Google lancia Gemini 3 Deep Think, prestazioni da record

Google lancia Gemini 3 Deep Think, prestazioni da record

Google presenta Gemini 3 Deep Think, la nuova modalità Ultra che offre ragionamenti avanzati e prestazioni da record.
Google lancia Gemini 3 Deep Think, prestazioni da record
Google presenta Gemini 3 Deep Think, la nuova modalità Ultra che offre ragionamenti avanzati e prestazioni da record.

Google ha appena lanciato Gemini 3 Deep Think, una modalità che usa potenza computazionale massiccia e ragionamento parallelo per risolvere problemi così complessi che farebbero sudare freddo la maggior parte degli esseri umani.

È disponibile solo per abbonati Google AI Ultra, e i numeri che sta producendo sui benchmark più difficili del settore sono impressionanti. 41% su Humanity’s Last Exam, un test progettato per essere quasi impossibile. Medaglie d’oro alle Olimpiadi Internazionali di Matematica. E tutto questo mentre OpenAI ha un modello simile, ma non l’ha ancora rilasciato pubblicamente.

Gemini 3 Deep Think: l’IA che vince le Olimpiadi di matematica

Google sta vivendo un periodo d’oro con la famiglia Gemini 3. Dopo il lancio di Gemini 3 Pro e Gemini 3 Pro Image, ora arriva Deep Think, che prende il modello base e lo rende ancora più potente e muscoloso. I risultati sono davvero notevoli. Su Humanity’s Last Exam, considerato uno dei benchmark più severi per l’intelligenza artificiale, Deep Think ha raggiunto il 41%. Può sembrare poco, ma questo test è concepito per mettere in difficoltà anche esperti umani di alto livello. Il nome “ultimo esame dell’umanità” non è casuale, misura capacità che vanno ben oltre la semplice memorizzazione di informazioni.

Su ARC-AGI-2, un altro benchmark rigoroso che testa ragionamento astratto, Deep Think ha raggiunto 45,1% con esecuzione di codice. E sul GPQA Diamond, un benchmark di conoscenza scientifica, il 93,8%. Questi non sono test banali, sono problemi complessi di matematica, scienze e logica che richiedono ragionamento e comprensione profonda.

Ma forse il risultato più impressionante è che varianti di questo modello Deep Think hanno vinto medaglie d’oro alle Olimpiadi Internazionali di Matematica (IMO) e alle finali mondiali dell’International Collegiate Programming Contest (ICPC). Sono i campionati mondiali del pensiero matematico e della programmazione competitiva.

Il fatto che un’AI possa competere a questo livello con i migliori studenti di matematica del mondo è significativo. Non significa che sia “più intelligente” degli umani in senso generale, ma dimostra che in domini specifici come matematica formale e logica, i modelli linguistici stanno raggiungendo e in alcuni casi superando capacità umane esperte.

Il ragionamento parallelo

Il cuore Deep Think è il ragionamento parallelo avanzato. Invece di seguire un singolo percorso logico dall’inizio alla fine, il modello esplora più ipotesi contemporaneamente. Questo è diverso dal ragionamento sequenziale standard dove l’AI prende una decisione, poi la successiva, poi la successiva ancora. Il ragionamento parallelo permette di testare più strade contemporaneamente, scartare quelle che portano a vicoli ciechi, e arrivare alla soluzione migliore più velocemente.

Ovviamente, tutto questo richiede una notevole potenza computazionale. È per questo che Deep Think è disponibile solo per chi ha un abbonamento AI Ultra, e non per gli utenti gratuiti. Google deve giustificare i costi di quella computazione extra.

Come accedere

Basta aprire l’app Gemini, andare alla barra di comando, selezionare “Deep Think” e poi scegliere il modello Gemini 3 Pro. È integrato direttamente nell’interfaccia esistente, non è un’app separata.

Per problemi normali, probabilmente non si noterà una differenza sostanziale tra Gemini 3 Pro standard e Deep Think. Ma se si lavora su matematica complessa, problemi scientifici avanzati, o ragionamento logico, Deep Think dovrebbe offrire risultati significativamente migliori. È progettato specificamente per quei casi d’uso dove il ragionamento standard non basta.

OpenAI ha qualcosa di simile

A luglio, OpenAI ha annunciato che il suo modello sperimentale di ragionamento aveva raggiunto prestazioni da medaglia d’oro. Ma mesi dopo, quel modello non è ancora disponibile pubblicamente. È ancora in fase sperimentale, accessibile solo internamente o a partner selezionati.

Non sarebbe così strano se OpenAI rilasciasse il suo modello di ragionamento avanzato prossimamente come risposta diretta. La competizione nell’AI è feroce, e quando un competitor rilascia una capacità nuova, gli altri si sentono spinti a fare lo stesso per non rischiare di sembrare indietro.

Fonte: Google
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Pubblicato il
5 dic 2025
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