San Francisco (USA) – Negli Stati Uniti il 42% delle abitazioni dispone di un accesso broadband (Fonte: Parks Associates ), quindi in linea con questo dato si stanno esplorando nuove opzioni di distribuzione per i contenuti digitali. Dopo il video-on-demand è arrivato il momento del gaming on-demand .
S2 Games , il prossimo autunno, inizierà a distribuire esclusivamente online il suo nuovo titolo Savage 2: A Tortured Soul . Questo non può che essere considerato il preludio di un nuovo modello di distribuzione. Gli utenti, infatti, procederanno con lo scaricamento dell’intero gioco e poi nel multiplayer online saranno soggetti al controllo del codice di identificazione.
Il primo titolo della serie Savage: The Battle for Newerth era stato commercializzato nel 2003 con metodo tradizionale a 49,99 dollari; la nuova release costerà solo 29,99 dollari. Da una parte i consumatori potranno avvantaggiarsi di un cospicuo risparmio, dall’altra l’azienda sviluppatrice non solo potrà eliminare i costi della distribuzione tradizionale ma anche incamerare immediatamente i pagamenti.
“Avremo un pezzo più grande della torta, infatti rispetto al passato invece di 20 dollari a confezione riusciremo ad ottenere un ricavo di 28 dollari”, ha dichiarato Marc DeForest, co-fondatore della S2 Games.
L’esempio di S2 Games non è l’unico. Valve – nota al grande pubblico per la serie Half Life – ha già iniziato a sperimentare un sistema simile chiamato Steam . In questo caso però la distribuzione online non è esclusiva: gli appassionati possono acquistare i suoi giochi anche in negozio. Steam ha attualmente sei milioni di abbonati e offre anche un servizio di multiplayer gaming. Doug Lombardi, portavoce dell’azienda, ha confermato che l’iniziativa si è dimostrata vincente.
Attualmente sono disponibili giochi Valve e di altre case, con prezzi compresi fra i 9,95 dollari e 39,99 dollari. La prova del fuoco, comunque, è programmata per la prossima primavera, quando inizierà la commercializzazione online dei nuovi episodi per Half Life 2. Ad un prezzo di 20 dollari, la software house statunitense cercherà di comprendere quale sarà la reale accoglienza di questo nuovo sistema. Un metodo, applicato ai sequel, che la Electronic Arts ha intenzione di sperimentare per l’expansion pack “Euro Force” del suo acclamato “Battlefield 2”. Sarà infatti distribuito esclusivamente attraverso downloader.ea.com .
La “voglia” di gaming on-demand è scoppiata dopo il successo della coreana NCsoft Corp , che da almeno due anni mette a disposizione degli appassionati di MMORG Lineage e City of Villains . Sebbene i giocatori online siano abituati ad avere a che fare con pagamenti online – dovuti agli abbonamenti per il gaming via Internet – e a scaricare file di grandi dimensioni per aggiornare i prodotti, ora si cerca di compiere un ulteriore passo avanti .
“Con questo nuovo sistema di distribuzione siamo riusciti a sbarcare anche in paesi dove le reti commerciali tradizionali sono sottodimensionate. In Cile e Messico, ad esempio, non abbiamo riscontrato effetti collaterali nelle vendite dei titoli confezionati. E’ comunque vero che nei paesi più industrializzati gli appassionati preferiscono toccare le confezioni e girovagare nei negozi”, ha dichiarato Dorothy Ferguson, vice presidente marketing per il Nord America di NCsoft. Vincerà il feticismo da confezione o la distribuzione elettronica?
Dario d’Elia
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Se non lo fanno stavolta ...
mi fanno veramente incazzare, lo potevano fare 10 anni fa', ma adesso lo devono fare per forza.ma indovinate, in che formato saranno disponibili?spero vivamente che ci pensino sopra, l'inevitabile apparire di capitali privati all'orizzonte mi sa tanto di avvoltoi, dei soliti avvoltoi, ok, del solito avvoltoio con la maschera da beneficenza.AnonimoRe: Se non lo fanno stavolta ...
- Scritto da: Anonimo> mi fanno veramente incazzare, lo potevano fare 10> anni fa', ma adesso lo devono fare per forza.> > ma indovinate, in che formato saranno disponibili?> spero vivamente che ci pensino sopra,> l'inevitabile apparire di capitali privati> all'orizzonte mi sa tanto di avvoltoi, dei soliti> avvoltoi, ok, del solito avvoltoio con la> maschera da beneficenza.Spero in formato testo. Che voi sappiate esiste un formato "evoluto" (non so come si chiamano) dipo .pdf, .odt .doc che sia diventato standard ISO?matcionRe: Se non lo fanno stavolta ...
- Scritto da: matcion> Che voi sappiate esiste un formato "evoluto" (non> so come si chiamano) dipo .pdf, .odt .doc che sia> diventato standard ISO?il formato .odt sarà presto standard ISO ... è stata fatta richiesta qualche mese fa e si indicavano circa 6 mesi per l'approvazione. E' stata la stessa unione europea a richiedere di far approvare i formati OASIS come stanrdard ISO.AnonimoRe: Se non lo fanno stavolta ...
> > il formato .odt sarà presto standard ISO ... è> stata fatta richiesta qualche mese fa e si> indicavano circa 6 mesi per l'approvazione. > E' stata la stessa unione europea a richiedere di> far approvare i formati OASIS come stanrdard ISO.>Un'ottima notizia!Anche se 6 mesi mi sembrano ottimistici: in genere le agenzie di standardizzazione non sono velocissime!matcionRe: Se non lo fanno stavolta ...
[...]> Spero in formato testo. > Che voi sappiate esiste un formato "evoluto" (non> so come si chiamano) dipo .pdf, .odt .doc che sia> diventato standard ISO?[...]Ma l'HTML fa così schifo? Mi spiegate perchè non si può usare quello visto che siamo tutti d'accordo da 20 anni su come funziona e ormai c'abbiamo i browser pure nei forni a microonde ?(Pinguazzo che in cantina spazio per libri di carta non ne ha)==================================Modificato dall'autore il 03/03/2006 11.22.18PinguazzoRe: Se non lo fanno stavolta ...
non male anche il djvu....AnonimoRe: Se non lo fanno stavolta ...
> Ma l'HTML fa così schifo? Mi spiegate perchè nonma si, anche in html, il punto e' aver un formato che all'occorrenza puoi anche stampare come piu' ti piace, almeno spero, all'occorrenza uno si copia il testo e se lo incolla in open office, ma possono farlo direttamente a monte.Io spero che usino un formato libero perche' tutti lo visualizzino bene, e che ci siano piu' scelte, tipo odt e html, il pdf e' molto carino, ma e' proprieta' di un'azienda, e quindi non garantisce l'eterna fruibilita' del prodotto, metti che decidano che nessuno puo' piu' scaricarsi gratis adobe reader e la biblioteca avra' lavorato tanto per niente.AnonimoSperiamo, la ricerca ne ha bisogno!
Chi fa ricerca nelle sgangerate università italiane, con le biblioteche che fanno pena come quella della Sapienza dove sto io, prega in GINOCCHIO ogni giorno che tale giorno venga... non si può più vivere nel medioevo, basta!!AnonimoRe: Speriamo, la ricerca ne ha bisogno!
> Chi fa ricerca nelle sgangerate universitàanche chi fa' ricerca per conto proprio ne beneficerebbe, non dimentichiamo che con un computer e le adeguate conoscenze ci si puo' gestire un proprio laboratorio di qualsiasi tipo, a patto che il soft sia libero.AnonimoDiritto d'autore?
Ma scusate nelle biblioteche normali perchè non sorge questo problema mentre su internet per forza ci deve essere? In fondo sono sempre esistite fotocopiatrici o carta e penne per copiare passi di libri...pcalluopoRe: Diritto d'autore?
forse con un progetto del genere il diritto d'autore scomparira'.non voglio generalizzare per cui limitatamente alla mia personale abissale ignoranza, considero che mille vite non mi basterebbero ad assimilare o semplicemente gustare l'enorme patrimonio d'arte scienza e conoscenza liberi dal balzello.ne deduco che chi volesse portare alla mia attenzione un qualunque contenuto recente non avrebbe altra scelta se non quella di inserirsi nel cirtuito libero rinunciando espressamente al diritto d'autore, "veri" artisti in testa.inoltre la concorrenza "sleale" di una tale fonte di gemme, demotiverebbe i produttori di nebbia e fango che scientificamente si impegnano nel depistaggio intellettuale con l'unico fine di estorcere denaro allo sprovveduto di turno.AnonimoRe: Diritto d'autore?
Purtroppo la comunita europea ha preteso che ogni biblioteca versasse una certa cifra per i diritti d'autore. Si temeva per la fine dei libri gratis. Non so come è andata a finire, se fate una ricerca fatemi sapere.NSARe: Diritto d'autore?
- Scritto da: NSA> Purtroppo la comunita europea ha preteso che ogni> biblioteca versasse una certa cifra per i diritti> d'autore. Si temeva per la fine dei libri gratis.> Non so come è andata a finire, se fate una> ricerca fatemi sapere.Se non sbaglio ogni stato ha il potere di decidere degli enti che sono esonerati da tale "problema" e a quanto mi risulta lo stato italiano ha sollevato le biblioteche da questo.ciaopippo75Re: Diritto d'autore?
Perchè il rischio di perdere soldi per i titolari dei diritti nelle biblioteche era inesistente prima dell'avvento delle fotocopiatrici su vasta scala.Dopo era limitato dai costi di carta e toner, oltre alla manodopera necessaria...e cmq è stata introdotta una piccola tassa (tipo quella sui cd da masterizzare). In digitale (su internet o no) originale e copia sono la stessa cosa, no decadimento, no costo di copia, no tempo necessario, no manodopera==> tante tante copie...ecco perchè.AnonimoLEGGERE AIUTA MOLTO
Ciao a tutti voi , sono felice che migliorano sempre di più le biblioteche online in modo da dare possibilità sempre di più informazioni e anche cultura ma tanta compagnia a chi è solo , poi un libro talvolte è scritto talmente in piccolo che anziani fanno fatica a leggere invece trammite internet possono usare la scrittura grande in modo che possono leggere bene e senza affaticare la vista , la cosa ancora più bella che farete filmati visivi e perchè nò ogni regione che mette a disposizione tutto questo un commento in dialetto della propria regione , il dialetto è una cosa bellissima detta come si dice correttamente e a volte fa fare tante risate , io sono convinta che riuscirete molto bene nel progetto e vi auguro con tutto il cuore un grazie che pensate a chi soffre ed è solo , buon lavoro a tutti voi dalla vostra amica sorella Angela . Vi invio un cielo di sorrisi e che giunga in tutti gli Stati del mondo che lavorano per dare sempre il meglio di sè per tutto il mondo :-d ........ un abbraccio anticipato a tutti i papà del mondo compreso chi è Stella *:-):-) :-dscala40Re: LEGGERE AIUTA MOLTO
- Scritto da: scala40> Ciao a tutti voi , sono felice che migliorano> sempre di più le biblioteche online in modo da> dare possibilità sempre di più informazioni e> anche cultura ma tanta compagnia a chi è solo ,> poi un libro talvolte è scritto talmente in> piccolo che anziani fanno fatica a leggere invece> trammite internet possono usare la scrittura> grande in modo che possono leggere bene e senza > affaticare la vista ,ma scherzi? hai mai letto un libro intero sul monitor?una biblioteca on line imho è ottima per la ricerca di un determinato testo oppure per una consultazione veloce, non certo per leggere un libroMiFAnRe: LEGGERE AIUTA MOLTO
- Scritto da: MiFAn> > ma scherzi? hai mai letto un libro intero sul> monitor?Gary Mitchell lo faceva ma era diventato una specie di semidio, poi però é morto...AnonimoRe: LEGGERE AIUTA MOLTO
I libri elettronici si leggono solo su palmari. Io ne ho letti decine ed è veramente como. In un oggetto di pochi cm sono stipati centinaia di libri che puoi portarti dove vuoi. Hai 5 minuti? Apri il palmari in qualunque luogo e leggi il libro che t'interessa, pensa a tutto lui, si ricorda l'ultima pagina che hai letto, di sera non occorre alcuna fonte luminosa e se proprio vuoi un sottofondo musicale ti metti un paio di cuffiette ed ascolti la musica che vuoi.AnonimoRe: LEGGERE AIUTA MOLTO
- Scritto da: MiFAn> > - Scritto da: scala40> > Ciao a tutti voi , sono felice che migliorano> > sempre di più le biblioteche online in modo da> > dare possibilità sempre di più informazioni e> > anche cultura ma tanta compagnia a chi è solo> ,> > poi un libro talvolte è scritto talmente in> > piccolo che anziani fanno fatica a leggere> invece> > trammite internet possono usare la scrittura> > grande in modo che possono leggere bene e senza > > affaticare la vista ,> > ma scherzi? hai mai letto un libro intero sul> monitor?> > una biblioteca on line imho è ottima per la> ricerca di un determinato testo oppure per una> consultazione veloce, non certo per leggere un> libroSi ho letto libri interi, col monitor lcd del portatile, e non ho avuto problemi. I libri dovrebbero essere liberamente scaricabili dopo 2 anni dall'uscita.==================================Modificato dall'autore il 05/03/2006 14.36.42NSAGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiRedazione 02 03 2006
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