Ufficializzato l’acquisto di AdMob da parte di Google: con l’ approvazione della FTC la scorsa settimana mancava solo l’annuncio nero su bianco per concludere definitivamente l’affare.
Il via libera della Commissione antitrust statunitense, preoccupata per le conseguenze della fusione sul settore dell’advertising mobile, ha fatto attendere le parti sei mesi prima di dire il fatidico sì e sbloccare l’operazione da 750 milioni di dollari.
In questo tempo Apple ha acquisito Quattro e formato la sua piattaforma iAd: proprio l’iniziativa di Cupertino sembra aver dato indirettamente l’ok all’operazione di Mountain View.
Il team di AdMob potrà unirsi ai Googler, andando ad arricchire l’offerta del motore di ricerca per l’advertising sui dispositivi mobile.
Claudio Tamburrino
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Luoghi comuni !
Si luoghi comuni per demonizzare i videogiochi.... ste cose le sentivo ai tempi dei 16 bit!Tra l'altro...rubare i soldi per i videogiochi ??? Ma con la pirateria non c'è ne bisogno sinceramente.... Giusto per rimanete obbiettivi.SgabbioRe: Luoghi comuni !
ce n'è - obiettivi *sid fabriciousRe: Luoghi comuni !
Violi la policy oltre a non contribuire alla discussione.SgabbioChe smetta lui di sniffare XXXXXXX
Magari smetterà anche di dire assurdità.angrosRe: Che smetta lui di sniffare XXXXXXX
però pare che conosca bene gli effetti della XXXXXXX.. si si..lordreamEmily Rose
Solo io ho notato nei suoni emessi dal ragazzo nel video una somiglianza con "the exorcism of emily rose"?Perché non chiamare un esorcista per far smettere la gente di giocare? :DLa redazione si riserva di cancellareQualcuno riconosce questa citazione?
"Cari ragazzi,per ammonirvi ulteriormente dei rischi presentati dai giochi elettronici, presentiamo un altro importante brano tratto dal libro di Fred Wertham jr "The new seduction of innocent".La famiglia Wayne rappresentava, in tutto e per tutto, i valori di una sana famiglia di Milwakee. Imprenditore il padre, insegnante e casalinga la madre. Il piccolo Forrest, nato nel 1968, era stato educato nella maniera più irreprensibile. Ad ogni compleanno, i genitori gli regalavano una Bibbia, o qualche testo di edificazione religiosa. Forrest era profondamente legato a sua madre, che quasi tutti i giorni lo conduceva alle prediche del reverendo Albert Adamson. (.) Diversamente dai suoi coetanei, Forrest non aveva mai preteso di andare a Disneyland, e le poche volte che chiedeva ai genitori del danaro per andare al cinema, era per assistere a film di argomento epico o biblico; né pretendeva che i soldi gli fossero dovuti, ma li guadagnava falciando il prato di casa. Forrest aveva dieci anni, quando, tornando dal cinema con un amico, si fermò di fronte a una sala "Arcadia", nella quale facevano bella mostra di sé i primi videogiochi. Forrest rimase come ipnotizzato di fronte a queste macchine luccicanti e rumorose, come "Rane", "Invasori spaziali", "La scimmia stupida" e "L'uomo - pac". Fu da allora che Forrest cambiò completamente.Come un tossicodipendente alla ricerca della dose quotidiana, Forrest iniziò a rubare spiccioli dalle tasche dei genitori.Prese a marinare la scuola, e i suoi profitti subirono un calo. A tredici anni era solito chiudersi in camera sua per lunghi lassi di tempo, e impediva alla madre di entrare in bagno quando la buona donna voleva lavargli la schiena. Smise di falciare il prato, e il giardino di casa Wayne era ridotto a un ammasso di sterpi e di rifiuti. Prese a frequentare i teppisti locali, un branco di ragazzi ispanici e di colore che gli riempirono la testa di frottole sovversive. Per il suo quattordicesimo compleanno, il 27 aprile 1982, Forrest andò in escandescenze con i suoi genitori, che non gli avevano regalato un videogioco casalingo (che avrebbe portato i giochi arcadici sul televisore di casa), e che invece avevano saggiamente deciso di donargli una bellissima versione illustrata della "Genesi". Gli studiosi che hanno analizzato il caso fanno risalire la discesa nella follia di Forrest a quest'episodio. Forse pentito per aver chiamato la madre "Acida bigotta senza scrupoli", e certamente contagiato dalle luci stordenti dei suoi amati videogiochi, Forrest fu preda di uno sdoppiamento della personalità. Iniziò a scoprire una parte femminile predominante nella sua psiche, e prese a frequentare le Arcadie non più semplicemente per giocare ai videogame. Vestito con volgari giubbotti di pelle, borchie e catene, "Forrest la regina" ora amava concedersi agli avventori delle Arcadie. A volte lo faceva per pochi spiccioli, altre volte offriva le sue giovani carni a chi si fosse mostrato il giocatore più forte.Una volta, addirittura, fu organizzato un torneo di "Difensore", al quale parteciparono 20 giovani; il vincitore fu Morgan Sawyer, un pregiudicato di colore di 35 anni, che abusò per ben due ore del consenziente Forrest nelle toilette dell'Arcadia, di fronte a un pubblico di sette teppisti. La già fragile psiche di Forrest era definitivamente distrutta.Per un po' di tempo, il ragazzo lasciò perdere i videogiochi, chiudendosi in se stesso. La madre, amorevolmente, lo portò in cura da diversi psichiatri, tra cui il sottoscritto. Sembrava che Forrest fosse in ripresa, ma un giorno che accompagnava i genitori a messa la sua pazzia si manifestò di nuovo. Al momento della comunione, Forrest strappò il calice delle ostie dalle mani dell'officiante, e prese a ingurgitarle una dopo l'altra. A chi tentava di trattenerlo, il quindicenne reagiva con manifestazioni di violenza sovrumana. "Sono l'Uomo - Pac", gridava lo sventurato, "Lasciatemi stare, maledetti fantasmi!".Uscendo di corsa dalla chiesa, il ragazzo si lanciò sulla strada principale, percorsa da bolidi a tutta velocità. Come un invasato, Forrest saltellava schivando le auto, e emettendo versi animaleschi. "Sembrava il gracidare di una rana", disse in seguito un passante, che fu spettatore del tragico episodio.Dopo poco più di un minuto, un camion mise fine alla triste esistenza del ragazzo."Il brano di Wertham continua evidenziando come Forrest, negli ultimi momenti della sua vita, abbia voluto emulare due videogiochi di gran sucXXXXX nei primi anni ottanta. Che il dramma di Forrest sia di monito alle vostre giovani vite."Dovete essere stati frequentatori dei vari I.C.G. però :D-------------------------------------------------------------Modificato dall' autore il 28 maggio 2010 21.04-----------------------------------------------------------UbuntoPacman
"I videogiochi non influenzano i bambini. Voglio dire, se Pac-Man avesse influenzato la nostra generazione, staremmo tutti saltando in sale scure, masticando pillole magiche e ascoltando musica elettronica ripetitiva. "Kristian Wilson, Nintendo Inc. 1989[img]http://misilmeriblog.files.wordpress.com/2009/11/rave_party.jpg[/img]angrosRe: Pacman
«Due cose sono infinite: l'universo e la stupidità umana, ma riguardo l'universo ho ancora dei dubbi.»Albert EinsteinLucaRoma brucia.
le fiamme saranno virtuali, ma fanno danni reali. I videogiochi vanno proibiti, altrimenti che razza di societa' formeranno i nostri figli e i nostri nipoti?ostregaRe: Roma brucia.
ironico vero ?SgabbioRe: Roma brucia.
- Scritto da: Sgabbio> ironico vero ?Londra e' la roma dei videogiocatori.ostregaRe: Roma brucia.
no... non lo sei.... mamma mia! Mi domando se lo fai apposta oppure sei convinto di quello che dici.Prima dici che bisogna tassare una intera tipologia di software senza se e senza mai.Poi vuoi che vietano i toto i XXXXX per evitare che arrivino i maniacied infine vogliamo vietare i videogiochi per 4 luoghi comuni che vanno avanti dagli anni 90/80 ? Ma perfavore, non spariamo allarmismi. Fin ora non c'è stata una megasupernuclerarterroristicapedofila strage fatta da uno che giocava ad un videogioco.....SgabbioRe: Roma brucia.
buffo, per duemila anni e più ancora di "civiltà" non ci sono stati i videogiochi, ma odio e violenza si...Forse il problema è negli esseri umani, non nei videogiochi.anonym ousRe: Roma brucia.
- Scritto da: anonym ous> buffo, per duemila anni e più ancora di "civiltà"> non ci sono stati i videogiochi, ma odio e> violenza> si...> Forse il problema è negli esseri umani, non nei> videogiochi.Ed e' proprio per questo motivo che dovremmo limitare gli incentivi alla violenza, vietandoli.ostregaRe: Roma brucia.
> Ed e' proprio per questo motivo che dovremmo> limitare gli incentivi alla violenza,> vietandoli.Così, chi non può più spaccare tutto nei videogiochi (perchè glieli hai vietati) lo farà nella realtà.I videogiochi non incoraggiano alla violenza, al contrario forniscono uno sfogo per scaricarla in un mondo virtuale, dove non fa male a nessuno.angrosRe: Roma brucia.
Con quale prove scientifiche ? Non hanno mai trovato un riscontro che la violenza dei videogiochi contribuisca ad atti di violenza vera e propria nella realtà....SgabbioRe: Roma brucia.
buffo, con tutte le persone che mi sono divertito ad investire nei vari gta e nel primo carmageddon, per non parlare di tutti gli altri giochi che ho provato, dovrei lasciarmi ogni giorno alle spalle un ecatombe, invece non succede e sai perche? Perchè SO la differenza fra realta e finzione. Chi non le distingue e fa quelle cose, le farà comunque, sia che lo veda su uno schermo, sia che glielo dicano le voci dentro la testa. Quindi, ribadisco, il problema è nell'uomo, non nei videogiochianonym ousRe: Roma brucia.
io ho 17 e gioco ai videogiochi da quando avevo 5 anni, e ti posso dire che al massimo ne sono risultato avvantaggiato rispetto a gli altri:giocandoci mi sono appassionato all'informatica e grazie ad essa adesso studio in un ITC per programmatori ed ho 10 in informatica, 8 in matematica, 7 e mezzo in economia aziendale, e dubito fortemente che sarei diventato cosi se giocando ad un paio di videgiochi non me ne fossi appasionato.e adesso come puoi vedere so che esiste un sito chiamato PI, non ho un account su facebook, ogni giorno leggo notizie su internet, leggo spesso le news sui videogiochi su un sito chiamato multiplayer.it, ed "elimino" persone con la mia PS3.e ciò non mi dispiace affatto dato che adesso conosco veramente i pericoli di internet in confronto ai miei coetanei, ovvero non mi drogo, non vado in discoteca a rincitrullirmi, e soprattutto non sono un pluriomicida e credo che non lo diventero mai.e adesso pensa come sarei se i videogichi fossero vietati per legge: forse prenderei 5 in materie come matematica, forse sarei stato bocciato, forse per lo sconforto avrei iniziato ad abbandonare la scuola per andare a divertirmi in discoteca e successivamente drogarmi, e cosi discorrendo. (o almeno questa è una probabile conclusione)ps. io i videogiochi li compro solo usati a massimo 30, e non li spendo per comprarmi delle scarpe firmate da 130 e passa... chissà forse ho imparato a psendere sapientemente i miei soldi giocando a giochi gestionali (es. roller coaster tycoon)secondo te i videogiochi mi stanno distruggendo la vita???pps: sia chiaro non sto dicendo che in parte tu non abbia ragione (le opinioni altrui vanno sempre rispettate), come tutte le cose il troppo stroppia, basta solo imparare a controllare i propri desideri, e poi ti ricordo che esistono anche i genitori il cui compito è proprio quello di controllare i propri figli.madieleRe: Roma brucia.
- Scritto da: madiele> io ho 17 e gioco ai videogiochi da quando avevo 5> anni, e ti posso dire che al massimo ne sono> risultato avvantaggiato rispetto a gli> altri:> giocandoci mi sono appassionato all'informatica e> grazie ad essa adesso studio in un ITC per> programmatori ed ho 10 in informatica, 8 in> matematica, 7 e mezzo in economia aziendale, e> dubito fortemente che sarei diventato cosi se> giocando ad un paio di videgiochi non me ne fossi> appasionato.> e adesso come puoi vedere so che esiste un sito> chiamato PI, non ho un account su facebook, ogni> giorno leggo notizie su internet, leggo spesso le> news sui videogiochi su un sito chiamato> multiplayer.it, ed "elimino" persone con la mia> PS3.> e ciò non mi dispiace affatto dato che adesso> conosco veramente i pericoli di internet in> confronto ai miei coetanei, ovvero non mi drogo,> non vado in discoteca a rincitrullirmi, e> soprattutto non sono un pluriomicida e credo che> non lo diventero> mai.> e adesso pensa come sarei se i videogichi fossero> vietati per legge: forse prenderei 5 in materie> come matematica, forse sarei stato bocciato,> forse per lo sconforto avrei iniziato ad> abbandonare la scuola per andare a divertirmi in> discoteca e successivamente drogarmi, e cosi> discorrendo. (o almeno questa è una probabile> conclusione)> > ps. io i videogiochi li compro solo usati a> massimo 30, e non li spendo per comprarmi delle> scarpe firmate da 130 e passa... chissà forse> ho imparato a psendere sapientemente i miei soldi> giocando a giochi gestionali (es. roller coaster> tycoon)> > secondo te i videogiochi mi stanno distruggendo> la> vita???> > pps: sia chiaro non sto dicendo che in parte tu> non abbia ragione (le opinioni altrui vanno> sempre rispettate), come tutte le cose il troppo> stroppia, basta solo imparare a controllare i> propri desideri, e poi ti ricordo che esistono> anche i genitori il cui compito è proprio quello> di controllare i propri> figli.MEGAQUOTONE!La redazione si riserva di cancellareRe: Roma brucia.
- Scritto da: madiele> io ho 17 e gioco ai videogiochi da quando avevo 5> anni, e ti posso dire che al massimo ne sono> risultato avvantaggiato rispetto a gli> altri:> giocandoci mi sono appassionato all'informatica e> grazie ad essa adesso studio in un ITC per> programmatori ed ho 10 in informatica, 8 in> matematica, 7 e mezzo in economia aziendale, e> dubito fortemente che sarei diventato cosi se> giocando ad un paio di videgiochi non me ne fossi> appasionato.> e adesso come puoi vedere so che esiste un sito> chiamato PI, non ho un account su facebook, ogni> giorno leggo notizie su internet, leggo spesso le> news sui videogiochi su un sito chiamato> multiplayer.it, ed "elimino" persone con la mia> PS3.> e ciò non mi dispiace affatto dato che adesso> conosco veramente i pericoli di internet in> confronto ai miei coetanei, ovvero non mi drogo,> non vado in discoteca a rincitrullirmi, e> soprattutto non sono un pluriomicida e credo che> non lo diventero> mai.> e adesso pensa come sarei se i videogichi fossero> vietati per legge: forse prenderei 5 in materie> come matematica, forse sarei stato bocciato,> forse per lo sconforto avrei iniziato ad> abbandonare la scuola per andare a divertirmi in> discoteca e successivamente drogarmi, e cosi> discorrendo. (o almeno questa è una probabile> conclusione)> > ps. io i videogiochi li compro solo usati a> massimo 30, e non li spendo per comprarmi delle> scarpe firmate da 130 e passa... chissà forse> ho imparato a psendere sapientemente i miei soldi> giocando a giochi gestionali (es. roller coaster> tycoon)> > secondo te i videogiochi mi stanno distruggendo> la> vita???> > pps: sia chiaro non sto dicendo che in parte tu> non abbia ragione (le opinioni altrui vanno> sempre rispettate), come tutte le cose il troppo> stroppia, basta solo imparare a controllare i> propri desideri, e poi ti ricordo che esistono> anche i genitori il cui compito è proprio quello> di controllare i propri> figli.O non hai 17 anni, o veramente c'è una speranza per questo nostro mondo, scevro da k e bimbiminkia :-)By(t)eAndrea B.Stupidario sui videogiochi
Ecco alcune frasi, dette da chi si oppone ai videogiochi: ...Gli fps in primis contribuiscono ad imbottire le menti dei giovani di sangue e violenza.......E' logico pensare che se rimbambisci un giovane con videogiochi violenti, prima o poi diventera' un pluri omicida......Non potra'. Qualche piccolo sacrificio, a favore della stabilita' sociale......decisamente, la gnocca dovrebbe essere un diritto di chiunque......di violenze gratuite su rappresentazioni di esseri viventi. illegale...... ritengo che ogni essere umano maggiorenne possa scegliere se donare piacere ad un altro essere umano in cambio di denaro.... Dovremmo dare ascolto a persone così?angrosRe: Stupidario sui videogiochi
- Scritto da: angros> Ecco alcune frasi, dette da chi si oppone ai> videogiochi:> > ...Gli fps in primis contribuiscono ad> imbottire le menti dei giovani di sangue e> violenza....> > ...E' logico pensare che se rimbambisci un> giovane con videogiochi violenti, prima o poi> diventera' un pluri> omicida...> > ...Non potra'. Qualche piccolo sacrificio, a> favore della stabilita'> sociale...> > ...decisamente, la gnocca dovrebbe essere un> diritto di> chiunque...> > ...di violenze gratuite su rappresentazioni di> esseri viventi.> illegale...> > ... ritengo che ogni essere umano maggiorenne> possa scegliere se donare piacere ad un altro> essere umano in cambio di> denaro.... QUOTONE!ostregaRe: Stupidario sui videogiochi
TROLLONE 8)SgabbioRe: Stupidario sui videogiochi
- Scritto da: Sgabbio> TROLLONE 8)Urca, mi son perso questa discussione! Mannaggia!ThEnOraRe: Stupidario sui videogiochi
- Scritto da: angros> > Dovremmo dare ascolto a persone così?beh se non altro si può essere d'accordo su> ...decisamente, la gnocca dovrebbe essere un> diritto di> chiunque...p4bl0Re: Stupidario sui videogiochi
«Due cose sono infinite: l'universo e la stupidità umana, ma riguardo l'universo ho ancora dei dubbi.»Albert EinsteinEliminiamo le emozioni, la capacità di intendere e di volere... sai che bella società che riga sempre dritto!...LucaIl problema esiste
Demonizzare i videogiochi non serve (anzi è controproducente, come per la XXXXXgrafia) ma indubbiamente un problema di dipendenza esiste, nel senso che i videogiochi possono creare una sorta di dipendenza e lo dico con cognizione di causa dato che sono un videogiocatore di lungo corso.Il fatto è che la realtà virtuale dei videogames è sempre più immersiva, la grafica 3D è ormai ad un passo dal fotorealismo e adesso con i nuovi schermi 3D la realtà virtuale si fonde ancor meglio con la realtà reale, il futuro probabilmente sarà qualcosa di molto vicino al ponte ologrammi di Star Trek.Tutto molto bello direte voi (e anch'io).....ma anche no.Come tutte le tecnologie che coinvolgono la maggioranza della popolazione, c'è il rovescio della medaglia da non sottovalutare, ripeto......non demonizzare ma neanche sottovalutare.E' un dato di fatto che il mondo che ci circonda (soprattutto in questi ultimi anni) ci piace sempre meno ed è altrettanto vero che le droghe, il sesso, il gioco (nel senso più ampio del termine) stanno assumendo il ruolo di panacea di tutti i mali, una vera e propria fuga dalla realtà collettiva.Inoltre questi vizi che fino a pochi anni fa erano appannaggio quasi esclusivo di una parte ristretta della popolazione (ricchi residenti nelle grandi città), ora sono alla portata di tutti grazie alla globalizzazione e alla conseguente diffusione e riduzione dei costi.Quindi, tornando ai videogiochi, che altro dire.......come al solito spetta ai grandi l'arduo compito di educare i piccoli, salvo il constatare poi che sono proprio i grandi quelli vittime di queste dipendenze.Come diceva un un grande filosofo (credo Nietzsche) ogni uomo ha bisogno dei suoi maestri e chi non ha la fortuna di averli farebbe bene a procurarseli in fretta.Tex MurphyRe: Il problema esiste
- Scritto da: Tex Murphy> Demonizzare i videogiochi non serve (anzi è> controproducente, come per la XXXXXgrafia) ma> indubbiamente un problema di dipendenza esiste,> nel senso che i videogiochi possono creare una> sorta di dipendenza e lo dico con cognizione di> causa dato che sono un videogiocatore di lungo> corso.> Il fatto è che la realtà virtuale dei videogames> è sempre più immersiva, la grafica 3D è ormai ad> un passo dal fotorealismo e adesso con i nuovi> schermi 3D la realtà virtuale si fonde ancor> meglio con la realtà reale, il futuro> probabilmente sarà qualcosa di molto vicino al> ponte ologrammi di Star> Trek.> Tutto molto bello direte voi (e anch'io).....ma> anche> no.> Come tutte le tecnologie che coinvolgono la> maggioranza della popolazione, c'è il rovescio> della medaglia da non sottovalutare,> ripeto......non demonizzare ma neanche> sottovalutare.> E' un dato di fatto che il mondo che ci circonda> (soprattutto in questi ultimi anni) ci piace> sempre meno ed è altrettanto vero che le droghe,> il sesso, il gioco (nel senso più ampio del> termine) stanno assumendo il ruolo di panacea di> tutti i mali, una vera e propria fuga dalla> realtà> collettiva.Quoto.> Inoltre questi vizi che fino a pochi anni fa> erano appannaggio quasi esclusivo di una parte> ristretta della popolazione (ricchi residenti> nelle grandi città), ora sono alla portata di> tutti grazie alla globalizzazione e alla> conseguente diffusione e riduzione dei> costi.> Quindi, tornando ai videogiochi, che altro> dire.......come al solito spetta ai grandi> l'arduo compito di educare i piccoli, salvo il> constatare poi che sono proprio i grandi quelli> vittime di queste> dipendenze.Ed e' qui che deve intervenire lo stato, con una legge apposita che renda illegale la droga in questione, onde evitare il propagarsi del fenomeno.> Come diceva un un grande filosofo (credo> Nietzsche) ogni uomo ha bisogno dei suoi maestri> e chi non ha la fortuna di averli farebbe bene a> procurarseli in> fretta.ostregaRe: Il problema esiste
- Scritto da: ostrega> - Scritto da: Tex Murphy> Ed e' qui che deve intervenire lo stato, con una> legge apposita che renda illegale la droga in> questione, onde evitare il propagarsi del> fenomeno.Rendiamo illegale windows, il peggior spacciatore di videogiochi !Linux viene per salvarci dalla DDDDrroooggaaaaaAAAA !!!!kraneRe: Il problema esiste
> Ed e' qui che deve intervenire lo stato, con una> legge apposita che renda illegale la droga in> questione, onde evitare il propagarsi del> fenomeno.> Sono in totale disaccordo......anzi, liberalizzerei anche le droghe (quelle vere).Ogni forma di proibizionismo è controproducente, oltre che illeberale.Non voglio parlare di "morale" perchè è una parola di cui oggi si abusa troppo ma sicuramente l'uomo di oggi ha bisogno di una nuova etica, una nuova educazione.....nuovi maestri e non sto parlando dei maestri di scuola e neanche dello Stato.Anzio direi che lo Stato, come le religioni, sono i demoni da battere.Tex MurphyRe: Il problema esiste
> Ed e' qui che deve intervenire lo stato, con una> legge apposita che renda illegale la droga in> questione, onde evitare il propagarsi del> fenomeno.> Assolutamente no.Ogni forma di proibizionismo è controproducente.La mia risposta precedente non è stata pubblicata, perchè facevo delle considerazioni sullo Stato e sulle religioni (assolutamente non offensive) che evidentemente sono state giudicate "pericolose" mah.....sui forum (di tutti i generi) si legge moooolto di peggio, no comment.Sostanzialmente credo che lo Stato meno interviene e meglio è (in ogni ambito), gli uomini hanno solo bisogno di nuovi maestri o più semplicemente di ritrovare quelli vecchi.Tex MurphyMa se i genitori facessero i genitori...
Facile mollare i figli davanti alla console per ore perchè così te li levi dalle palle, ma cosa li hai fatti a fare se poi non li vuoi vicino a te?I genitori di oggi sono veramente ridicoli, io ho due figli, anche se possegono una nota marca di console, due computer e diversi altri gadget, se gli dico andiamo fuori a fare due tiri, nemmeno salvano il gioco e escono a tutta birra, giocano poco alle console perchè sanno giocare in mille modi differenti, questo glielo ho insegnato partecipando ai giochi con loro e facendoli socializzare con altri bambini "parchi giochi ed ecc.", se invece regali a tuo figlio una console e lo chiudi in una stanza per sei ore, allora se poi ti esce di caveza non puoi dare la colpa ai videogiochi, sarebbe uscito di testa anche se gli avessi dato una bibbia, anzi in più gli si sarebbero aggiunte 2 o 3 paranoie, un paio di tabu e qualche senso di colpevolezza ingiustificata, detto ciò io inviterei i genitori a fare ciò che devono, vegliare, consigliare, aiutare e giocare con i propri figli, anche con le console, ma essere cmq sempre presenti, sopra ogni cosa spiegare ai propri figli le cose come sono e non in modalità fiaba, devono passare un'infanzia vera non virtuale.V67Re: Ma se i genitori facessero i genitori...
Il mondo non è un posto per i bambini, e forse nemmeno per gli adulti.LucaRe: Ma se i genitori facessero i genitori...
E ho conosciuto diverse persone che le cattive esperienze le hanno fatte soltando nel mitico, fantasmagorico, mondo reale...Finiamola con il racconto da mondo disney del socializzare, gli amici etc...LucaRe: Ma se i genitori facessero i genitori...
nella famiglia in cui lui lavora e lei lavora, i figli sono tirati su da scuola e televisione/pc/consolle, quindi prima di dare la colpa ai genitori accertiamoci che contino qualcosa.vuotoGioventu' ribelle...
Ebbene si, lo confesso.Da quando mi sono scaricato Gioventu' ribelle non mangio piu', non dormo piu', non parlo piu' con nessuno...Sto giocando ininterrottamente da piu' di 60 ore e ancora non mi basta.Prima o poi riusciro' ad ammazzare il papa!!!panda rossaGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiClaudio Tamburrino 28 05 2010
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