Grok 3 di Elon Musk disponibile su Microsoft Azure

Grok 3 di Elon Musk disponibile su Microsoft Azure

Microsoft amplia l'offerta di modelli AI su Azure, dove ora ospita il chatbot Grok di Elon Musk, nonostante le recenti controversie.
Grok 3 di Elon Musk disponibile su Microsoft Azure
Microsoft amplia l'offerta di modelli AI su Azure, dove ora ospita il chatbot Grok di Elon Musk, nonostante le recenti controversie.

La piattaforma Azure AI di Microsoft è una sorta di “cassetta degli attrezzi” per chi lavora con l’intelligenza artificiale. È pensata per semplificare ogni fase del processo, dalla creazione alla distribuzione di modelli e applicazioni AI. In pratica, aziende e sviluppatori possono usarla per costruire modelli personalizzati, testare i modelli in diversi scenari e scalare le soluzioni.

Quello che rende Azure AI ancora più interessante è l’integrazione di modelli esterni, sviluppati da altri. A fine gennaio 2025, ad esempio, Microsoft ha stupito tutti includendo nella piattaforma R1 di DeepSeek, il famoso modello AI Made in Cina. E ora lo fa di nuovo con Grok, l’IA sviluppata da xAI di Elon Musk. Anche se Grok ultimamente è stato al centro di varie polemiche, Microsoft ha deciso comunque di integrarla. Perché? Per dare agli utenti più libertà di scelta, nonostante tutto.

Grok 3 arriva su Azure AI Foundry

Grok 3 e Grok 3 mini sono disponibili in anteprima gratuita per quindici giorni su Azure AI Foundry. Come promemoria, il modello di xAI è stato addestrato sul supercomputer Colossus. Per l’occasione, Elon Musk ha chiacchierato con il CEO di Microsoft Satya Nadella per poco meno di dieci minuti. È stata l’occasione per l’uomo più ricco del mondo di ricordare i suoi primi passi su un PC Windows, nonché uno stage presso il gigante del software.

L’aggiunta di Grok 3 di xAI sottolinea l’impegno di Microsoft a sostenere un ecosistema di intelligenza artificiale aperto e diversificato, piuttosto che affidarsi a un unico fornitore di modelli.“, sottolinea l’azienda nel comunicato stampa.

Una collaborazione che fa rumore

Naturalmente, una partnership di questo tipo è destinata a suscitare scalpore. Microsoft è il partner privilegiato di OpenAI, in cui ha investito quasi 13 miliardi di dollari. Ma la startup è in diretto conflitto con Elon Musk, che ha presentato una denuncia contro il suo CEO, Sam Altman, senza considerare i vari passi falsi commessi da Grok fin dall’inizio della sua breve esistenza. La scorsa settimana è andato prima in fissa con il presunto genocidio bianco in Sudafrica, poi ha messo in dubbio il numero di morti dell’Olocausto.

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Pubblicato il
20 mag 2025
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