Roma – Dopo le tappe sul video attivismo e le pratiche di protesta in rete, il viaggio del Jet-NET dei “giovedì tecnologici” di Forte Prenestino prosegue il cammino verso l’HACKER ART.
“Nell’ambito del Jet-NET – si legge in una nota – sarà introdotto il concetto di HACKER ART, attraverso l’esperienze presenti e passate di chi si batte per un uso aperto e collettivo del fare arte. Per un’arte che supera lo stesso concetto di arte e si fa pratica, azione, contaminazione, processo orizzontale e coevolutivo”.
I mezzi saranno:
– proiezioni di video del passato (fra cui: nascita della BBS Hacker ART a cura di Tommaso Tozzi, nascita del gruppo Strano Network), e del presente (video degli Hackmeeting 2000 e 2001 realizzati da Candida TV);
– presentazioni di progetti sull’hacktivism e l’attivismo artistico (Mostra AHA: Activism-Hacking-Artivism a cura di Tatiana Bazzichelli e Digital_is_not_analog a cura di Snafu).
Gli incontri del Jet-Net sono gratuiti, e non è necessario prenotare per
partecipare.
Il C.S.O.A. Forte Prenestino si trova in Via F.Delpino (Centocelle), Roma (tram 5 – 14 dalla Staz. Termini).
Per approfondimenti sul seminario HACKER ART clicca qui .
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Usiamo solo Google
e l'open directory di dmoz.org :)) Tanto ormai i motori tradizionali come AV, Lycos, MSN non valgono più niente, meglio affidarsi alla ricerca full-text di Google ;)Quando i gestori dei motori di ricerca tradizionali capiranno che nessuno li usa più (e quindi nessuno pagherà per indicizzare i propri siti su dei motori obsoleti) li vedremo fare tristi sceneggiate del tipo: "Ecco, la gente di internet non vuole pagare, mantenere un servizio costa troppo, la colpa è loro, ora siamo rovinati, la fine del gratis", senza rendersi conto che la colpa della loro rovina è solamente della cattiva gestione negli anni passati ^____^AnonimoRe: Usiamo solo Google
Anche per comparire su google si paga.vai su google.com cercasexli vedi quei link sponsored link? devi pagare ALMENO 7500 dollari per comparire in evidenzaE ringrazia che c'e' gente che paga, cosi' tu puoi usare il servizio gratisfinche' dura..AnonimoRe: Usiamo solo Google
- Scritto da: google costa 7.500 dollar> Anche per comparire su google si paga.> vai su google.com cerca> sex> li vedi quei link sponsored link? devi> pagare ALMENO 7500 dollari per comparire in> evidenzaQuella è pubblicità, credo l'unico sistema per fare pubblicità su google (adwords), si riconosce benissimo, non come in alcuni altri motori di ricerca dove si può pagare per comparire tra i primi risultati. Come su AltaVista ci sono i banner su Google ci sono i link sponsorizzati.Ma qui si parlava dell'indicizzazione di una pagina...AnonimoRe: Usiamo solo Google
- Scritto da: google costa 7.500 dollar> Anche per comparire su google si paga.> vai su google.com cerca> sex> li vedi quei link sponsored link? devi> pagare ALMENO 7500 dollari per comparire in> evidenza> E ringrazia che c'e' gente che paga, cosi'> tu puoi usare il servizio gratis> finche' dura..Apri un po' gli occhi, se permetti. In Google i link "pagati" appaiono a destra, in un rettangolo ben visibile e con la scritta "SPONSORED LINK". Pubblicità. Una sorta di banner (solo decisamente meno invadente!). L'indicizzazione *NON VIENE* affatto intaccata da questi link "paganti"!!!SalutiAnonimoRe: Usiamo solo Google
tutti i MIEI link sono gratis. e sono in testa.e non sono di nessun colore particolare.I miei siti sono in testa perché sono ATTINENTI, perché i tag sono giusti, perché c'è testo, perché c'è contenuto. Perché quello che ho nel sito E' EFFETTIVAMENTE quello che uno cerca.Ovvero logica, pura: così deve funzionare un motore.Il motore che non ti da i risultati non serve a nessuno e nessuno lo userà; se trovo solo roba sponsorizzata che non è quello che cercavo, presto non userò più quel motore.- Scritto da: google costa 7.500 dollar> Anche per comparire su google si paga.> vai su google.com cerca> sex> li vedi quei link sponsored link? devi> pagare ALMENO 7500 dollari per comparire in> evidenza> E ringrazia che c'e' gente che paga, cosi'> tu puoi usare il servizio gratis> finche' dura..AnonimoRe: Usiamo solo Google
Sono perfettamente d'accordo.- Scritto da: OpenCrawler> > > tutti i MIEI link sono gratis. e sono in> testa.> e non sono di nessun colore particolare.> > I miei siti sono in testa perché sono> ATTINENTI, perché i tag sono giusti, perché> c'è testo, perché c'è contenuto. > > Perché quello che ho nel sito E'> EFFETTIVAMENTE quello che uno cerca.> > Ovvero logica, pura: così deve funzionare un> motore.> > > Il motore che non ti da i risultati non> serve a nessuno e nessuno lo userà; se trovo> solo roba sponsorizzata che non è quello che> cercavo, presto non userò più quel motore.> > > - Scritto da: google costa 7.500 dollar> > Anche per comparire su google si paga.> > vai su google.com cerca> > sex> > li vedi quei link sponsored link? devi> > pagare ALMENO 7500 dollari per comparire> in> > evidenza> > E ringrazia che c'e' gente che paga, cosi'> > tu puoi usare il servizio gratis> > finche' dura..AnonimoRe: Usiamo solo Google
purtroppo anche google è in decadenza o forse non ve ne siete accorti... io lo uso sempre è il migliore è indubbio ... ma ormai le persone hanno imparato i suoi pregi e pure i suoi difettinon è difficile trovare siti che fregano il bot di google, i metodi sono tanti ma sicuramente il + diffuso è quello di caricare al posto della vera pagina un insieme di post presi da un forum o un newsgroup in modo dinamico e quindi sempre aggiornati, naturalmente che trattano un argomento inerente al sitotutto ciò catapulta il sito alle vette + alte nelle ricerche e cmq compare anche con parole assolutamente non inerenti, senza il minimo sforzoin italia questo sistema è usato moltissimo per pubblicizzare siti che ti fottono sodi con dialer per suonerie,sfondi,trucchi PSX,sesso eccpensate che un mese fa volevo regalare un cellulare alla mia morosa e ho fatto una bella ricerca "alcatel ot511 prezzi"bene oltre il tredicesimo risultato(per almeno 100 volte) comparivano solo i link ad uno stesso sito anche se a pagine tutte separate e numerate in cui nonostante nella classica descrizione link di google erano evidenziati per ben 3 volte "alcatel ot 511" nella pagine non compariva assolutamente(manco nei meta tag)AnonimoRe: Usiamo solo Google
Io non sono molto ferrato in materia mami sembra che questo vada oltre la buonavolonta' di google.Ho un piccolo sito amatoriale e con le parole giuste viene fuori sempre tra i primi.E' un po' come dire che il cesso di quel localefa schifo ma spesso sono gli utenti che lafanno fuori e con le pulizie giornalierenon gli riesci a stare dietro.Speriamo che la gente snobbi sempre di piu'tutta la spazzatura che c'e' in rete anche seho poca fiducia su questo.CiaoAnonimoNON CAPISCE PROPRIO NIENTE STO TIZIO!!
Si paga per essere indicizzati velocemente e con una certa frequenza, NON per comparire nei primi posti (in alcuni siti paghi anche un importo ridicolo per comparire nei primi posti , ma questi risultati sono sempre separati (sponsored link o qualcosa del genere) da quelli delle ricerche)Questo e' a tutto vantaggio dei webmaster che non vogliono aspettare mesi prima che lo spider indicizzi il loro sito. Inoltre il sito viene visitato dallo spider ogni sette giorni quindi il motore di ricerca presentera' sempre risultati aggiornati agli ultimi sette giorni, a vantaggio quindi dell'utente che quando effettua una ricerca, non sa' cosa farsene di risultati vecchi o di siti inesistentiAnonimoRe: NON CAPISCE PROPRIO NIENTE STO TIZIO!!
non è del tutto esatto.il mio sito è stato registrato GRATIS su google e FORTUNATAMENTE gli spider sono passati tempo fa e non sono più tornati (basta mettere la pagina di scadenza nei metatag, comunque) ... ho avuto dei guai e non c'era più nulla on line ... e tutt'ora molte pagine che risultano indicizzate non sono ancora on line ... però non sono sparite dal motore. Questo è un bene! Appena avrò tempo farò riapparire tutto ... basta saper usare gli strumenti.nelle forme "serie" funzionano ancora.e ovviamente non pensate di indicizzare roba dinamica (ovvero, di non indicizzare link DOPO una pagina dinamica).- Scritto da: $$> Si paga per essere indicizzati velocemente e> con una certa frequenza, NON per comparire> nei primi posti (in alcuni siti paghi anche> un importo ridicolo per comparire nei primi> posti , ma questi risultati sono sempre> separati (sponsored link o qualcosa del> genere) da quelli delle ricerche)> Questo e' a tutto vantaggio dei webmaster> che non vogliono aspettare mesi prima che lo> spider indicizzi il loro sito. Inoltre il> sito viene visitato dallo spider ogni sette> giorni quindi il motore di ricerca> presentera' sempre risultati aggiornati agli> ultimi sette giorni, a vantaggio quindi> dell'utente che quando effettua una ricerca,> non sa' cosa farsene di risultati vecchi o> di siti inesistentiAnonimoDMOZ ?
Sicuramente è un ottimo motore di ricerca...Ma forse è meglio provarlo un altro giorno dell'anno...Perlomeno se uno tiene alle proprie coronarie...http://dmoz.org/E poi non dite che non vi avevo avvertito.... :-)))AnonimoRe: DMOZ ?
in che senso?Perché?io l'ho provato ma non succede nulla ...c'era qualche pesce ieri?boh.fateme sapé!!!!!!!!!!!!!!!!!- Scritto da: TeX> Sicuramente è un ottimo motore di ricerca...> > Ma forse è meglio provarlo un altro giorno> dell'anno...> > Perlomeno se uno tiene alle proprie> coronarie...> > > http://dmoz.org/> > > E poi non dite che non vi avevo> avvertito.... :-)))AnonimoRe: DMOZ ?
- Scritto da: frottolo> > > in che senso?> Perché?> > io l'ho provato ma non succede nulla ...> c'era qualche pesce ieri?Si. Hanno modificato la home e hanno aggiunto un link ad un comunicato (con indirizzo ovviamente fasullo del tipo qualche_cosa@altro...) che dichiarava che dmoz era stato appena acquistato.....indovinate da chi ? :-)Ho salvato il comunicato su un altro PC... Questa sera lo posto...AnonimoRe: DMOZ ?
Sono offeso, a me non hai risposto!.AnonimoRe: DMOZ ?
- Scritto da: TeX]zac[> Ma forse è meglio provarlo un altro giorno> dell'anno...]zac[???? perche'?AnonimoSI VEDE che NE CAPISCI TANTO di INTERNET....tu....
Perche' fanno pagare?MA CHE BELLA DOMANDA!!PERCHE' NON CI SONO PIU' I SOLDI DELLA PUBBLICITA'!!PERCHE' LE CONCESSIONARIE PUBBLICITARIE HANNO FALLITO!!ED I GROSSI SITI o CHIUDONO o si "convertono" ai SERVIZI A PAGAMENTO.MA CHE domande del ca**o che fa questo!!E mi meraviglio anche di P.I. che pubblica queste PUTTANATE.AnonimoRe: SI VEDE che NE CAPISCI TANTO di INTERNET....tu....
> ED I GROSSI SITI o CHIUDONO o si> "convertono" ai SERVIZI A PAGAMENTO.cioe chiudono comunque no ????;-)morte rapida e dignitosa o attroce e tutt'altro che dignitosa morte...AnonimoRe: SI VEDE che NE CAPISCI TANTO di INTERNET....tu
- Scritto da: MAX> Perche' fanno pagare?Io non l'ho chiesto, lo sappiamo tutti perchè fanno pagare> MA CHE BELLA DOMANDA!!> > PERCHE' NON CI SONO PIU' I SOLDI DELLA> PUBBLICITA'!!Vuoi dire che non ci sono più i budget pubblicitari di qualche anno fa, con società della new economy quotate migliaia di volte il loro valore. Vero > PERCHE' LE CONCESSIONARIE PUBBLICITARIE> HANNO FALLITO!!Hanno cercato di tenere un trend che non poteva reggere.> > ED I GROSSI SITI o CHIUDONO o si> "convertono" ai SERVIZI A PAGAMENTO.> > MA CHE domande del ca**o che fa questo!!Io non l'ho fatta questa domanda! Mi spiace che tu sia così risentito, ma non è colpa mia! I grossi siti chiudono o "si convertono" come dici tu, perchè sono diventati grossi senza che ci fossero le premesse (sia economiche che sociali) perchè diventassero grosse. Se si costruisce una torre troppo in fretta, (per esempio pompando capitali e inducendo la gente a credere che per diventare miliardari basta comprare le azioni di Etoys!) c'è il rischio che la base non sia molto solida. Comunque scusa per la domanda,che involontariamente hai letto! > E mi meraviglio anche di P.I. che pubblica> queste > PUTTANATE.Questa è una scelta editoriale che non dipende da me: io ho solo scritto le "PUTTANATE": sono loro che hanno deciso di pubblicarmele.Comunque io nella mia lettera parlavo di un'altra cosa, ovvero del fatto che chi utilizza la rete come un media in modo sia attivo che passivo (ovvero fornendo contenuti e rendendoli liberi, e ususfruendo ovviamente delle informazioni che altre persone pubblicano liberamente) si trova ad avere delle difficoltà a rendere accessibile ad altri questo materiale per via della grossa spinta commerciale che ha preso la rete.Forse è un articolo banale, ma penso che possa interessare anche ad altre persone questo tema.AnonimoRe: SI VEDE che NE CAPISCI TANTO di INTERNET....tu
io credo che tu abbia ragione.I vecchi e cari LINK e i webring, la pubblicità pacata, il rispondere alla gente che cerca... questo funziona.E' come cercare un vecchio artigiano che sa fare una cosa.O un meccanico appassionato.Spesso non li trovi perché ormai tirano la cinghia ... e nonostante questo, spesso ti fanno dei lavori gratis solo perché hai avuto la pazienza di cercare proprio loro.Sono forse dei pazzi?No, sanno che è altra la gente a cui andare a chiedere i soldi.Bisogna volare basso individualmente su internet... e allora si volerà ALTISSIMO tutti assieme (ach so! sembra uno slogan comunista ... me ne scuso!)- Scritto da: Guglielmo Gentile> Comunque io nella mia lettera parlavo di> un'altra cosa, ovvero del fatto che chi> utilizza la rete come un media in modo sia> attivo che passivo (ovvero fornendo> contenuti e rendendoli liberi, e ususfruendo> ovviamente delle informazioni che altre> persone pubblicano liberamente) si trova ad> avere delle difficoltà a rendere accessibile> ad altri questo materiale per via della> grossa spinta commerciale che ha preso la> rete.> Forse è un articolo banale, ma penso che> possa interessare anche ad altre persone> questo tema.>AnonimoRe: SI VEDE che NE CAPISCI TANTO di INTERNET....tu
Giusto ragionamento. E' cosi' che funziona (o dovrebbe funzionare) internet. E in realta' funziona proprio cosi', solo che a molti (la maggioranza) sfugge questa realta', perche' non riescono ad uscire da un circolo vizioso imposto dai grossi portaloni tutto fumo e niente arrosto. E devo dire che molti preferiscono purtroppo questo, alla vera rete.- Scritto da: SoundGarden> > > io credo che tu abbia ragione.> I vecchi e cari LINK e i webring, la> pubblicità pacata, il rispondere alla gente> che cerca... > questo funziona.> E' come cercare un vecchio artigiano che sa> fare una cosa.> O un meccanico appassionato.> > Spesso non li trovi perché ormai tirano la> cinghia ... e nonostante questo, spesso ti> fanno dei lavori gratis solo perché hai> avuto la pazienza di cercare proprio loro.> > > Sono forse dei pazzi?> > > No, sanno che è altra la gente a cui andare> a chiedere i soldi.> > > Bisogna volare basso individualmente su> internet... e allora si volerà ALTISSIMO> tutti assieme (ach so! sembra uno slogan> comunista ... me ne scuso!)> > > > > > > - Scritto da: Guglielmo Gentile> > Comunque io nella mia lettera parlavo di> > un'altra cosa, ovvero del fatto che chi> > utilizza la rete come un media in modo sia> > attivo che passivo (ovvero fornendo> > contenuti e rendendoli liberi, e> ususfruendo> > ovviamente delle informazioni che altre> > persone pubblicano liberamente) si trova> ad> > avere delle difficoltà a rendere> accessibile> > ad altri questo materiale per via della> > grossa spinta commerciale che ha preso la> > rete.> > Forse è un articolo banale, ma penso che> > possa interessare anche ad altre persone> > questo tema.> >AnonimoRe: SI VEDE che NE CAPISCI TANTO di INTERNET....tu....
strano dato che PI è gratis.e che PI esiste all'insegno dello scambio, apprezza google e apprezza la gratuità del sapere umano e trasuida questo concetto da ogni pagina. Per cercare di dare questo genere di servizio "scendono a patti" con i soldi.... sembra strano, sembra che gli faccia schifo da come lo dico.Ma non è questo.Certe cose si fanno per vivere e mangiare, certe altre si fanno perché non siamo solo animali che devono bruciare carboidrati, ma siamo ESSERI UMANI.E inspiegabilmente produciamo e vogliamo avree ROBA che fanno e sanno gli altri.E la produciamo COMUNQUE.Arte o cultura che sia.- Scritto da: MAX> E mi meraviglio anche di P.I. che pubblica> queste > PUTTANATE.AnonimoMa che state a dire tutti quanti?!? :O
Ho letto di tutto in questo forum, articolo compreso, ma non ho letto ancora niente riguardo all'incapacita' totale di molti webmasterega di collocarsi professionalmente nei motori di ricerca. E quando parlo di motori di ricerca parlo di: Google, Arianna, Lycos, Hotbot, Shiniseek, Tiscali Search, Altavista (ebbene si', Altavista). Ho citato solo quelli che elencano siti italiani, ovviamente, e solo alcuni.Tagliamo corto: per far si' che il vostro sito sia visibile ai primi posti, e' necessario adottare alcuni particolari accorgimenti, facendo lavorare il cervello adeguatamente. Il tutto, fra l'altro, e' spiegato chiaramente nelle pagine di Help di TUTTI i motori di ricerca. Altavista, addirittura, qualche mese fa diffuse una serie di pagine che contenevano esaurienti spiegazioni sul funzionamento del motore e su come apparire (gratis) in cima alle richieste.Ecco alcune pagine di spiegazioni:Tiscali Search:http://search.tiscali.it/help/web6.htmlArianna:http://arianna.iol.it/help/addurl.htmlLycos Italia:http://www.lycos.it/service/faq/zoom8.htm?str=10&id=01Altavista:http://addurl.altavista.com/sites/itit/submit/basicsubmitLe altre trovatevele da voi...P.S.: non tutti lo sanno, ma le pagine dinamiche (es le asp) non vengono indicizzate dai motori.AnonimoRe: Ma che state a dire tutti quanti?!? :O
- Scritto da: MotorMan> P.S.: non tutti lo sanno, ma le pagine> dinamiche (es le asp) non vengono> indicizzate dai motori.Dipende dai motori: comunque è in generale vero per le pagine asp a cui nell'url devi passare dei paramteri; le asp senza parametri spesso sì.GuglielmoAnonimoRe: Ma che state a dire tutti quanti?!? :O
- Scritto da: MotorMan> Tagliamo corto: per far si' che il vostro> sito sia visibile ai primi posti, e'> necessario adottare alcuni particolari> accorgimenti, facendo lavorare il cervello> adeguatamente. Il tutto, fra l'altro, e'> spiegato chiaramente nelle pagine di Help di> TUTTI i motori di ricerca. Altavista,> addirittura, qualche mese fa diffuse una> serie di pagine che contenevano esaurienti> spiegazioni sul funzionamento del motore e> su come apparire (gratis) in cima alle> richieste.Tu le hai provate e hanno sempre funzionato...Ma vaaaaa! Quelo che ti dicono quelle pagine e' un millesimo di quello che bisogna fare.Tanto per cominciare, come la mettiamo con i motori che hanno policy diverse tra di loro?Quella che i motori non indicizzano le pagine dinamiche, poi, scritta cosi' e' una boiata, perche' anche qui i motori diversi si comportano in maniera diversa.AnonimoRe: Ma che state a dire tutti quanti?!? :O
cazzate.questo tizio HA ragione.nessuno segue davvero le regole.io non ho mai speso una lira.la potenza dei motori è quella di FUNZIONARE e quindi di dare i risultati.Il mio sito tratta di pattume vario, eppure è al TOP dei TOP su quel genere di ricerca. E risponde solo a precise richieste.Non ve lo segnalo perché non serve. Chiunque avesse cercato quello che c'era nel sito, lo ha trovato.E non ho soldi da perdere.- Scritto da: Pinolo> > > - Scritto da: MotorMan> > > Tagliamo corto: per far si' che il vostro> > > sito sia visibile ai primi posti, e'> > > necessario adottare alcuni particolari> > > accorgimenti, facendo lavorare il cervello> > > adeguatamente. Il tutto, fra l'altro, e'> > > spiegato chiaramente nelle pagine di Help> di> > > TUTTI i motori di ricerca. Altavista,> > > addirittura, qualche mese fa diffuse una> > > serie di pagine che contenevano esaurienti> > > spiegazioni sul funzionamento del motore e> > > su come apparire (gratis) in cima alle> > > richieste.> > Tu le hai provate e hanno sempre> funzionato...> Ma vaaaaa! Quelo che ti dicono quelle pagine> e' un millesimo di quello che bisogna fare.> Tanto per cominciare, come la mettiamo con i> motori che hanno policy diverse tra di loro?> > Quella che i motori non indicizzano le> pagine dinamiche, poi, scritta cosi' e' una> boiata, perche' anche qui i motori diversi> si comportano in maniera diversa.AnonimoRe: Ma che state a dire tutti quanti?!? :O
Ben detto, per Giove.- Scritto da: proto> > cazzate.> questo tizio HA ragione.> nessuno segue davvero le regole.> > io non ho mai speso una lira.> la potenza dei motori è quella di FUNZIONARE> e quindi di dare i risultati.> Il mio sito tratta di pattume vario, eppure> è al TOP dei TOP su quel genere di ricerca.> E risponde solo a precise richieste.> > Non ve lo segnalo perché non serve. Chiunque> avesse cercato quello che c'era nel sito, lo> ha trovato.> > E non ho soldi da perdere.> > > > - Scritto da: Pinolo> > > > > > - Scritto da: MotorMan> > > > > Tagliamo corto: per far si' che il> vostro> > > > > sito sia visibile ai primi posti, e'> > > > > necessario adottare alcuni particolari> > > > > accorgimenti, facendo lavorare il> cervello> > > > > adeguatamente. Il tutto, fra l'altro,> e'> > > > > spiegato chiaramente nelle pagine di> Help> > di> > > > > TUTTI i motori di ricerca. Altavista,> > > > > addirittura, qualche mese fa diffuse> una> > > > > serie di pagine che contenevano> esaurienti> > > > > spiegazioni sul funzionamento del> motore e> > > > > su come apparire (gratis) in cima alle> > > > > richieste.> > > > Tu le hai provate e hanno sempre> > funzionato...> > Ma vaaaaa! Quelo che ti dicono quelle> pagine> > e' un millesimo di quello che bisogna> fare.> > Tanto per cominciare, come la mettiamo> con i> > motori che hanno policy diverse tra di> loro?> > > > Quella che i motori non indicizzano le> > pagine dinamiche, poi, scritta cosi' e'> una> > boiata, perche' anche qui i motori diversi> > si comportano in maniera diversa.Anonimosono d'accordo con l'articolista
secondo me non devi avere più di tanti problemi. Internet non morirà, ci sono troppi soldi dentro adesso e tutti lo trovano comunque utile.Ma la gente è sempre più ignorante.L'importante è che nelle infrastrutture ci sia gente cazzuta. Per il resto chi sa, saprà anche linkarsi, cercarsi un crawler cazzuto, ci si costruirà dei bot gratuiti e intelligenti ... ci sono anche progetti open anche su questo ... Se non sei abbastanza speranzoso, allora, poco male: inizia tu, poni tu le fondamenta della "guerra" di domani: fa qualcosa, costruisci qualcosa: alimenta la speranza degli altri.AnonimoGentile ha ragione.. purtroppo.
I motori di ricerca costano e costa mantenerli efficienti, tuttavia ci sono diverse soluzioni per fare il proprio dovere senza rimetterci.Vendere spazi pubblicitari tramite banner ed inserzioni.Vendere l'accesso al servizio (se ti abboni ti faccio ricercare, senno' nisba).Vendere la possibilita' di entrare nel database in buona posizione indifferentemente dal tipo di pagina inserita.Vendere il proprio database ad altri siti che lo sfruttano con le 3 opzioni sopra elencate.Il fatto che la tendenza comune dei motori sia di farsi pagare per "spiderizzare" una pagina e' forse la piu' triste, in quanto la meno redditizia, per l'utente che paga.Sono scelte commerciali delle quali bisogna prendere atto ma una cosa e' sicuramente da condannare, cioè chi spaccia un link pubblicitario per un risultato di ricerca.Se vuoi mettere un link pubblicitario mettilo per primo, mettilo identico ai risultati di ricerca ma segnalalo chiaramente magari con un colore differente come link a pagamento.Inoltre mi sapete spiegare cosa serve un immissione gratuita se lo stesso motore ne prevede una a pagamento che ti da un piazzamento certo e magari migliore? Arianna ti spiderizza gratis?Bene spiderizza una pagina con qualsiasi parola di sesso e cerca di essere tra i primi 10... impossibile, tutto venduto! E cosi' per tutti gli altri, con pochissime eccezioni.E chi afferma il contrario e' solo chi di mestiere cerca (ormai inutilmente) di ottenre dei buoni piazzamenti nei motori per i propri clienti e non vuole ammettere con se stesso che se fino all' anno scorso questo poteva avere un senso oggi ha senso il riciclarsi chiudendo con i motori a nome dei propri clienti dei buoni contratti pubblicitari e tenedosi come guadagno lo sconto per le quantita'.Anonimoi veri costi della rete
sono quelli per dare al pubblico ciò che vuole!E cioè patata!Se faccio un sito con le foto di mia sorella nuda faccio un milione di accessi al giorno e lo posso tenere su un server con un pentium 100 a patto di avere una connettività veloce... costi iniziali: una sorella, un PC, uno scanner o una macchina fotografica digitale... costi d'esercizio: abbonamento adsl.E' così che la rete è cresciuta.Poi arrivano sti papponi della gnu economy e ti piazzano un sito con contenuti multimediali e ipertecnologici, stipendiando articolisti, grafici, tecnici, psicologi, manager parassiti, pr, nani e ballerine e vogliono fare di internet una disneyland, una pay tv interattiva!E poi parlano di grandi costi e del fatto che la pubblicità in rete non paga più... così le ditte che pagavano consentendo a siti amatoriali (l'esempio di cui sopra prendetelo con ironia, purtroppo non ho una sorella!) si spaventano, si ritirano e il vero spirito pionierista e anarchico di internet muore per lasciare spazio a sta specie di buonadomenica interattiva in ui vogliono trasformarlo!Un modo come un altro per eliminare una concorrenza potenzialmente pericolosa perchè piena di vita e di idee!Internet vale ben di più, ha e deve avere mille facce, anche oscure, perchè è un nuovo mondo, non un pascolo per mungere gli utenti come mucche placide e ignave incastrate in contenitori multimediali vecchi di decenni! Vergognatevi!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!AnonimoRe: i veri costi della rete
secondo me i fornitori di freespace lo sanno bene.Alcuni sono gli stessi che forniscono connettività... sanno che ti connetti per costruire la tua paginetta. E non ci devono essere cazzi di mezzo: tu vuoi fare la tua paginetta.Che poi diventano 20 ... che poi diventa un sito interessante.E siccome interessa, hai feedback, hai materiale, allora ti connetti sempre.Altri sanno che sei affezionato, e quindi ti rechi dove c'è il tuo sito e ti ciucci la pubblicità.Tripod ormai ti serve la possibilità di usare PHP ... forse chi ha iniziato con HTML 2 ed è li da tempo, ora è pronto per provare a crescere.Prima o poi si compreranno il dominio da loro... è chiaro.forse :)- Scritto da: capitone> sono quelli per dare al pubblico ciò che> vuole!> E cioè patata!> Se faccio un sito con le foto di mia sorella> nuda faccio un milione di accessi al giorno> e lo posso tenere su un server con un> pentium 100 a patto di avere una> connettività veloce... costi iniziali: una> sorella, un PC, uno scanner o una macchina> fotografica digitale... costi d'esercizio:> abbonamento adsl.> E' così che la rete è cresciuta.> Poi arrivano sti papponi della gnu economy e> ti piazzano un sito con contenuti> multimediali e ipertecnologici, stipendiando> articolisti, grafici, tecnici, psicologi,> manager parassiti, pr, nani e ballerine e> vogliono fare di internet una disneyland,> una pay tv interattiva!> E poi parlano di grandi costi e del fatto> che la pubblicità in rete non paga più...> così le ditte che pagavano consentendo a> siti amatoriali (l'esempio di cui sopra> prendetelo con ironia, purtroppo non ho una> sorella!) si spaventano, si ritirano e il> vero spirito pionierista e anarchico di> internet muore per lasciare spazio a sta> specie di buonadomenica interattiva in ui> vogliono trasformarlo!> Un modo come un altro per eliminare una> concorrenza potenzialmente pericolosa perchè> piena di vita e di idee!> Internet vale ben di più, ha e deve avere> mille facce, anche oscure, perchè è un nuovo> mondo, non un pascolo per mungere gli utenti> come mucche placide e ignave incastrate in> contenitori multimediali vecchi di decenni!> Vergognatevi!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!AnonimoRe: i veri costi della rete
in effetti è così, speriamo che tripod e altri siti con los cohones continuino a tenere viva la rete!PS. chiedo scusa ai nani e soprattutto alle ballerine che si fossero eventualmente risentiti del mio post, ma non ai gnu.economy.papponi :PAnonimoRe: Gentile ha ragione.. purtroppo.
Amico, ho letto solo le prime tre righe del tuo post e tanto mi e' bastato per capire che se in rete si seguisse il tuo ragionamento, tu ora non saresti qui a scrivere sul forum di Punto Informatico. Un vantaggio o uno svantaggio?- Scritto da: augusto verzetti> I motori di ricerca costano e costa> mantenerli efficienti, tuttavia ci sono> diverse soluzioni per fare il proprio dovere> senza rimetterci.> Vendere spazi pubblicitari tramite banner ed> inserzioni.> Vendere l'accesso al servizio (se ti abboni> ti faccio ricercare, senno' nisba).> Vendere la possibilita' di entrare nel> database in buona posizione> indifferentemente dal tipo di pagina> inserita.> Vendere il proprio database ad altri siti> che lo sfruttano con le 3 opzioni sopra> elencate.> Il fatto che la tendenza comune dei motori> sia di farsi pagare per "spiderizzare" una> pagina e' forse la piu' triste, in quanto la> meno redditizia, per l'utente che paga.> Sono scelte commerciali delle quali bisogna> prendere atto ma una cosa e' sicuramente da> condannare, cioè chi spaccia un link> pubblicitario per un risultato di ricerca.> Se vuoi mettere un link pubblicitario> mettilo per primo, mettilo identico ai> risultati di ricerca ma segnalalo> chiaramente magari con un colore differente> come link a pagamento.> Inoltre mi sapete spiegare cosa serve un> immissione gratuita se lo stesso motore ne> prevede una a pagamento che ti da un> piazzamento certo e magari migliore? Arianna> ti spiderizza gratis?> Bene spiderizza una pagina con qualsiasi> parola di sesso e cerca di essere tra i> primi 10... impossibile, tutto venduto! E> cosi' per tutti gli altri, con pochissime> eccezioni.> E chi afferma il contrario e' solo chi di> mestiere cerca (ormai inutilmente) di> ottenre dei buoni piazzamenti nei motori per> i propri clienti e non vuole ammettere con> se stesso che se fino all' anno scorso> questo poteva avere un senso oggi ha senso> il riciclarsi chiudendo con i motori a nome> dei propri clienti dei buoni contratti> pubblicitari e tenedosi come guadagno lo> sconto per le quantita'.AnonimoRe: Gentile ha ragione.. purtroppo.
- Scritto da: MotorMan> Amico, ho letto solo le prime tre righe del> tuo postPoi pero' a noi l'hai riproposto TUTTO!Te possino...BurpAnonimoRe: Gentile ha ragione.. purtroppo.
> Amico, ho letto solo le prime tre righe del> tuo post e tanto mi e' bastato per capire> che se in rete si seguisse il tuo> ragionamento, tu ora non saresti qui a> scrivere sul forum di Punto Informatico. Un> vantaggio o uno svantaggio?Perche' non argomenti queste tue deduzioni"dalle prime tre righe"?Post senza contenuti se non quello di averquotato tutto il messaggio al quale credidi aver risposto.AnonimoE' giusto per i siti commerciali
Secondo me trovo giusto che i motori di ricerca facciano pagare per inserire un link per i siti a carattere commerciale mentre tutti a tutti gli altri deve essere data la possibilità di farsi trovare senza per forza sborsare centinaia di dollariAnonimoRe: E' giusto per i siti commerciali
E' una grande katazza quella che hai detto (con rispetto parlando naturalmente). E' o non e' un tuo diritto, in qunto consumatore, di avere la possibilita' di scegliere dove acquistare od usufruire di un prodotto? Se i commercianti dovessero pagare per esistere, staremmo freschi. E ricordati che tutti siamo commercianti, in qualche modo.Altra cosa e' la pubblicita'. La pubblicita' e' un qualcosa in piu', che si fa in determinati frangenti, in modo piu' o meno massiccio con determinati mezzi e in concomitanza di determinate strategie volte a promuovere, ad esempio, un nuovo prodotto.Ma se io voglio confrontare un prodotto, voglio prima avere la possibilita' di trovare quanti piu' negozi possibili nella rete che lo vendono, e scegliere quello che mi ispira piu' fiducia.E se fossi un commerciante m'inkazzerei come una iena se mi chiedessero soldi per comparire in una guida. Perche' un motore di ricerca altro non e' se non una guida. Tu, quando consulti una guida, se dopo un po' non trovi quello che cerchi continui ad usarla? Quand'e' stata l'ultima volta che hai utilizzato le Pegine Gialle, o le Pagine Utili, o altre guide del genere? Secondo me molto tempo fa... Perche' una guida, qualunque essa sia, se non e' completa, e' inutile.- Scritto da: Nazgul> Secondo me trovo giusto che i motori di> ricerca facciano pagare per inserire un link> per i siti a carattere commerciale mentre> tutti a tutti gli altri deve essere data la> possibilità di farsi trovare senza per forza> sborsare centinaia di dollariAnonimoRe: E' giusto per i siti commerciali
E qui ti volevo.Hai mai guardato bene le pagine gialle o le pagine utili??Secondo te per avere il riquadro più grosso degli altri ( ed essere così più visibile ed interessante al tuo occhio stanco )cosa si deve fare???Forse dar da mangiare noccioline alle scimmiette??Chissà allora perchè per non essere solo una riga dell'elenco ( cioè invisibile )devo pagare una bella cifretta annua.Perchè non dovrebbe funzionare così anche in internet ???N.B.Come mio solito parlo per esperienza diretta e non per sentito direEdoAnonimoRe: E' giusto per i siti commerciali
Motor Man ti ha risposto Edo molto approfonditamente non penso devo aggiungere altro, a parte che se anche dicessi fesserie potresti appunto sostituirlo con questo termine e non con "cazzate" giusto per educazione.AnonimoMah!
Secondo l'autore internet dovrebbe essere un luogo di scambio e comunicazione, a libera circolazione di idee. Opinione rispettabile.Solo un "ma": ma chi dovrebbe pagare per le infrastrutture, la manutenzione, l'aggiornamento... e non ultimi i servizi offerti ?AnonimoAnonimoRe: Mah!
dove eri quando internet era un ammasso di file senza immagini e htmlforse eri ancora nel passegginoti ricordo che se ora google si può permettere di far pagare 300$ per ogni link inserito lo deve a una massa di 'imbecilli'(come il sottoscritto) che iniziò a popolare internet per farlo diventare "un luogo di scambio e comunicazione, a libera circolazione di idee" (le tue parole)e non sicuramente ai siti commerciali....che intanto falliscono uno dopo l'altro dopo aver tentato inutilmente di rimanere in vita mettendo a pagamento tutti i servizi che prima erano gratuitiAnonimoRe: Mah!
- Scritto da: Dr Linux> dove eri quando internet era un ammasso di> file senza immagini e htmlQuelli sì erano bei tempi...siti leggeri, facili da navigare senza il famigerato "...loading...please wait"Devi ammettere però che adesso possono essere erogati attraverso internet veri e propri servizi interattivi e questo richiede impegno (anche finanziario)> ti ricordo che se ora google si può> permettere di far pagare 300$ per ogni link> inserito lo deve a una massa di> 'imbecilli'(come il sottoscritto) che iniziò> a popolare internet per farlo diventare "un> luogo di scambio e comunicazione, a libera> circolazione di idee" (le tue parole)> > e non sicuramente ai siti commerciali....... e a quelli che fino a tre anni fa volevano chiudere internet e che adesso che hanno la "webb eigensy" vogliono a tutti i costi farla diventare una "lorda cucina".Trea questi molti giornalisti e il baffone.> che intanto falliscono uno dopo l'altro dopo> aver tentato inutilmente di rimanere in vita> mettendo a pagamento tutti i servizi che> prima erano gratuiti...e quelli di cui sopra speriamo che falliscano al più presto.AnonimoRe: Mah!
eheheperchè tu come avresti fatto a non generalizzareforse avresti elencato i siti incriminati rovistando tra una lista di soli 3/4 miliardi di indirizzi internet ....e poi sinceramente parlando molte volte i siti di case produttrici a cui tu fai riferimento per la maggior parte non effettuano vendita diretta ma sono solo a scopo informativo sui loro prodotti(vedi manuali,faq,driver) e questo servizio lo paghi quando aquisti il loro prodotto dal negoziante xyzcmq in non ce l'ho con i siti commerciali, pure io vivo di e-commercema odio veder vendere servizi a prezzi allucinanti quando il loro costo è praticamente zeroper farvi un esempio lo sapete quanto costa spedire una suoneria ad un telefono nokia?-3 sms per circa 0.1?(ad aquistarne solo 20000)-tassa siae 0.1?-la suoneria copiata dalla rete in formato rtttl-10 linee di codice ed una suoneria viene fatta pagare all'utente finale delle cifre spropositate che vanno da 2?(nelle formule prepagate) ai 50? ed oltre dai dialer ciucciasoldiquesta si chiama truffa, almeno a casa mia totale operazioneAnonimoRe: Mah!
> forse avresti elencato i siti incriminati> rovistando tra una lista di soli 3/4> miliardi di indirizzi internet ....Che discorsi! Dico solo che esistono societa'commerciali serie > e poi sinceramente parlando molte volte i> siti di case produttrici a cui tu fai> riferimento per la maggior parte non> effettuano vendita diretta ma sono solo a> scopo informativo sui loro prodotti(vedi> manuali,faq,driver) e questo servizio lo> paghi quando aquisti il loro prodotto dal> negoziante xyzBe' ok, ne sei cliente ma e' comodo poteraggiornare i driver di una perifericao recuperare il manuale di qualcosa che so..comprato usato no? E' pur sempreun sevizio di cui puoi usufruire da casaal costo della tua connesione a internet.> cmq in non ce l'ho con i siti commerciali,> pure io vivo di e-commerceEra solo questo che volevo chiarissi oksiamo d'accordo.AnonimoRe: Mah!
- Scritto da: Dr Linux> "... questa si chiama truffa, almeno a casa mia..."Certo, e quelli che acquistano i loghi e le suonerie a prezzi spropositati, sono solo dei poveri innocenti. Come mi dispiace!! Sigh!Ma vavvavvaaaaaaaIo, che un cervello ce l'ho, e lo faccio funzionare mediamente bene, non sono cosi' cretino da lamentarmi se una cosa non necessaria per vivere costa tanto per le mie tasche. Semplicemente non la compro!AnonimoRe: Mah!
si hai ragione tupoverini e i servizi che ti offrono chi li pagama non farmi riderela soluzione di shinystat per uscire dalla crisi è stata quella di mettere a pagamento il suo famoso traker di pagine visualizzate(aggiungendo solo 3/4 cazzate alla versione precedente gratuita)risultato il target di utenza shinystat si rivolge a siti per lo + non commerciali con poche pagine visualizzate .... o forse tu pensi che un sito che ha 1 milione di pagine visualizzate andrà a spendere 1290 Euro +IVA all'anno per delle statistiche ...... cazzo ma con questi soldi mi pago un server che mi tiene solo traccia delle pagine visualizzate del mio sito(tra l'altro esitono talmente tanti script in ogni linguaggio possibile freeware o con licenza GPL che fanno molto meglio di shiny)se devo pagare un servizio, lo voglio con la S maiuscola e non mi accontento di falsi servizi iperpagati rispetto a quello che offronoe per ora l'unica cosa che ci vogliono far pagare sono gli stessi servizi che prima offrivano gratuitamenteAnonimoma --
un saluto a tutti inanzitutto,a mio parere il grosso problema che si pone di fronte a questa situazione non è il fatto che bisogna pagare per inserire il proprio sito nel motore di ricerca ..... ma che quando facciamo le ricerche ai primi posti(e non solo) troveremo sempre e solo chi ha pagato di +, questo a mio parere è molto + graveda sempre internet è stato un luogo libero dove il tizio xyz poteva con il suo sitino fare concorrenza ai gradi portali, ricchissimi di informazioni(nessuno lo può mettere in dubbio) ma che in qualità e approfondimento sono veramente scarsi(in questi casi conta + il numero che la qualità)non so a voi ma a me capita quasi sempre di trovare le risposte alla mia ricerca in piccoli siti non commerciali che sono ancora raggiungibili grazie alla stentata libertà ancora presente nella retema purtroppo la favola è alla fine .... e inizierà la nuova era della navigazione pilotata che ci porterà solo ed esclusivamente nei siti commerciali che pagano di +cavoli ... belli i tempi di quando in internet non esitevano immagini html ecc.... quanti livelli aggiuntivi di doom2 ho scaricato da quelle fantastiche bbs ^_^ a 1kb/sAnonimoDisinformazione
Disinformazione.Io invece cerco di fare INFORMAZIONE, lavorando ogni giorno per rendere più completo il sito di cuisono responsabile:www.MotoriDiRicerca.IT, on-line dal 1997.Se volete saperne di più sui motori di ricerca e su come ricercare in rete...il sito contiene oltre 250 pagine di informazione e un forum sul quale discutere.Spero che non siano queste persone a gettare ancora confusione su un tema tanto importante per Internet.AnonimoRe: Disinformazione
- Scritto da: Raffaele Galano> Disinformazione.> Io invece cerco di fare INFORMAZIONE,> lavorando ogni giorno per rendere più> completo il sito di cuisono responsabile:> www.MotoriDiRicerca.IT, on-line dal 1997.> Il tuo sito è a mio avviso il più importante punto di riferimento su questa materia in lingua italiana. Mi piacerebbe però che mi dicessi in quali punti della mia lettera avrei fatto disinformazione, ovvero avrei fornito informazioni non corrette.> Se volete saperne di più sui motori di> ricerca e su come ricercare in rete...il> sito contiene oltre 250 pagine di> informazione e un forum sul quale discutere.Il forum che il tuo sito ospita è un altro punto di riferimento sulla materia.> Spero che non siano queste persone a gettare> ancora confusione su un tema tanto> importante per Internet.Queste persone... quali? Io? Potresti spiegarmi quali sono i punti ERRATI della mia lettera? E' sicuramente utile sia a me che agli altri lettori.Grazie.Con rispetto.GuglielmoAnonimoRe: Disinformazione
Ti ringrazio per i complimenti, la tua lettera non mi è piaciuta perchè è confusionaria.Si è parlato del presente dei motori di ricerca in tanti articoli e forum sul web e la situazione dipinta da te è fuorviante per il lettore medio.>Una volta (ecco che torna fuori il vecchio >facevano di tutto per spingerti a registrare le >tue pagine sul loro engine per avere indici >sempre più grandi e aggiornati. >Adesso se vuoi essere indicizzato devi pagare. >E non poco: si va dai dieci ai 300 $ anche per >un solo URL.Quale sarebbe il motore di ricerca che chiede 300$ per una URL?Forse ti riferisci a qualche DIRECTORY? Ma allora URL non è corretto, perchè si dovrebbe parlare di SITO inserito e non di pagina Web.E "una volta" significa prima che avessero problemi economici, prima che il Web fosse così vasto, difficile e COSTOSO da catalogare.Anche i motori sono dei business, se invece mi parli di ODP allora siamo nel campo del volontariato (e io sono editor di 2 categorie...)Aggiungo che NOI non possiamo cambiare i motori, possiamo però scegliere quale usare a seconda delle occasioni e delle necessità.Premiando quello che ci fornisce i risultati migliori.Da notare come molti motori abbiano dichiarato che gli utenti sono più soddifatti da quando sono stati inseriti i risultati a pagamento in testa ai loro risultati, solitamente in un box separato (Sponsored Links).AnonimoRe: Disinformazione
Non mi dispiace parlare con te... :-)Stà di fatto che l'"interscambio di scibile" ormai mi sembra una visione utopica.La Rete è molto altro, veramente, e non di tutto questo dovremmo lamentarci.Non la voglio una Rete com'era prima, perchè tutto è destinato a modificarsi ed anche Internet assomiglia sempre più al mondo off-line.Per questo oggi ho un lavoro e ne sono contento, perchè ormai la Rete è anche e soprattutto business.L'interscambio ancora avviene, ma non è più utilizzato dalla maggior parte delle persone.Conosco gente che non ha MAI usato un newsgroup e non sa neanche come poterlo fare, lo stesso dicasi per i Forum, che in teoria dovrebbero essere parte integrante della navigazione di un sito...Oggi la rete di persone che credono nello scambio come forma di crescita e creazione di valore esiste ed è tornata a rappresentare una minoranza, sempre e cmq una percentuale molto bassa della "popolazione": ormai Internet ha superato la soglia critica del 20% (vai poi a vedere come sono fatte le statistiche...) e ormai è parte integrante della società.Siamo cmq finiti OT! :-)Anonimoemail gratis su eng.mail.ru!!!!
Regala pop3 ed uno spazio enormesulla mailbox; e`in inglese, il chetaglia fuori masse di scimmietteignoranti alla ricerca dell'ultimofilmato pornoPino SilvestreAnonimoProva banale cercare "internet"
Il forum mi ha incuriosito, ho provato con www.google.it e con www.altavista.it. Provate anche voi banalmente a cercare la parola "internet" e a fare quelche considerazione sul risultato. Io sinceramente non so a cosa pensare, è un caso?AnonimoRiflessioni tangenziali
Vorrei proporre qualche riflessione personale sull'argomento perchè l'articolo mette in evidenza problemi diversi.Innanzi tutto a colui che ha scritto l'articolo vorrei far notare che Internet si evolve e sviluppa con una tale velocità che non ha molto senso guardare il passato e dire "una volta funzionava diversamente... ". Si è vero: ci sono regole nuove anche nei motori di ricerca. Il page ranking di Google per es. ha cambiato il modo di indicizzazione dei siti web e relativa paginazione dei risultati. Non solo vengono indicizzate le keyworkds, ma il documento completo. Vengono analizzati il titolo, i link agli altri siti.Ma non dimentichiamoci neanche di altri tipi di indicizzazione e di struttura delle ricerche in Internet: non ultima l'applicazione della logica fuzzy.In seconda battuta mi spaventano un pò sono le certezze che traspaiono dagli interventi degli altri lettori: la convinzione di completezza degli indici -quando il 75% delle pagine web ancora sembrano NON indicizzate-, la convinzione dell'esaustività e della pertinenza dei risultati ottenuti rispetto alla domanda.Tra i siti web che ho sviluppato alcuni sono ben visibili. Garantisco che non ho pagato un centesimo di euro e sono in cima ad alcune classifiche: ho solamente usato gli accorgimenti e le raccomandazioni pubblicate da anni su riviste cartacee e online per una corretta indicizzazione.Per ritornare all'articolo e alla "biblioteca di borgesiana memoria" .... a quando l'introduzione sul web di motori di ricerca TEMATICI?AnonimoRe: Riflessioni tangenziali
Il web cambia e si evolve rapidamente, e probabilmente la struttura morfologica è destinata a cambiare con un'accelerazione direttamente proporzionale alle innovazioni tecnologiche. Ciò di cui mi lamentavo nella mia lettera è la perdita di rilevanza che il contenuto stia assumendo nell' "attuale", e sottolineo "attuale" morfologia della rete. Sono sicuro che si tratta di un momento, e sono altrettanto sicuro che le evoluzioni saranno in direzioni che difficilmente si possono immaginare anche solo assumendo un orizzonte temporale assolutamente breve come possono essere dieci anni.L'effetto immediato è però quello di rendere l'utente più vicino al download che all'upload, per lo meno escludendo la diffusione del file sharing, la cui evoluzione però sarà direttamente collegata all'evoluzione delle figure economiche che attualmente si occupano di distribuzione di contenuti multimediali.Le conseguenze, dicevo, sull'utente medio, sono la perdita di rilevanza della fornitura di contenuti, per lo meno sul web, vista la comunque difficle reperibilità degli stessi all'interno della rete.Sul fatto che sia possibile indicizzare delle pagine con ottimi ranking senza spendere una lira siamo tutti d'accordo: dove la mia opinione diverge da quella dei preparatissimi operatori del settore è nel fatto che lo scopo e le finalità del web dovrfebbero essere dirette alla diffusione dei contenuti; attualmente invece è necessario esperire tecniche di indicizzazione a volte molto complesse e non sempre alla portata di tutti.Questo a mio avviso non è bene, ma concordo che si tratti solo di una fase, destinata a cambiare in tempi brevi, anche se non so in quale direzione.Guglielmo GentileAnonimoRe: Riflessioni tangenziali
Il web cambia e si evolve rapidamente, e probabilmente la struttura morfologica è destinata a cambiare con un'accelerazione direttamente proporzionale alle innovazioni tecnologiche. > E questo è vero.Ciò di cui mi lamentavo nella mia lettera è la perdita di rilevanza che il contenuto stia assumendo nell' "attuale", e sottolineo "attuale" morfologia della rete.> Non pensa che da una carenza di contenuto siamo arrivati ad un eccesso di contenuto? Troppi documenti e troppa contenutistica ovviamente disorienta non solo l'utente ma anche gli strumenti stessi di ricerca.Sono sicuro che si tratta di un momento, e sono altrettanto sicuro che le evoluzioni saranno in direzioni che difficilmente si possono immaginare anche solo assumendo un orizzonte temporale assolutamente breve come possono essere dieci anni.L'effetto immediato è però quello di rendere l'utente più vicino al download che all'upload, per lo meno escludendo la diffusione del file sharing, la cui evoluzione però sarà direttamente collegata all'evoluzione delle figure economiche che attualmente si occupano di distribuzione di contenuti multimediali.> Il file sharing non si limita al multimediale, anche se molti ci convincono che serva solo a quello. Purtroppo concordo con lei e logica dei numeri è semplice: più download = più accessi = più utenti di un sito o di un portale = "potenziale" (noti bene.. potenziale) surplus per la valutazione complessiva del valore di un website.Le conseguenze, dicevo, sull'utente medio, sono la perdita di rilevanza della fornitura di contenuti, per lo meno sul web, vista la comunque difficle reperibilità degli stessi all'interno della rete.> Certo, aumentando le pagine pubblicate sui medesimi argomenti il numero di documenti da consultare cresce esponenzialmente; quello che non cresce è l' "intelligenza" o la possiblità di affinare gli strumenti di ricerca (i motori)Sul fatto che sia possibile indicizzare delle pagine con ottimi ranking senza spendere una lira siamo tutti d'accordo: dove la mia opinione diverge da quella dei preparatissimi operatori del settore è nel fatto che lo scopo e le finalità del web dovrfebbero essere dirette alla diffusione dei contenuti; attualmente invece è necessario esperire tecniche di indicizzazione a volte molto complesse e non sempre alla portata di tutti.> Quello che asserisce è vero fino ad un certo punto. Stiamo attenti che su Internet circolano anche parecchie pagine e siti "spazzatura". Ci sono poi altri problemi di gestione contenuti, copyright e diritti d'autore etc etc... Ho capito il senso della sua lettera e della risposta e sono d'accordo con il suo punto di vista, tuttavia non dimentichi che la contenutistica è la cosa più costosa da produrre.AnonimoGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiRedazione 02 04 2002
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