Fire TV e streaming pirata: Amazon blocca nuove app

Fire TV e streaming pirata: Amazon blocca nuove app

Quattro nuove applicazioni utilizzate per lo streaming pirata risultano non più funzionanti sui dispositivi Amazon della famiglia Fire TV.
Fire TV e streaming pirata: Amazon blocca nuove app
Quattro nuove applicazioni utilizzate per lo streaming pirata risultano non più funzionanti sui dispositivi Amazon della famiglia Fire TV.

Flix Vision, Live NetTV, Blink Streamz e Ocean Streamz: sono queste le ultime quattro app per lo streaming pirata che non risultano più funzionanti sulle Fire TV. Amazon le ha disabilitate da remoto, dunque spegnendole sui dispositivi sui quali erano state scaricate e installate. Lo ha segnalato per prima la redazione del sito AFTVnews, raccogliendo le testimonianze inviate dagli utenti.

Le app bloccate sulle Fire TV

La ragione del blocco, almeno in via ufficiale, non dev’essere però ricercata nella violazione del copyright, ma nei pericoli che comporterebbero per la sicurezza. Sullo schermo è infatti mostrato un messaggio che avvisa come le applicazioni in questione potrebbero mettere a rischio il dispositivo o i dati personali.

Effettivamente, browser come Chrome di Google e Safari di Apple hanno iniziato a bloccare il sito ufficiale di una di queste app (Ocean Streamz), etichettandolo come potenzialmente dannoso durante la navigazione. Non è da escludere che i suoi responsabili stiano cercando di monetizzarne la popolarità distribuendo codice malevolo e tentando di allungare le mani sulle informazioni degli utenti.

La posizione di Amazon

Ricordiamo che Amazon è intervenuta sulla questione proprio nelle scorse settimane, dichiarando di essere attivamente impegnata con l’obiettivo di evitare che i contenuti piratati possano essere trasmessi attraverso le Fire TV.

Il nostro Appstore vieta le app che violano i diritti di terze parti e avvertiamo i clienti dei rischi associati all’installazione o all’utilizzo di app provenienti da fonti sconosciute.

La natura open dei dispositivi permette di effettuare il caricamento delle applicazioni anche senza passare dallo store ufficiale. Questo, se da una parte concede una grande libertà di scelta agli utenti, dall’altro mostra inevitabilmente il fianco a pratiche non autorizzate come, appunto, lo streaming di materiale protetto da copyright. Un tema già affrontato anche in relazione alle IPTV e alle dirette degli eventi sportivi, calcio in primis.

Fonte: AFTVnews
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Pubblicato il
30 giu 2025
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