Un approccio digitale, flessibile e trasparente: così le carte aziendali di Vivid Money stanno cambiando il modo in cui le aziende gestiscono le proprie finanze, in particolare piccole imprese, startup e freelance.
Ma come si traduce tutto questo in concreto? Ad esempio con la classificazione automatica delle spese, che consente una panoramica più chiara su come vengono utilizzati i soldi dell’azienda. Oppure con il caricamento delle fatture direttamente via app, in modo da dire addio ai report manuali o alle ricevute perse.
Gestione completa via app, pagamenti in oltre 150 valute e integrazione con strumenti di contabilità
Ad inizio articolo abbiamo parlato di approccio digitale. Il riferimento è alla gestione di tutte le funzioni tramite app, senza la necessità di chiamare la banca né tantomeno di compilare moduli cartacei. Dell’elenco fanno parte ad esempio le emissioni delle carte, così come il blocco, i limiti e le notifiche delle stesse. Ciò permette ai titolari di un’azienda l’accesso immediato alle transazioni, l’analisi in tempo reale delle finanze e l’eventuale blocco di una carta con un semplice tap.
Un altro elemento da prendere in considerazione è il supporto da parte delle carte Vivid di pagamenti in oltre 150 valute, senza alcuna commissione extra: il cambio valuta avviene al tasso reale e non vi sono spese nascoste né sui prelievi né sui pagamenti all’estero. Si tratta di un fattore chiave soprattutto per le aziende che hanno vari team sparsi per il mondo e per tutti quei freelance che hanno l’abitudine di viaggiare spesso per motivi di lavoro.
Infine, le carte business gratuite di Vivid offrono la possibilità di esportare le spese senza problemi e integrarle con numerosi strumenti di contabilità, con il vantaggio di semplificare la dichiarazione IVA e la gestione fiscale.
Le carte aziendali Visa appena descritte sono disponibili gratis e in numero illimitato tramite l’apertura del conto business di Vivid Money.