Il sistema operativo HarmonyOS 5.0 è il cuore pulsante di MateBook Pro, nuovo PC appena presentato da HUAWEI. È il primo basato sulla piattaforma del colosso cinese, la stessa già vista in azione sugli smartphone e su altri dispositivi del brand, in sviluppo fin dal lontano 2019, arricchita in questo caso da funzionalità inedite, molte delle quali dedicate all’intelligenza artificiale.
HarmonyOS su PC con HUAWEI MateBook Pro
Dal punto di vista delle specifiche tecniche, il notebook integra un display touchscreen da 14,2 pollici con risoluzione 3120×2080 pixel e luminosità fino a 1.000 nit. Il pannello è dotato di rivestimento Cloud Clear Soft Light per ridurre i riflessi senza alterare le immagini visualizzate. Ci sono poi 24 o 32 GB di RAM, 512 GB, 1 TB o 2 TB di memoria interna, Wi-Fi dual band, Bluetooth 5.2, porta USB-C, tastiera retroilluminata, touchpad di grandi dimensioni, sensore di impronte digitali inserito nel pulsante di accensione e batteria da 70 Wh con autonomia dichiarata da oltre 10 ore e ricarica SuperCharge da 140 W (inversa da 66 W). Si aggiungono quattro microfoni, sei altoparlanti e una webcam 1080p, senza dimenticare la tecnologia Nearlink Scan (mai vista su altri PC) per l’accoppiamento con le periferiche. Le dimensioni sono pari a 310x220x13,5 millimetri, il peso si attesta a 970 grammi.
Il nuovo MateBook Pro arriva sul mercato in tre colorazioni: Clear Blue, White e Black. Per quanto riguarda il prezzo, si parte dall’equivalente di 985 euro per la configurazione base, arrivando a 1.335 euro se si sceglie quella più avanzata. La commercializzazione è prevista inizialmente solo in Cina.
Il guanto di sfida al mondo Windows
Come anticipato nelle scorse settimane, con l’arrivo di Harmony OS nel segmento PC, HUAWEI ha ufficialmente lanciato il proprio guanto di sfida all’ecosistema Windows. Un po’ come avvenuto nel settore mobile (ma questa volta senza la forzatura di un ban), il colosso cinese prova a diminuire la propria dipendenza da una piattaforma controllata da realtà USA, proponendo un’alternativa sviluppata internamente.
Rosicchiare quote di mercato non sarà un’impresa semplice, soprattutto a livello globale. Oltre alla qualità dei prodotti sul fronte hardware, risulterà come sempre decisivo il supporto garantito in ambito software.