HomeKit: Apple risolve il bug del blocco con iOS 15.2.1

HomeKit: Apple risolve il bug del blocco con iOS 15.2.1

Apple ha rilasciato iOS e iPadOS 15.2.1 con cui risolve il bug di HomeKit che attivava un ciclo infinito di crash e blocchi su iPhone e iPad.
HomeKit: Apple risolve il bug del blocco con iOS 15.2.1
Apple ha rilasciato iOS e iPadOS 15.2.1 con cui risolve il bug di HomeKit che attivava un ciclo infinito di crash e blocchi su iPhone e iPad.

Nei giorni scorsi era stata diffusa la notizia della presenza di un bug in HomeKit di Apple, il framework che consente di configurare e controllare la smart home mediante i dispositivi della “mela morsicata”, il quale rendeva inutilizzabili gli iPhone e gli iPad coinvolti, attivando un ciclo infinito di crash e blocchi di sistema. Fortunatamente, però, la cosa è stata finalmente risolta.

iOS e iPadOS 15.2.1 risolvono la falla di HomeKit che causava crash e blocchi

Nelle ultime ore, infatti, il gruppo di Cupertino ha rilasciato iOS e iPadOS 15.2.1 per tutti gli utenti con cui ha fatto fronte alla fastidiosa e rischiosa vulnerabilità di HomeKit. Il bug apriva le porte ad un potenziale attacco hacker che poteva portare a un DDoS di HomeKit. Non ci sono stati report di attacchi sferrati, ma chiaramente Apple ha provveduto quanto prima a mettere una pietra sopra la questione.

Ricordiamo che la vulnerabilità HomeKit è stata scoperta ad agosto dello scorso anno dall’esperto di sicurezza Trevor Spiniolas. Dopo essere stata informata, Apple aveva in programma di risolvere con un aggiornamento entro il 2021, ma questo è stato posticipato ai primi giorni del 2022, di conseguenza l’esistenza del problema è diventata di dominio pubblico il primo gennaio dell’anno corrente, una volta scaduto il periodo di segretezza richiesto per dare tempo alle società di rimediare.

Da notare che l’update porta in dote anche altri fix, tra cui uno relativo a CarPlay, il software che consente di gestire le funzioni dell’iPhone sul display dell’auto. Sembra che alcune app di terze parti potevano perdere la sensibilità ai comandi touch una volta connesse all’auto, riducendone quindi il grado d’usabilità sul “melafonino”.

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Pubblicato il
13 gen 2022
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