In un nuovo spot pubblicitario, Google non rinuncia a prendere in giro Apple, che alla WWDC ha annunciato con grande clamore che iOS 26 otterrà tre funzioni… che sono già disponibili da tempo su Android e sui suoi smartphone Pixel.
Le novità di iOS 26 di Apple esistono da anni sui Pixel di Google
Il video mostra una discussione tra un iPhone e un Pixel. Lo smartphone Apple è sorpreso che le persone lo accusino di aver copiato alcune funzioni da Android e liquida la faccenda dicendo che sono solo “coincidenze“. l’iPhone continua con orgoglio: “Ho annunciato la traduzione in tempo reale dei messaggi di testo“, e Pixel gli risponde con una frecciatina: “Sì, scopriamo che io ce l’ho già da quattro anni“.
Il video – se non era chiaro – ironizza sul fatto che molte delle “novità” presentate da Apple siano in realtà funzioni che gli utenti Android, soprattutto quelli con i telefoni Pixel, conoscono già da tempo.
Sia il Pixel che l’iPhone menzionano Hold Assist, che consente di ricevere una notifica quando si viene messi in attesa, invece di dover stare seduti e sperare che un consulente si occupi di voi. Il sistema rileva la tipica musica di attesa che viene riprodotta in questi casi e si attiva automaticamente. Il Pixel ricorda all’iPhone che è in grado di farlo da cinque anni.
Infine, viene menzionato lo Screening delle chiamate. Chi chiama e non è presente nell’elenco dei contatti deve specificare la propria identità e lo scopo della chiamata. Le informazioni poi appaiono direttamente sullo schermo. L’utente può quindi scegliere se rispondere o meno alla chiamata, con cognizione di causa. Si tratta di una funzione molto pratica per combattere il telemarketing selvaggio, disponibile sui Pixel da sette anni.
Il video si conclude con l’iPhone che chiede, “per curiosità“, quali siano i piani per il Pixel 10, lasciando intendere che Apple continuerà a copiare Google. Vale la pena sottolineare, tuttavia, che molte delle funzioni menzionate da Google, come Call Screening o Hold Assist, attualmente sono disponibili solo in alcuni mercati, soprattutto negli Stati Uniti. Non è detto che Apple le renderà subito disponibili anche in Italia o in altri Paesi europei.
Anche Microsoft e Samsung prendono in giro Apple
Google non è l’unico a canzonare Apple. Microsoft ha paragonato macOS 26 a Windows Vista per gli effetti di trasparenza della nuova interfaccia. Samsung invece, ha sottolineato che le funzioni AI di iOS 26 non sono realmente innovative.