Apple Intelligence, il servizio che permette di inviare le richieste di Siri a ChatGPT per ottenere risposte più contestuali, potrebbe presto aprire le porte anche a Gemini di Google. Un’integrazione che era nell’aria già dallo scorso anno, ma che ora sembra più vicina che mai.
In arrivo integrazione Google Gemini su Apple Intelligence?
A suggerire questa possibilità era stato Craig Federighi, il boss del software di Apple, in un’intervista a WWDC24. Il dirigente aveva espresso il desiderio di offrire l‘integrazione con altri modelli di AI, tra cui proprio Gemini. Un desiderio che, a quanto pare, sta per diventare realtà.
A confermare l’imminente integrazione è un aggiornamento backend spinto insieme alla beta di iOS 18.4. Aaron Perris ha scovato nel codice le opzioni “Google” e “OpenAI” per i modelli di terze parti all’interno di Apple Intelligence.
Questo non significa necessariamente che vedremo l’integrazione di Gemini già in iOS 18.4, visti i tanti ritardi accumulati finora da Apple Intelligence. Ma è quasi certo che arriverà nel prossimo futuro, magari in un successivo aggiornamento di iOS 18 o direttamente in iOS 19.
I nuovi modelli di Gemini 2.0 in arrivo su iPhone?
Google ha recentemente rilasciato alcuni nuovi modelli di Gemini 2.0, tra cui un nuovo modello di ragionamento. È possibile che questi nuovi modelli debutteranno presto su iPhone, almeno per chi possiede un iPhone 15 Pro, un iPhone 16/16 Pro o il nuovo iPhone 16e.
Apple prepara la sua risposta a ChatGPT
Intanto, Apple non sta a guardare. Secondo le indiscrezioni, la casa di Cupertino è al lavoro sul suo modello conversazionale di Siri, che dovrebbe debuttare su iOS 19. Un modo per rispondere alla concorrenza di ChatGPT e Gemini, ma anche per mantenere il controllo sulla sua assistente vocale.