Roma – Il sistemino dell’advertising personalizzato sul motore di ricerca funziona e funziona benissimo e, quindi, perché non allargare il più possibile un giochino che vale da solo vagonate di milioni di dollari ? Questa la domanda che deve essersi posta il management di Google , il più celebre dei motori di ricerca nonché emblema della possibilità di creare un advertising assolutamente efficace su web.
Google ha confermato di aver aperto ai propri inserzionisti la possibilità di veder richiamate le proprie inserzioni anche nelle pagine dei risultati delle ricerche che vengono effettuate dagli utenti utilizzando un termine che equivale al trademark di un concorrente. Per fare un esempio, sarà ora possibile creare un annuncio sponsorizzato che appaia su Google quando qualcuno cercherà la parola “Amazon” anche se l’annuncio stesso non si riferisce al celebre sito dell’e-commerce ma ad un suo concorrente, che in questo caso cerca di attirare sul proprio spazio web il traffico che, altrimenti, finirebbe proprio in Amazon. Allo stesso modo la “Coca-Cola”, per dire, potrebbe pubblicizzarsi facendo emergere il proprio link quando si cerca il termine “Pepsi”.
Questa possibilità, quella cioè di inserire un termine uguale al marchio altrui per pubblicizzare il proprio sito, viene limitata da Google solo in un senso: tale termine, pur usato per presentare il proprio annuncio nei risultati delle ricerche, non deve essere presente nell’annuncio stesso.
Per Google, è evidente, tutto questo è destinato a trasformarsi in una nuova vena d’oro in una miniera già ampiamente sfruttata. Proprio sul fronte dell’e-commerce, infatti, è lecito aspettarsi una guerra di inserzioni tra concorrenti tutta incentrata sull’uso di un trademark.
Google ha fino ad oggi evitato che i competitor utilizzassero un trademark non proprio per far apparire i propri annunci. Ora, invece, lascerà mano libera, limitandosi a valutare i reclami di chi ritenesse che il proprio trademark sia stato inserito all’interno dell’annuncio pubblicitario di un proprio concorrente.
Si tratta di un cambio di rotta di importanza notevolissima e non sfugge agli esperti di diritto il fatto che su questo fronte, è quasi certo, si apriranno nuove battaglie legali. Secondo alcuni legali quella di Google si potrebbe addirittura considerare una guerra al trademark . Inutile dire che, su questo fronte, le attuali leggi sui marchi commerciali possono non essere sufficienti a determinare il diritto o il torto di Google o di un’azienda che decidesse di denunciare la situazione.
Molti hanno notato come la scelta di Google arrivi in un momento in cui è ancora aperto il caso della American Blind and Wallpaper Factory , società che ha denunciato il motore di ricerca proprio per l’uso che veniva fatto del proprio trademark nella pubblicità del motore di ricerca.
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prezzi
se le cartucce avessero prezzi onesti forse riuscirebbero a vendere quelle originali invece di scaricare il barile tanto per cambiareAnonimoRe: prezzi
- Scritto da: Anonimo> se le cartucce avessero prezzi onesti forse> riuscirebbero a vendere quelle originali> invece di scaricare il barile tanto per> cambiareVa detto, che le cartucce Canon sono le uniche vendute ad un prezzo onesto. Parlo di originali.AnonimoRe: prezzi
- Scritto da: Anonimo> Va detto, che le cartucce Canon sono le> uniche vendute ad un prezzo onesto. Parlo di> originali.Confermo.Ricarica di nero x la mia i250: 9 euro.Quella della Lexmark viene 37.AnonimoBilanciamento
Sempre a lamentarvi dei prezzi..Chi deve fare un alto numero di stampe ricorre a soluzioni che non sono la inkjet da spremere fino all'ultima costosa cartuccia, bensì una buona laser che a fronte di una spesa iniziale relativamente elevata offre possibilità di ammortizzare i costi di stampa con il toner.Le inkjet "commerciali" che la maggior parte delle persone ha in casa non sono fatte per fare stampe economiche come vorreste. E per altro, come letto in precedenti post, ci sono cartucce per stampanti dal costo irrisorio vendute pure a buon prezzo... che volete di più! Ma dai su, ho visto stampanti in offerta a 45 euro, roba che solo 5 anni fa una stampante a colori aveva un prezzo spropositato.Quando acquistate una stampante siate lungimiranti :)sh4dRe: Bilanciamento
45?, poi quando vai a compare la cartuccia te ne chiedono 50 di ?...cmq in effetti canon è quella che ha i prezzi più umano in quanto a cartucce.ho una stampante i320 e le cartucce originali stanno tra gli 8 e i12? se non sbaglio, però sono minuscole, quella a colori poi, un mio sputo contiene più liquido di quella cartuccia... cmq compro solo compatibili, tra i 3 e 4? :Dle cartucce epson sono tra le più costose, 25? per il nero della 1270... e sono protette contro la ricarica tramite un chip, che tra l'altro è lui che dice che l'inchiostro è finito, su base statistica... e magari dentro c'è ancora il 30% di inchiostro... fortuna che ci sta un programma per resettare e/o congelare il livello rilevato d'inchiostro... così quando vedi che il colore sbiadisce riempi la cartuccia, 1 o 2 gori di pulizia testine e il gioco è fatto;)cmq si parlava anche di contraffazione vera e prorpia, cioè pezzi falsi venduti per originali... e questo non èaffatto benesinadexBotte piena e moglie ubriaca
Chi vuol fare il furbo spostando gli impianti di produzione in Cina perché la manodopera lì costa una fesseria (con condizioni di lavoro che da noi neppure ai cani dei canili vengono riservate) poi si lagna se in quello stesso paese qualcun altro "vuol fare il furbo" e produce ricambi contraffatti? E parliamo delle cartucce delle inkjet, che costano la metà di una intera cartuccia all-in-one di una stampante laser, ma durano da 30 a 60 volte di meno? E che il loro vero costo di produzione è di 10-20 volte inferiore?La furbizia va bene soltanto quando viene imposta ma non quando viene subita?AnonimoCosto reale e prezzo commerciale
Quando un prodotto ha un prezzo commerciale molto superiore al costo reale di produzione e' SEMPRE, INEVITABILMENTE oggetto di contraffazione.Le cartucce delle stampanti sono vendute a prezzi molto, molto piu' alti di quanto costano, e naturalmente subito qualcuno si mette a farle, e a venderle a prezzo piy' basso. Anche ottime, visti i margini di guadagno che si possono ottenere.Abbassino i prezzi e resteranno in concorrenza solo i pezzi di bassa qualita', che molti eviteranno.Come il solito e' l'avidita' che li rovina.Come succede anche per i CD.falcone"singolare" ??
Canon, che sta investendo in Cina anche per il basso costo della manodopera, tanto da aver già aperto più di otto impianti di produzione sul territorio, ha intenzione di chiedere uno sforzo in più alle autorità cinesi che in passato non hanno convinto tutti sulla loro determinazione a combattere questo singolare mercato nero. ma dove? singolare dove?Me la rido alla grande (amaramente) !Cavallo GolOsoRe: Bilanciamento
- Scritto da: sh4d> Sempre a lamentarvi dei prezzi..> Chi deve fare un alto numero di stampe> ricorre a soluzioni che non sono la inkjet> da spremere fino all'ultima costosa> cartuccia, bensì una buona laser che> a fronte di una spesa iniziale relativamente> elevata offre possibilità di> ammortizzare i costi di stampa con il toner.stiamo parlando di stampanti a colori.o intendi dire che per una casa una laser a colori è normale?AnonimoFermare i cinesi
Ok.Sappiamo tutti come le aziende ci marciano sul prezzo delle cartucce. Ma una cosa è la possibilità di comprare e produrre le cartucce compatibili (che le aziende non vorrebbero), un'altra è produrre cartucce con sopra scritto "Canon" che in realtà sono fatte da Cin Ciao Lin.E il problema non si ferma qui. I Cinesi copiano TUTTO.Producono cianfrusaglie fatte senza i minimi criteri di sicurezza e poi ci sbattono sopra il marchio CE (che secondo loro sta per "China Export") e lo rifilano in Europa come prodotto conforme alle direttive di sicurezza!Adesso il mortadella è là in Cina, ma l'unica cosa di utile che un incapace come quello può fare in Cina è RIMANERCI.Provare a mettere un po' di dazi commerciali??? Figuriamoci!Conosco personalmente un piccolo imprenditore, che nel suo campo ha avuto un discreto successso.Ora la comunità europea vuole, per la sicurezza, che lui adotti un sistema di tracciamento del prodotto che, se necessario, riesca a ricostruire la vita del _singolo_ pezzo. Per un prodotto che ha un valore unitario di 50 centesimi al massimo, i costi incidono!Pensate che in Cina facciano cose del genere? NO, *dicono* che lo fanno e poi se ne sbattono!logitechRe: Fermare i cinesi
Santa verita', o si uniformano alle stesse regole che noi siamo obbligati a seguire oppure devono rimanere fuori.Di casi come quello che tu hai descritto l'Italia ne e' piena.AnonimoRe: Costo reale e prezzo commerciale
- Scritto da: falcone> Quando un prodotto ha un prezzo commerciale> molto superiore al costo reale di produzione> e' SEMPRE, INEVITABILMENTE oggetto di> contraffazione.> Le cartucce delle stampanti sono vendute a> prezzi molto, molto piu' alti di quanto> costano, e naturalmente subito qualcuno si> mette a farle, e a venderle a prezzo piy'> basso. Anche ottime, visti i margini di> guadagno che si possono ottenere.> Abbassino i prezzi e resteranno in> concorrenza solo i pezzi di bassa qualita',> che molti eviteranno.> Come il solito e' l'avidita' che li rovina.> Come succede anche per i CD.VERO ma tu sai quanto guadagna dalle stampanti rispetto agli investimenti la canon o un altra casa? Non sopporto che si facciano i conti in tasca agli altri senza guardare tutto ma solo ad esempio il costo di vendita di un prodotto. Dici che i prezzi sono elevati ma dimentichi che i prezzi delle stampanti sono ridicoli rispetto ad anni fa, la stylus epson costava nel 94 750 euro più iva il modello base ora costa 40 euro ivatae stampa molto meglio, secondo te dove guadagna la casa? sui ricambi ma quanto guadagna? oggi c'è chi cambia stampante e marca ogni anno, sei sicuro che alla fine questo basti? il mercato della contraffazione, quello delle ricariche e dei compatibili va alla grande. Ma chi copia una cartuccia o produce inchiostro per le ricariche e lo vende non ha i costi di investimento per nuovi prodotti e inchiostri, facile copiare difficile creare, sonot empi di crisi in tutto il mondo possibile che tutti pensate ancora che chi ha uan azienda oggi guadagni alla follia? si dice che sono avidi ma poi vogliamo spendere meno e allora, la concorrenza, allora la contraffazione e le fabbriche vengono spostate dove costa meno....insomma prima di giudicare sempre pensando che tutti sfruttano tutti e solo il dipendente è un poveraccio guardate i conti reali delle aziende, i debiti e tutto il resto, sono tempi duriAnonimoRe: Bilanciamento
- Scritto da: sinadex> 45?, poi quando vai a compare la cartuccia> te ne chiedono 50 di ?...> cmq in effetti canon è quella che ha> i prezzi più umano in quanto a> cartucce.ragazo se ti regalano al stampante permetti che almeno le cartucce el facciano pagare? Canon ha una pessima qualità di stampaAnonimoRe: Bilanciamento
> stiamo parlando di stampanti a colori.> > o intendi dire che per una casa una laser a> colori è normale?per una casa va bene una stampante da 45 euro nella maggior parte dei casi, le cartucce il più delle volte si otturano per il mancato uso, e se si usano il minor costo di acquisto va ripagato in cartucce, 5 anni fa costavano 10 volte tanto le stampanti.Chi comrpebbere una stampante da 200 euro oggi se la usa per qualche stampa saltuaria?AnonimoRe: prezzi
- Scritto da: Anonimo> se le cartucce avessero prezzi onesti forse> riuscirebbero a vendere quelle originali> invece di scaricare il barile tanto per> cambiarese le stampanti invece che 45 euro ne costassero 250 allroa le cartucce potrebbero costare menovolete le stampanti a prezzo zero e le cartucce pure a poco, tanto vale chiedere che ve le ragalino le cartucceAnonimoRe: Costo reale e prezzo commerciale
Sono d'accordo, chi esagera rimane senza lavoro, succede tutti i giorni.Però mi viene anche da pensare a quanto la Canon (e le altri grandi aziende) abbiano investito nel passato per diventare ciò che è. Impianti industriali, marketing, personale, ricerca e logistica mondiale. I margini che vogliono avere dovrebbero essere la giusta remunerazione degli investimenti fatti. Sti cinesi che che hanno inventato mai? Troppo comodo non investire una mazza e copiare ciò che hanno creato gli altri a sbafo.AnonimoRe: Fermare i cinesi
- Scritto da: Anonimo> Santa verita', o si uniformano alle stesse> regole che noi siamo obbligati a seguire> oppure devono rimanere fuori.> Di casi come quello che tu hai descritto> l'Italia ne e' piena.Si certo, i cinesi lo faranno sicuramente. :DAnonimoRe: Botte piena e moglie ubriaca
- Scritto da: Anonimo> Chi vuol fare il furbo spostando gli> impianti di produzione in Cina perché> la manodopera lì costa una fesseria> (con condizioni di lavoro che da noi neppure> ai cani dei canili vengono riservate) poi si> lagna se in quello stesso paese qualcun> altro "vuol fare il furbo" e produce ricambi> contraffatti? > > E parliamo delle cartucce delle inkjet, che> costano la metà di una intera> cartuccia all-in-one di una stampante laser,> ma durano da 30 a 60 volte di meno? E che il> loro vero costo di produzione è di> 10-20 volte inferiore?> > La furbizia va bene soltanto quando viene> imposta ma non quando viene subita?> Ben detto. :)Anonimolavoro minorile?
Ma avete seguito in tv l'inchiesta televisiva che vedeva coinvolti minorenni in turni di lavoro lunghissimi?Comprare di chi lavora meglio, e' piu' efficente e specializzato e' una cosa comprare da chi sfrutta i lavoratori e' un regresso per tutti. :Anonimoche schifezza
AnonimoRe: prezzi
- Scritto da: Anonimo> > - Scritto da: Anonimo> > se le cartucce avessero prezzi onesti> forse> > riuscirebbero a vendere quelle originali> > invece di scaricare il barile tanto per> > cambiare> > se le stampanti invece che 45 euro ne> costassero 250 allroa le cartucce potrebbero> costare meno> volete le stampanti a prezzo zero e le> cartucce pure a poco, tanto vale chiedere> che ve le ragalino le cartucceMa le stampanti in plastichetta da 45 euri TANTO valgono... Sono sostanzialmente solo un sostegno di plastica e un rullo (il cavo USB non è neppure più di serie), la tecnologia di stampa è interamente software inclusa nel driver quindi non hanno neppure chip... La testina è solo un circuito stampato microforato con dell'inchiostro dentro, costo di produzione bassissimo, 5 euro il tutto se vogliamo esagerare, e viene venduto anche a 40 euri e più...E' sola purissima speculazione. Non si capisce perché una tecnologica ben più costosa come la laser assicuri un costo per copia enormente inferiore rispetto alle inkjet e una qualità ben più alta.AnonimoRe: Costo reale e prezzo commerciale
http://www.report.rai.it/2liv.asp?s=136Mizar74Re: prezzi
Anonimobravi
invece di continuare a spostare i messaggi nel Forum X... perchè non li lasciate qui che così sti signorotti schifosi non si rendono conto di quanta gente vuole il loro male ???perchè in Italia ogni uno di noi può dire quel cazzo che gli pare....AnonimoRe: bravi
ma dai cazzoche spenderei meno a comprarmi una stampante nuova con 2 cartucce (una colore-una b/n) che ricomprarmi 1 cartuccia solo...ma per piacere....blah x me 10 15 euro per una cartuccia sono fin troppi....AnonimoRe: bravi
ma dai che nella cartuccia a colori ci sono 3 colori e se mi finisce uno di questi devo buttare nel rudo la cartuccia perchè non mi servirebbe un cazzoe quindi devo cambiare stampantesono ULTRA-SCHIFATO !!!AnonimoRe: bravi
ops errore:devo cambiare cartuccia:o:o:ocmq se tutte le ditte di stampanti facessero le cartucce di colori singoli sarebbe molto + bello...ma dubito che lo farebbero dato che la voglia di riempire il portafogli inchiappettando noi polli per loro è una libidine con i fiocchiAnonimoRe: Costo reale e prezzo commerciale
- Scritto da: Anonimo> Sono d'accordo, chi esagera rimane senza> lavoro, succede tutti i giorni.> > Però mi viene anche da pensare a> quanto la Canon (e le altri grandi aziende)> abbiano investito nel passato per diventare> ciò che è. Impianti> industriali, marketing, personale, ricerca e> logistica mondiale. I margini che vogliono> avere dovrebbero essere la giusta> remunerazione degli investimenti fatti. > Sti cinesi che che hanno inventato mai?> Troppo comodo non investire una mazza e> copiare ciò che hanno creato gli> altri a sbafo.Io ho sempre rispettato le Case ma è ora che si diano una regolata: preferirei spendere una stampante di più e la cartuccia di meno (anke perkè ho una Epson e mi sembra oltremodo DISGUSTOSO che un bidoncino di plastica con un chip merdoso e un spugna dentro costi una follia, se mi dite che è l'inchiostro nn vi considero nemmeno perkè se qualcuno ha visto il servizio di Report sa bene quanto costa)ed in ogni modo se vogliono farci comprare più stampanti abbassando il prezzo eppoi si lamentano che il loro giochino di far pagare l'inchiostro al posto della stampante nn funziona è giusto ke ci rimettanoAnonimoAh ecco perché...
...le cartucce costano uno sproposito rispetto ai costi di produzione: sono i famosi "diritti intellettuali" di questi poveri ricercatori che hanno inventato dei minuscoli fori attraverso cui spruzzare microgocce di inchiostro.La logica è la stessa per cui si devono pagare 20 euro a CD anche le strimpellate di vent'anni fa...Zitti zitti che se lo sa la SIAE o Urbani...non registratoRe: Bilanciamento
- Scritto da: sh4d> Sempre a lamentarvi dei prezzi..> Chi deve fare un alto numero di stampe> ricorre a soluzioni che non sono la inkjet> da spremere fino all'ultima costosa> cartuccia, bensì una buona laser che> a fronte di una spesa iniziale relativamente> elevata offre possibilità di> ammortizzare i costi di stampa con il toner.Le stampanti a getto d'inchiostro professionali hanno un costo di stampa simile se non inferiore a quelle laser a colori, e poi ti permettono di stampare su carta fotografica.AnonimoGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiRedazione 13 04 2004
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