Continua la saga dei licenziamenti da parte dei colossi tech e a fare da protagonista è ancora una volta Google. Infatti, in base a quanto riferito nelle scorse ore dal The Information, il colosso di Mountain View ha decido di tagliare il posto di lavoro di centinaia di dipendenti della divisione Platforms and Devices.
Google: licenziati centinaia di lavoratori della divisione Platforms and Devices
Da tenere presente che la divisione in questione è di recente formazione e che si occupa di Android e app varie, Chrome e Chrome OS, dispositivi Pixel, Nest, Home e tutto il resto dell’hardware consumer. L’operazione, in realtà, non giunge come un fulmine a ciel sereno, ma era già attesa negli scorsi mesi, quando Google aveva aperto un programma di licenziamenti volontari, con bonus e incentivi per chi avrebbe provveduto ad abbandonare l’azienda in maniera, per così dire, spontanea.
Precedentemente il team hardware era un’entità separata da quella software. La fusione delle due divisioni, però, ha generato delle ridondanze di ruoli e posizioni, con i conseguenti licenziamenti. Inoltre, Google ha implementato già da tempo delle misure per diventare più snella e agile, al fin di reagire con maggiore rapidità al continuo evolversi del mercato. L’intelligenza artificiale pare altresì assumere un ruolo centrale in tutto ciò, influenzando sia lo sviluppo hardware sia quello software.
Al momento, non emergono informazioni specifiche in merito a team o prodotti che abbiano subito un impatto maggiore rispetto ad altri. Per quel che riguarda gli utenti finali dei prodotti Google, le decisioni interne all’azienda difficilmente produrranno cambiamenti percepibili in maniera immediata.