Gli sviluppatori hanno da poco reso disponibile Fedora 42 beta, la versione anteprima della distribuzione Linux che apporta già diversi miglioramenti rispetto la precedente versione, che interessano l’ambiente desktop, aggiornamenti software e altro.
Fedora 42 beta: tutte le migliorie in anteprima
Come anticipato inizialmente Fedora 42 beta introduce già diversi pacchetti definitivi relativi a GNOME 48, insieme ad altre novità che interessano il software preinstallato, portato alla versione più recente e una serie di novità realizzate dagli ingegneri Red Hat.
Utilizzando GNOME 48, Fedora 42 beta apporta numerosi miglioramenti all’ambiente desktop che riguardano nello specifico Wayland e l’HDR in diversi pacchetti software, insieme a un miglior supporto software per Intel SGX. Non manca il supporto per il nuovo kernel panic di Linux, introdotto ormai lo scorso anno, l’introduzione di Fedora COSMIC Spin, la transizione SDL3 e l’interfaccia utente web di Anaconda, ora predefinita durante l’installazione nell’edizione Workstation, il che permette di usufruire di un’interfaccia di installazione fluida e con funzionalità per la progressione dell’avanzamento, oltre a una guida integrata, la possibilità di revisionare la configurazione e altro ancora.
I nuovi Spin COSMIC di Fedora 42, sviluppati da System76 sono delle edizioni con nuovi ambienti desktop basati su Rust che offrono funzionalità uniche come la gestione ibrida di finestre per area di lavoro e ricche funzionalità di personalizzazione integrate con GTK e Qt.
Altre novità della versione beta riguardano aggiornamenti a Python Setuptools, per facilitare il packaging dei progetti, oltre a migliorie per DNF5 il quale include adesso una nuova logica che rimuove le chiavi repository scadute e obsolete dal sistema. Ciò consente di beneficiare di una comoda gestione automatica di tali chiavi, nel momento in cui si installa o si aggiorna un software.
Fedora 42 beta include anche la versione più recente di Ruby, con molte nuove funzionalità e miglioramenti e molto altro che è possibile conoscere nel dettaglio nell’annuncio ufficiale. La versione stabile è attesa per aprile mentre chi volesse provare la beta in anteprima può farlo scaricando l’immagine sempre dall’annuncio.