Dopo la fine del supporto su YouTube , all’inizio di marzo Internet Explorer 6 sarà un browser indesiderato anche su altri importanti servizi web offerti da Google . Come molte altre società operanti in Rete, Microsoft inclusa, Mountain View ha la necessità di concentrarsi su standard moderni ed è per tale motivo che entro breve gli utenti di IE interessati alle sue appliance dovranno fare affidamento su un browser aggiornato a scelta tra IE (7), Firefox (3.0), Chrome (4) e Safari (3).
Naturalmente non si tratta di una sorta di “vendetta” dopo l’hack cinese subito proprio attraverso una falla di IE , e Google sostiene di essere in buona compagnia con le società che hanno già abbandonato il supporto ai browser del decennio scorso per abbracciare in pieno le tecnologie web più recenti, senza la paura di offrire un’esperienza utente non adeguata.
Negli ultimi 10 anni “il web si è evoluto”, dice Google, per applicazioni moderne e ricche di contenuti interattivi ci vogliono browser moderni e a questo punto la responsabilità dell’upgrade passa agli utenti, agli amministratori e alle società ancora legate (volenti o nolenti) al vetusto IE6. Inizialmente lo switch interesserà Google Docs, Google Sites e altri siti di Mountain View, estendendosi poi al resto dei servizi offerti dalla corporation californiana.
A dimostrazione del fatto che nella crociata contro la persistenza di IE6 Google è solo uno dei tanti protagonisti in gioco, anche dal Department of Health britannico arrivano raccomandazioni (rivolte ai presidi del sistema sanitario nazionale) per l’abbandono della vecchia versione del browser Microsoft e l’adozione di una più recente (dalla 7 in su) “quanto prima possibile”.
C’è poi naturalmente chi ci va giù molto più pesante e consiglia di abbandonare IE qualunque sia la versione, come nel caso recente del governo tedesco e di quello francese. Ma a una richiesta simile proveniente da un Lord inglese, il governo di Londra ha risposto che “non esiste prova che il passaggio dall’ultima versione di Internet Explorer aggiornata con tutte le patch disponibili ad altri browser non renda gli utenti più sicuri”.
Alfonso Maruccia
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Errore
Nella sintesi... non è 100mila?Cazzleg10.000$ per pubblicare un documento?
Mi sento preso per il cu.o, se hanno già il documento perché gli servono 10.000$ per pubblicarlo?mahRe: 10.000$ per pubblicare un documento?
...ed infatti sono 10$.FlyingRe: 10.000$ per pubblicare un documento?
- Scritto da: Flying> ...ed infatti sono 10$.Eh se hanno editato poi gli autori, c'era scritti 10.000 :| Comunque poco cambia, il dominio lo hanno, non gli costa nulla pubblicarlo.mahRe: 10.000$ per pubblicare un documento?
- Scritto da: mah> Mi sento preso per il cu.o, se hanno già il> documento perché gli servono 10.000$ per> pubblicarlo?Articolo:Basterebbero, sempre stando al comunicato, 10 dollari per fare in modo che uno di questi documenti arrivi online a 10mila personeValerenRe: 10.000$ per pubblicare un documento?
Non è che 10$ è il costo che devono affrontare in termini di traffico al proprio provider per distribuire 10000 copie del documento?SappoxBravi
Basterebbero 400$ annuali per un hosting di tutto rispetto e con parecchi GB di spazio, e magari una persona o due.Morto un papa, se ne fa un'altro.fruttoloRe: Bravi
- Scritto da: fruttolo> Basterebbero 400$ annuali per un hosting di tutto> rispetto e con parecchi GB di spazio ...Non sono i GB di spazio che costano, ma i TB di traffico ... perché non stiamo parlando del tuo blog ...LuigiTRe: Bravi
- Scritto da: LuigiT> - Scritto da: fruttolo> > Basterebbero 400$ annuali per un hosting di> tutto> > rispetto e con parecchi GB di spazio ...> Non sono i GB di spazio che costano, ma i TB di> traffico ... perché non stiamo parlando del tuo> blog> ...se non ho capito male anche il costo del personale è un problema ^^CryonMondo dei sogni
Non accettano finanziamenti da istituzioni, non collaborano con siti di notizie on-line (che sarebbero felici di condividere gli scoop) risultato:sono senza soldi e devono chiudere.Capita a voler fare i duri e puri, il mondo reale é diverso.UndertakerRe: Mondo dei sogni
accidenti, mi hai svegliato! mi hai aperto un mondo che non conoscevo, grazie, amico, grazie! :-Pquacchero dolceRe: Mondo dei sogni
Sai cosa vuol dire "informazione indipendente" e quale ne é lo scopo?FiamelRe: Mondo dei sogni
- Scritto da: Fiamel> Sai cosa vuol dire "informazione indipendente" e> quale ne é lo> scopo?Sí, relegare informazioni estremamente interessanti e potenzialmente in grado di influenzare notevolmente la politica e l'informazione ad una nicchia dove vengono ignorati dal 99% del pubblico.UndertakerRe: Mondo dei sogni
È la tua occasione: realizza un clone di wikileaks (il software per gestirlo è liberamente disponibile, e i dati anche) e prova a farti finanziare da aziende (o prova altri modelli, se vuoi). Hic Rhodus, hic saltaangrosRe: Mondo dei sogni
- Scritto da: Undertaker> - Scritto da: Fiamel> > Sai cosa vuol dire "informazione indipendente" e> > quale ne é lo> scopo?> > Sí, relegare informazioni estremamente> interessanti e potenzialmente in grado di> influenzare notevolmente la politica e> l'informazione ad una nicchia dove vengono> ignorati dal 99% del> pubblico.1) Questo é stato l'effetto, non é la definizione di "informazione indipendente". Te l'ho chiesto perché la definizione fa decisamente a pugni col tuo primo post. Ripeto: cosa vuol dire "informazione indipendente"? Quale ne é lo scopo?2) Aggiungo, visto che parli del caso specifico: hai descritto gli effetti dell'amministrazione di Wikileaks. Qual é la cura? Se ne hai una buona, proponi.FiamelErrore nel sommario
Nel sommario dell'articolo si dice raggranellati meno di 10 mila euro, in realtà dall'articolo sembra che se ne siano raggranellati meno di 100 mila.MisterEmmeRe: Errore nel sommario
Sistemato, grazie. ;)LLuca Annunziata....LO AVEVO DETTO....
Augh!E' bellissimo togliersi i sassolini dalle scarpe:come era facile prevedere (io certo non ero nè l'unico nè tantomeno il più accreditato) anche questa fonte di DISINFORMAZIONE potrebbe finalmente togliersi di mezzo e consentire una maggiore lìbertà di informazione agli internauti.Ho parlato.NilokNilokRe: ....LO AVEVO DETTO....
@Nilok: Mi piacerebbe che citassi almeno 3 fonti di INFORMAZIONI sicure."Oggi tutto é notizia e nulla é informazione".Wili KeaksRe: ....LO AVEVO DETTO....
lascia perdere, è uno di quei buffoni di scientologydynamoRe: ....LO AVEVO DETTO....
ops, il mi hanno moderato il postMi riscrivo in modo più pacato: è naturale che Nilok, in quanto scientologista, abbia delle riserve nei confronti di Wikileaks:http://punto-informatico.it/2222043/PI/News/scientology-scaramucce-rete.aspxhttp://punto-informatico.it/2250081/PI/News/scientology-scacco-wikileaks.aspxleggi i commenti e ti farai un panorama sul personaggiodynamoRe: ....LO AVEVO DETTO....
Suggerisco al Nilok di leggersi il libro "Come funzionano i servizi segreti" http://www.ibs.it/code/9788862200653/giannuli-aldo/come-funzionano-i-servizi.html e di stare attento a tutte le fonti: non si sa mai!"Oggi tutto è notizia e nulla è informazione" - approposito, questa la ho creata io, quindi se nessuno trova una fonte precedente questa "signature" é da attribuire a me, ma la potrete ridistribuire citando la fonte e senza scopo di lucro :)Wili PeaksRe: ....LO AVEVO DETTO....
> Ho parlato.> NilokOMMFG!!!!PS:avere parlato è diverso da non avere detto delle ca**atelolRe: ....LO AVEVO DETTO....
Ma quanta tenerezza che mi fai :)Se vuoi vengo a coccolarti, mi sembra che ti senti davvero solo... :$fruttoloassurdo
la struttura centralizzata tipo sitone alla wikipedia (che dietro l'ip dopo ci sia una cloud piuttosto che un serverone o un commodore64 overclockato, cambia poco) e' LA PEGGIORE POSSIBILE per garantire la sopravvivenza di informazioni sensibili per ragioni ovvie.Se andassero su freenet - o gnunet se e' maturo - risparmierebbero e creerebbero un circolo virtuoso in cui l'utente naviga anonimo, non dipende da un motore di ricerca centralizzato, e cerca qualcos'altro oltre al XXXXX illegale e alle ricette su come fare il terrorista.vuotoRe: assurdo
capperi che bella collezione di sciocchezze e luoghi comuni.anonimoGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 1 feb 2010Ti potrebbe interessare