Parigi – Il motivo per cui non può passare sotto silenzio l’operazione voluta da France Telecom è presto detto: nasce il secondo operatore di telecomunicazioni europeo. Il colosso transalpino ha infatti confermato l’acquisto, per l’equivalente di 97mila miliardi di lire, della compagnia Orange , operatore britannico controllato da Vodafone Airtouch (attraverso Mannesmann) e da questa dismesso per problemi di antitrust.
Vodafone AirTouch potrà contare su un versamento di 13,8 miliardi di sterline “cash” mentre il resto sarà compensato con azioni e col pagamento di debiti pregressi. Per Vodafone la cessione significa anche fondi straordinari per competere nel mercato delle licenze del wireless di nuova generazione che, come noto, sembrano destinate a costare moltissimo agli operatori.
Per France Telecom si apre invece una vera e propria nuova fase, con un mercato potenziale di 30 milioni di utenti e con l’ingresso della società francese nel settore UMTS britannico proprio attraverso Orange.