Gemini non è il solito chatbot. L’assistente AI di Google nasconde più di qualche sorpresa sotto il cofano. Che si tratti di aiutare pianificare la prossima vacanza, analizzare al volo foto e video, o lavorare in perfetta sintonia con le altre app Google, questo assistente ha davvero qualche carta interessante da giocare.
Che differenza c’è tra Gemini e ChatGPT?
Gemini e ChatGPT sono entrambi chatbot intelligenti che rispondono alle domande, ma differiscono nel modo in cui funzionano e nell’ecosistema in cui si integrano.
Gemini, sviluppato da Google, si inserisce perfettamente nei suoi servizi. Se si usa spesso Gmail, Google Doc, Maps o altri strumenti di Big G, Gemini offre un’esperienza più fluida, permettendo di chiedere informazioni sulle email, creare documenti o trovare luoghi nelle vicinanze direttamente dall’assistente. ChatGPT, invece, è indipendente da Google e ha un approccio più generalista, senza integrazioni profonde con strumenti specifici.
Entrambi i modelli sono molto avanzati, ma ChatGPT di OpenAI è spesso preferito per la sua capacità di generare testi creativi e rispondere in modo più strutturato a domande complesse. Gemini, d’altra parte, punta sulla versatilità, con una spiccata capacità di analizzare immagini e interagire in modo più dinamico con il web.
In definitiva? È come scegliere tra due smartphone top di gamma: entrambi fanno cose incredibili, ma con piccole differenze che potrebbero fare la differenza per sé.
Le 5 migliori funzionalità di Gemini
L’assistente AI di Google offre una serie di funzionalità utilissime che possono davvero migliorare la quotidianità. E la ciliegina sulla torta? Sono tutte disponibili gratuitamente.
1. Aggiungere le immagini a un prompt
A volte le parole non bastano per far capire a Gemini cosa si vuole. Magari si sta cercando di identificare un oggetto, analizzare un diagramma complicato o trovare ispirazione per un progetto di design. È qui che entra in gioco la funzione “Aggiungi immagine”. Basta cliccare sul segno “+” e caricare una foto dalla galleria oppure scattarla al volo con la fotocamera. Gemini la analizzerà per fornire risposte pertinenti e approfondite.
Si vuole sapere di che prodotto si tratta? Gemini lo identifica in un attimo. Si ha bisogno di aiuto per risolvere un problema di matematica? È sufficiente inoltrare uno scatto del quesito e si riceverà una soluzione passo passo. Anche se si è a caccia di consigli per lo shopping, Gemini può suggerire i prodotti più adatti in base all’immagine che si condivide con lui. Con Gemini le immagini sono uno strumento di comunicazione potentissimo.
2. Chiedere informazioni su ciò che appare sullo schermo
Su Android, Gemini sa fare di meglio. È in grado di analizzare in tempo reale ciò che si vede sullo schermo e rispondere alle domande a riguardo. Immaginiamo di leggere un articolo su Chrome. Con Gemini si può ottenere un riassunto dei punti chiave, approfondimenti sul contesto o anche una verifica dei fatti riportati. Tutto senza dover copiare e incollare nulla.
Ma non è tutto. Gemini sa il fatto suo anche con le immagini. Se si sta osservando una foto, basta fare una domanda per ottenere il riconoscimento istantaneo di oggetti e luoghi. Altro che Google Lens: Gemini fornisce risposte dirette e permette persino di approfondire con domande successive.
E se capita di imbattersi in un video YouTube chilometrico, si può chiedere a Gemini di fare un sunto o di rispondere a domande specifiche sul contenuto. Si potrà cogliere il succo del discorso senza dover guardare tutto il video. Un bel risparmio di tempo, no?
3. Accedere alle informazioni dalle applicazioni Google
Una delle caratteristiche che rendono Gemini un vero fuoriclasse è la sua perfetta integrazione con le app di Google Workspace. Grazie alle estensioni dedicate, si può chiedere a Gemini di recuperare informazioni da Gmail, Documenti, Drive, Calendario e non solo.
Interagire con le app Google sarà semplicissimo. Si vuole un riassunto veloce delle email non lette? Basta chiedere a Gemini. Si ha bisogno di sapere quando sarà il prossimo meeting? Gemini controllerà il calendario e fornirà tutti i dettagli in un batter d’occhio.
Si può persino delegare a Gemini la revisione di un documento su Google Documenti o la ricerca di informazioni nelle proprie note su Google Keep. E il bello è che basta un semplice prompt testuale per ottenere tutto questo. Per chi utilizza abitualmente la suite Google, questo aspetto è sicuramente un ottimo motivo per preferire Gemini a ChatGPT!
4. Pianificare i viaggi
L’integrazione di Gemini con le app Google non si ferma agli strumenti di lavoro. L’assistente AI lavora a braccetto anche con Google Maps, Google Hotel e Google Voli, semplificando la pianificazione dei viaggi. Per sfruttare al meglio queste potenzialità, bisogna ricordarsi di attivare i toggle corrispondenti nel menu delle estensioni (ora Apps).
Una volta fatto, si può chiedere a Gemini di trovare i prezzi dei voli, controllare la disponibilità degli hotel o individuare il percorso migliore dall’aeroporto alla propria destinazione. E ci si trova a esplorare una nuova città, l’integrazione con Google Maps permetterà di scovare i ristoranti più vicini, le attrazioni da non perdere o gli itinerari panoramici per un bel viaggio in auto.
I vantaggi di usare Gemini come travel planner non finiscono qui. Mentre si organizza il proprio viaggio, si possono fare all’assistente tutte le domande correlate che vengono in mente. Ad esempio, puoi si può chiedere che tempo farà a destinazione e farsi suggerire cosa mettere in valigia in base alle previsioni meteo.
5. Chattare a voce
Con Gemini si può fare anche a meno di digitare. Grazie alla modalità Gemini Live, si può conversare con l’assistente in modo naturale e fluido, proprio come si farebbe con un amico al telefono. Basta toccare il pulsante “Live” nell’app e iniziare a parlare.
E cosa si può chiedere? Praticamente di tutto: dal risultato di una partita ai consigli per un regalo di compleanno. Si può persino usare come spalla per fare brainstorming quando si è a corto di idee. La parte migliore? Si può fare mentre si è sdraiati sul divano, senza nemmeno dover alzare un dito per digitare. Inoltre, Gemini è in grado di portare avanti la conversazione anche in background, mentre si usano altre app. Si può persino bloccare il telefono e continuare a parlargli senza interruzioni.