Windows 10 è ufficialmente morto quasi due mesi e mezzo fa, quindi, milioni di persone sono in ritardo nell’aggiornamento a Windows 11. E mentre Microsoft continua a spingere l’upgrade con la delicatezza di un bulldozer, c’è un problema pratico che molti ignorano fino all’ultimo minuto: cosa succede a tutti i dati del browser durante il processo?
Password salvate, segnalibri accumulati in anni di navigazione caotica, estensioni configurate con cura. Tutte quelle cose che si danno per scontate finché non si rischia di perderle. Mozilla ha deciso di rendere questo problema un po’ meno stressante con uno strumento di backup dedicato proprio per quando si fa il grande salto da Windows 10 a Windows 11.
Il nuovo strumento di backup di Firefox per salvare i dati quando si passa a Windows 11
Su Bugzilla, il sistema di tracciamento bug di Mozilla, lo strumento è stato semplicemente chiamato “Firefox Backup” con l’ID 1995365. Scovato da Windows Report, questo strumento è chiaramente pensato per semplificare la vita durante un momento potenzialmente caotico: l’aggiornamento del sistema operativo. E Mozilla ha fatto uno sforzo genuino per renderlo utilizzabile anche da chi non è esattamente un esperto di tecnologia, il che è sempre apprezzabile.
Quando si lancia Firefox Backup su un PC Windows 10, vi vengono presentate due opzioni principali: “Sincronizza con Firefox” e “Esegui backup su PC“. La prima opzione carica i dati sul cloud di Mozilla, la seconda li salva localmente sul proprio computer.
C’è anche una terza scelta, in realtà, la “Configurazione facile” o “Tutti i dati“. La configurazione facile è quella per chi vuole semplicemente cliccare un pulsante. Include i segnalibri, la cronologia, le estensioni, ma lascia fuori le informazioni sensibili come password e dettagli di pagamento. Presumibilmente perché Mozilla non vuole assumersi la responsabilità di gestire dati delicati se non si è esplicitamente consapevoli di cosa si fa.
“Tutti i dati”, invece, prende tutto, password incluse, e offre la possibilità di crittografare il backup con una password. Una cosa saggia, considerando che si crea un file che contiene le chiavi di accesso a tutti i propri account online.
Backup programmato
Una volta selezionata l’opzione e scelto dove salvare i dati, Firefox programma automaticamente il backup come attività quotidiana. Il che significa che non ci si deve ricordare di rifarlo manualmente ogni volta. Il browser ci pensa da solo, accumulando snapshot dei propri dati in modo che, quando finalmente si decide di fare l’upgrade a Windows 11, ci sia qualcosa di recente da ripristinare.
Benvenuti su Windows 11
Dopo aver completato l’aggiornamento a Windows 11 e reinstallato Firefox, si verrà accolti da un pop-up che propone di ripristinare i dati di backup. Chi ha scelto l’opzione “Tutti i dati” con crittografia, deve inserire la password impostata per decrittografare i file. Occhio a non perderla.
Firefox ricostituisce il proprio ambiente di navigazione come se nulla fosse successo. Segnalibri al loro posto, password salvate, estensioni reinstallate.