Edge: l'ok di Google per installare le estensioni di Chrome

Estensioni Chrome su Edge: si può, l'ok di Google

Google ha tolto il messaggio di avviso mostrato su Chrome Web Store: installare le estensioni sul browser Edge di Microsoft è sicuro.
Estensioni Chrome su Edge: si può, l'ok di Google
Google ha tolto il messaggio di avviso mostrato su Chrome Web Store: installare le estensioni sul browser Edge di Microsoft è sicuro.

Il passaggio di Edge al motore Chromium ha permesso al browser di Microsoft beneficiare della compatibilità con le estensioni già sviluppate per il concorrente Chrome e disponibili sul Web Store ufficiale. Ciò nonostante, il mese scorso il gruppo di Mountain View ha mostrato un messaggio a coloro intenzionate a scaricarle, scoraggiandoli.

Edge: via libera da Google per le estensioni di Chrome

L’avviso è quello riportato nello screenshot allegato di seguito, con tanto di link per scaricare il software: “Per l’utilizzo sicuro delle estensioni, Google consiglia di passare a Chrome”. Ora non compare più. Cosa è accaduto? A spiegarlo è direttamente bigG, che parla di un errore provocato dal fatto che Edge non utilizza la tecnologia Navigazione Sicura (Safe Browsing) di Google impiegata per tenere il codice maligno lontano dalla piattaforma. Al suo posto il gruppo di Redmond implementa quella chiamata SmartScreen.

Il messaggio mostrato da Google agli utenti Edge che visitano Chrome Web Store

Effettivamente, ritentando oggi il messaggio delle scorse settimane risulta scomparso e al suo posto ce n’è un altro che recita “Ora puoi aggiungere le estensioni di Chrome Web Store a Microsoft Edge” con l’istruzione di fare click su “Aggiungi a Chrome” per eseguire l’installazione della componente aggiuntiva.

Ora è possibile scaricare e installare senza problemi le estensioni di Chrome su Edge

A livello di market share nel territorio browser, prendendo in considerazione le piattaforme desktop di tutto il mondo, a fine febbraio Chrome deteneva una quota pari al 69,45%, seguito a grande distanza da Firefox 9,53%. Arrivano poi Safari con l’8,53%, Edge con il 4,62% e infine l’immortale Internet Explorer con il 3,56% (fonte StatCounter).

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Pubblicato il 10 mar 2020
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