Google Maps su iPhone riconosce i luoghi negli screenshot

Google Maps su iPhone riconosce i luoghi negli screenshot

Su Google Maps per iPhone è disponibile una nuova funzione che riconosce automaticamente i luoghi negli screenshot e li salva in una lista.
Google Maps su iPhone riconosce i luoghi negli screenshot
Su Google Maps per iPhone è disponibile una nuova funzione che riconosce automaticamente i luoghi negli screenshot e li salva in una lista.

Su Google Maps per iOS è stata resa disponibile una nuova funzione, annunciata per la prima volta a marzo scorso, che permette all’app di riconoscere automaticamente informazioni sulla posizione, come nomi e indirizzi, che sono contenuti negli screenshot effettuati e di salvarli come destinazione geografiche nella nuova lista “Screenshots” privata, accessibile dalla sezione “Tu”.

Google Maps: riconoscimento automatico dei luoghi negli screenshot

La novità è attualmente disponibile per tutti, a patto che sia stata impostata la lingua su Inglese (Stati Uniti). È basata su tecnologie AI della famiglia Gemini e l’intenzione è quella di semplificare la procedura con cui gli utenti raccolgono indirizzi o posti interessanti visti online o sui social.

Così facendo, non occorre più ricordare manualmente il nome di un luogo o cercarlo successivamente, tutto avviene in maniera estremamente rapida e intuitiva. Dopo aver concesso all’app l’autorizzazione per accedere a tutte le foto, la scansione è eseguita automaticamente. I luoghi riconosciuti sono proposti in un’interfaccia di revisione da cui scegliere se salvarli o ignorarli.

Chi lo preferisce, può anche sfogliare la propria galleria e importare manualmente le immagini da analizzare e dalla medesima schermata si può decidere di attivare o disattivare la scansione automatica mediante pressione del pulsante apposito.

Da tenere presente che al momento la novità è fruibile esclusivamente su iPhone, ma Google ha già annunciato l’intenzione di estenderla anche ai device Android in un secondo momento. Gli utenti che dispongono di un device basato sulla piattaforma mobile del “robottino verde” dovranno solo portare un pò di pazienza.

Fonte: 9to5Google
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Pubblicato il
8 mag 2025
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