Dopo l’uso dell’AI per descrivere le app, per il Google Play Store c’è una piccola, ma decisamente rilevante novità riguardo la possibilità di fare acquisti: la possibilità di sfruttare l’autenticazione biometrica invece che la password. La nuova possibilità è stata comunicata direttamente da Google agli utenti Android mediante l’invio di un’apposita email nelle scorse ore.
Google Play Store: acquisti con autenticazione biometrica
Come indicato da Google stessa, impostando la biometria per il Google Play Store, ogni volta che viene effettuato un acquisto verrà chiesto all’utente di verificare che si tratta realmente della persona di riferimento mediante il mezzo in questione.
Cambierà pertanto la modalità di conferma dell’impostazione quando viene scelta la verifica biometrica e sui dispositivi mobili, quando viene chiesto di confermare quest’impostazione, occorrerà usare l’impronta digitale o il volto al posto della password dell’Account Google, come già accade da diverso tempo sui dispositivi Apple mediante Face ID e Touch ID.
Per proteggere l’account, Google suggerisce altresì di attivare la verifica dell’acquisto per tutti gli acquisti, di evitare di condividere le password con altri e, nel caso specifico della biometria, di fare attenzione a memorizzare i dati biometrici dei bambini o di altre persone sul dispositivo, poiché potrebbero essere utilizzati per la verifica dell’acquisto.
Da tenere presente che la protezione degli acquisti sul Play Store non è obbligatoria, ma rappresenta senza dubbio alcuno un’ottima soluzione per evitare spese non richieste.
Un’altra cosa da precisare è che il cambiamento non è ancora effettivamente attivo e che troverà concreta applicazione nelle prossime settimane, come precisato dalla stessa azienda di Mountain View.