Google inserisce la pubblicità nelle risposte AI: ecco cosa cambia

Google inserisce la pubblicità nelle risposte AI: ecco cosa cambia

Google ufficializza la svolta. Anche le risposte AI includeranno gli annunci pubblicitari. Ecco cosa cambia per gli utenti.
Google inserisce la pubblicità nelle risposte AI: ecco cosa cambia
Google ufficializza la svolta. Anche le risposte AI includeranno gli annunci pubblicitari. Ecco cosa cambia per gli utenti.

Ne avevamo già sentito parlare, ma Google ha ufficializzato l’introduzione di AI Mode nel suo motore di ricerca durante l’ultima conferenza I/O. La modalità è già disponibile negli Stati Uniti e non dovrebbe tardare ad arrivare anche in Italia.

Com’era prevedibile, l’azienda non ha puntato i riflettori su questo dettaglio durante l’evento, ma la nuova modalità AI permetterà anche di inserire gli annunci pubblicitari tra i risultati generati.

Pubblicità anche nelle risposte AI di Google

Non è una sorpresa che sia Google a fare questo passo, dato che finora i chatbot AI e le risposte generate dall’AI (le AI Overview) sono stati risparmiati dalla pubblicità. Fortunatamente non riguarda l’assistente Gemini, ma la funzione AI della ricerca di Google (Mode AI) integrata in Google Search. Per Big G è chiaramente un compromesso strategico. È chiaro che deve adottare l’AI per restare competitiva, ma non può permettersi di abbandonare il suo modello di business basato sugli annunci pubblicitari, che rappresenta la sua principale fonte di guadagno.

Non è pubblicità, è una funzionalità utile…

Man mano che le persone utilizzano gli insight dell’AI, vediamo che sono più soddisfatte dei risultati ottenuti e che effettuano ricerche più spesso. Stiamo anche assistendo a un aumento del volume delle query commerciali. Questo può creare maggiori opportunità per gli inserzionisti, poiché gli utenti di Internet si rivolgono alla ricerca per scoprire nuovi marchi e prodotti“, spiega Google in un post sul blog.

Big G arriva persino a presentare l’introduzione della pubblicità nella sua ricerca AI come un beneficio per gli utenti. Secondo l’azienda, “le persone trovano utili gli annunci generati dall’intelligenza artificiale, perché permettono di accedere più velocemente ad aziende, prodotti e servizi pertinenti, proprio nel momento in cui ne hanno bisogno“.

In altre parole, la pubblicità viene spacciata come un valore aggiunto, nonostante sia chiaramente uno strumento per monetizzare la funzione AI. È comprensibile che Google debba trovare un modo per finanziare un servizio gratuito, ma suggerire che gli annunci siano addirittura un vantaggio per l’utente potrebbe suonare un pochino ipocrita.

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Pubblicato il
22 mag 2025
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