modifiche al Play Store (valide tre anni). Le due più “pericolose”, in quanto avranno pesanti conseguenze sui profitti, prevedono l’accesso a tutte le app presenti sul Play Store da parte di store alternativi e la distribuzione di questi ultimi attraverso il Play Store.
Tim Sweeney ha comunicato che Epic Games Store arriverà sul Google Play Store negli Stati Uniti. Oggi è disponibile solo tramite sideloading o alcuni smartphone Android. Questo è invece il commento ufficiale di Google:
Questa decisione danneggerà significativamente la sicurezza degli utenti, limiterà la scelta e comprometterà l’innovazione che è sempre stata al centro dell’ecosistema Android. La nostra massima priorità rimane proteggere i nostri utenti e sviluppatori e garantire una piattaforma sicura mentre continuiamo il nostro appello.
L’azienda di Mountain View può chiedere una revisione della decisione di appello con la presenza di tutti i giudici oppure presentare ricorso alla Corte Suprema.
Aggiornamento (15/08/2025): Google ha chiesto la revisione della sentenza di appello con la partecipazione di tutti i giudici (non solo tre).